DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] 'ultima guerra di Murat; si allontanò poi esule da Napoli, di nuovo verso Bologna, dopo essere passato da Roma in visita al Canova. precedentemente non menzionate si ricordano: La gratitudine in Cimento, una cantata musicata dal duca Riario Sforza ...
Leggi Tutto
COSTANZO, Giuseppe Aurelio
Rosa Maria Monastra
Nacque a Melilli (Siracusa) il 6 febbr. 1841, e in quelle campagne trascorse la fanciullezza accanto alla madre Maria, la cui mite immagine di analfabeta [...] , lettere aperte e prefazioni; e si cimentò pure nell'esegesi dantesca insistendo, di contro 56), pp. 149-52;Id., Lettere ined. di Verga e Pirandello a G. A. C., in Nuova Antologia, 1ºmaggio 1958, pp. 124-129;Id., IX lettere di N. Tommaseo a G. A. ...
Leggi Tutto
JANDOLO, Augusto
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 25 maggio 1873 da Antonio e da Ginevra Buzzi, in una stimata famiglia di antiquari.
Lo J., pur manifestando precoci inclinazioni artistiche, [...] passava in rassegna alcuni degli uomini illustri le cui erme ornano il parco romano.
Negli anni successivi si cimentònuovamente in campo teatrale, questa volta come autore di commedie soprattutto in dialetto, cominciando col partecipare, nel 1906, a ...
Leggi Tutto
AMORETTI, Carlo
Renzo De Felice
Nato a Oneglia il 16 marzo 1741 da Bernardo, ricco commerciante, e da Vittoria Aicardi, studiò presso gli scolopi, e nel 1756 si fece agostiniano. Subito dopo, allo scopo [...] nella vita di quegli anni es'imponesse la loro necessità per la nuova società che sorgeva.
Fra il 1775 e il 1777 pubblicò a Milano stranieri di agricoltura, ed egli stesso si cimentò brillantemente con questa scienza: si possono ricordare i ...
Leggi Tutto
ARCANGELI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a San Marcello Pistoiese, da Cristofano, il 13 dic. 1807; di povera fanúglia, per poter studiare fu avviato alla carriera ecclesiastica nel seminario di Pistoia, [...] .: Necrologi in Giornale Arcadico, vol.CXXXIX (1855), pp. 336-40; in Il Cimento, vol. VI (1855), pp. 594-600; Arch. Stor. Italiano, n. G. A., Roma 1894; A. Chiaippelli, Per G. A., in Nuova Antologia, XXIV(15 sett. 1894), pp. 341-349; C. Masi, ...
Leggi Tutto
LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] iscrizione per il monumento funebre in S. Giovanni in Laterano.
Anche con il nuovo papa, Eugenio IV, il L. continuò il servizio in Curia e compì altre c. 9r).
Fin da giovanissimo il L. si cimentò nella composizione di carmi in latino. Fra questi uno ...
Leggi Tutto
PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] il cortometraggio Colpa del sole si cimentò nella sua unica esperienza di regia La vita, le opere, i viaggi, Lugano 2008. Si vedano anche i tre numeri ‘speciali’ di Nuovi Argomenti (s. 3, 1991, 37; s. 5, 2000, 12; 2007, 40), il fascicolo di ...
Leggi Tutto
COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] aurora o la natività della Vergine; Il gran cimento dell'uomo; La porta della salute; Cantico Belloni, Il Seicento [1929], Milano 1955, pp. 238, 322, 331; B. Croce, Nuovi saggi sulla lett. ital. del Seicento [1931], Bari 1968, p. 82; U. Limentani ...
Leggi Tutto
DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] e cappa nel 1757.
Al ritorno a Brescia il D. trovò insediato il nuovo vescovo, G. Molin, e strinse con lui un'amicizia che durò poi sollecitò l'Alfieri alla scelta di quel soggetto.
Si cimentò ancora in questo genere stampando a Torino nel 1771 un ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] gli servì come stimolo per un sempre più impegnativo cimento intellettuale e come esempio da emulare e superare: Visconti, Sigismondo e Luigi de' Libri nella costituzione di una nuova società tipografica, che fu operosa per circa un decennio, ben ...
Leggi Tutto
provare
v. tr. [lat. prŏbare «provare, approvare», der. di probus «buono, onesto»; propr. «riconoscere una cosa come buona»] (io pròvo, ant. pruòvo, ecc.). – 1. Fare una prova o alcune prove, sottoporre un oggetto, un materiale o anche una...
mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai confini semantici non ben definiti, che...