EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] Vienne. Un compito di tal genere, d'altra parte, non era nuovo per E., che tra il 1305 e il 1306 aveva fatto parte avviene in natura. D'altra parte, la tesi dell'eternità del mondo, pur essendo di fatto falsa, è, secondo E., teoricamente possibile. ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] Il laicismo non fu o non fu soltanto un carattere del mondo etico del C. e del suo impegno civile, o un a stabilire corrispondenze fra la vita e l'arte si suol porre la nuova e più felice stagione della poesia carducciana sotto il segno dell'amore per ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] attuare una propria politica nei confronti del mondo esterno: i principati territoriali (Bretagna, Aquitania . Paschini, Le vicende politiche e religiose del Friuli nei secoli nono e decimo, in Nuovo arch. veneto, n.s., XXI, 1 (1911). pp. 46-73; O. ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] L'idea di erigere a sue spese una chiesa a Possagno non era nuova, e il C. ne aveva fatto anche un modello prima del 1812 de l'Institut Napoléon, 1968, 107, pp. 77-80; Id., Le monde des arts en Italie et la France de la Révolution et de l'Empire, ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] XVI. Su di esse si basarono in parte quasi tutti i nuovi traduttori dell'Umanesimo e del Rinascimento. Numerosi dei termini fondamentali per dio è eterno ma che il mondo è perpetuo". Questa distinzione è nuova nella letteratura latina, poiché Calcidio ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] Renaissance, II (1955), pp. 10 ss.; S. Mazzarino,La fine del mondo antico, Milano 1959, pp. 77 ss.; A. Tenenti,La storiografia in Europa dal Quattro al Seicento, in Nuove questioni di storia moderna, II, Milano 1964, pp. 1002 ss. Italia illustrata ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] Nizza e della Savoia. Si apprestava allora a ricevere un nuovo e più importante incarico presso la dittatura di Garibaldi in si indirizzava infatti in lui, cavourianamente, al mondo rurale, semmai al mondo del credito e della finanza, più che a ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] , tra cui vanno ricordati quelli poi raccolti ne La letteratura della nuova Italia, i cui primi due volumi uscirono nel 1914 e il ipsum factum" - e la sua applicazione di questo principio al mondo storico, di cui l'uomo, come suo creatore, non ha ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] avrebbe esclamato: "Un paio di tedeschi ubriachi metteranno il concilio e il mondo intero sottosopra. Ma lasciateli fare! io me ne vado sui monti, e poi scelgano pure nel Concilio un nuovo papa, anzi una dozzina di papi, poiché ogni nazione vorrà il ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] ad ogni modo, la totale assimilazione dei C. al mondo ottomano ed il suo emergervi ed affermarsi - mentre il V (1929), p. 254; A. Ferrari, Ilpensiero socialista... antico e mod., in Nuova Riv. stor., XIII (1929), p. 423;L. von Pastor, Storia dei papi ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...