PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] 1972, fig. 21), dipinto ispirato al cinema di Charlie Chaplin e Jean Clair e al cerimoniale amoroso degli uccelli del paradiso. Palcoscenici metafisici tra realtà e l’homme di Parigi. La personale a La Nuova Pesa di Roma del 1968 fu presentata, tra ...
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GUAZZONE (Guazzoni), Enrico
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 18 dic. 1876 da Bartolomeo e da Ginevra Santucci. Diplomatosi in pittura presso l'Istituto di belle arti della capitale, si specializzò [...] tre film l'anno, raccolse nuovi, importanti successi nel genere storico trasse il successivo, La signora Paradiso (1934), interpretato da M. Realismo, formalismo, propaganda e telefoni bianchi nel cinema italiano di regime (1930-1943), Milano 1975, ...
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BESOZZI, Giuseppe (Nino)
Sisto Sallusti
Nacque a Milano il 6 febbr. 1901 da Aldo e Ada Ambreck. Dalla madre, attrice dilettante presso la Filodrammatica di Piacenza, ereditò la passione per il teatro. [...] coincise con i successi cinematografici di Paradiso di G. Brignone (1932, con un plauso di misura dal Simoni al teatro Nuovo di Milano l'11 dicembre successivo.
Il Leonelli constatava Milano, 9 novembre).
Ma il cinema lo attrasse ancora per tutto ...
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Oliviero Ponte di Pino
Sorpresa, i giovani tornano a teatro
Il Piccolo Teatro di Milano fa più abbonamenti delle squadre di calcio. Un segnale positivo, ma basta il bonus ai diciottenni per rilanciare [...] si disinteressa della cultura, della musica, della scrittura, del cinema e della fotografia. Le motivazioni: al primo posto la e spettatore offerta dal teatro, sta trovando nuovo fascino.
Il terzo Paradiso
Nel corso del Salone del libro 2016 al ...
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Far West
Ermanno Detti
Alla conquista della nuova frontiera
Molti immigrati nell'America Settentrionale non avevano avuto fortuna. Così quando, fin dalla fine del Settecento, nelle città dell'Est americano [...] una vita nuova. Partivano quindi ancora una volta verso il Far West con la speranza di trovare finalmente il paradiso che letteratura popolare che ha trovato il suo principale sbocco nel cinema. Nacque un vero e proprio genere narrativo, il western, ...
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LIONELLO, Alberto
Jacopo Mosca
Nacque a Milano il 12 luglio 1930, da genitori veneti: Luigi, sarto, e Giuditta Bruneri.
Per fare studiare quel ragazzo un po' introverso ma dotato di una brillante intelligenza, [...] il debutto con Paradiso sotto chiave, per la regia di P. Mercanti, Ricordati di Napoli. Al cinema tornò tra il 1960 e il 1961 con altri due titoli: Chi arancia di W.D. Home e M.-G. Sauvajon; Il nuovo testamento di S. Guitry (riproposto nel '94 con il ...
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RONDI NASALLI, Gian Luigi
Italo Moscati
– Nacque a Tirano (Sondrio) il 10 dicembre 1921 da Umberto, piemontese, tenente dei Carabinieri reali e Maria Virginia Gariboldi, lombarda.
Sia Gian Luigi sia [...] segnale di una nuova fase in cui il giovane Rondi intendeva inserirsi, tentando la via del cinema non solo come ti avrà ucciso/ sarai all’inferno e ti crederai in paradiso». Tuttavia, poco tempo dopo Pasolini accettò di essere fotografato con ...
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Debenedetti, Giacomo
Paola Frandini
Saggista, critico letterario, scrittore e critico cinematografico, nato a Biella il 25 giugno 1901 e morto a Roma il 20 gennaio 1967. Una delle personalità più eminenti [...] cinema rientrava nelle curiosità di D. per il 'nuovo' e nella disponibilità ebraica (si pensi allo sviluppo del cinema in America) verso la nuova dottor Mabuse) di Fritz Lang, Evergreen (1933; Paradiso in fiore) di Victor Saville, Waltzes from Vienna ...
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VANNUCCHI, Luigi
Rodolfo Sacchettini
Nacque il 25 novembre 1930 a Caltanissetta da Michele e Rosa Spampinato. Pochi mesi dopo il padre accettò un trasferimento di lavoro, come topografo, in Cirenaica. [...] , poi come Cristo in Donna del paradiso (1951), mistero medievale basato sulla laude Il della compagnia del Teatro nuovo diretta da Gianfranco De Bosio se mai ce ne fosse bisogno, che il cinema italiano è incompetente e autolesionista» (G. Polacco ...
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Boyer, Charles
Monica Trecca
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Figeac (Lot) il 28 agosto 1899 e morto a Phoenix (Arizona) il 26 agosto 1978. Con Maurice Chevalier fu l'altro attore [...] ben presto di affermarsi anche al cinema, soprattutto con l'avvento del la prima volta nel 1929 e quindi di nuovo nel 1931 per prendere parte a The magnificent Dunne, All this and heaven too (1940; Paradiso perduto) di Anatole Litvak, con Bette Davis, ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...