AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] padre, ad abbandonare Roma, egli si lasciava alle spalle un mondo che avrebbe ritrovato nella lotta antifascista: erano i suoi giovani più di un semplice esecutore di ordini, ma in quella nuova di un responsabile di partito e quindi di promotore di ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] Ludovisi (Gregorio XV), il 9 febbr. 1621, segnò una nuova tappa nella sua carriera. Il 26 marzo con un breve fu XVII secolo, ibid., pp. 93-137; G. Lutz, Roma e il mondo germanico nel periodo della guerra dei Trent'anni, ibid., pp. 425-460; Enc ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] 131-133).
Nei primi anni Trenta, anche in seguito alla lettura del Nuovo saggio sull'origine delle idee di A. Rosmini Serbati, il G. enunciò come prossima la "fine del mondo; ma del mondo antico, donde sorgerà il nuovo", nel quale "gli ordini morali ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] della povertà assoluta condannata dalla Chiesa e predicavano l'avvento di un mondo migliore, grazie alla venuta dello Spirito Santo che avrebbe fondato sulla terra il nuovo regno di Dio. La sua aspirazione di stampo umanistico al rinnovamento morale ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] ci fu, anzi ne seguì una lunga tregua.
Il B. era di nuovo disoccupato e tornava ai suoi disegni orientali. Verso la fine del 1341 è ad un tempo l'ammirazione e l'invidia del mondo cavalleresco a cui apparteneva. La base contraddittoria, magnatizia- ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] C., che era stata considerata sterile per tanto tempo, mise al mondo ben dieci figli, di cui sette rimasero in vita. In questo del più giovane dei Valois era alla ricerca di un nuovo campo d'azione che trovò nel punto più esplosivo della politica ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] europea che aveva contrassegnato la presenza della Chiesa, aprendosi alla realtà di nuovimondi. Si trattava di un progetto che rispondeva alle esigenze di un mondo in trasformazione, che non ebbe tuttavia immediata applicazione, anche se preparò il ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] luoghi di culto, per giudicare sull'autenticità delle prime e delle seconde oltre a provvedere alle nuove richieste che provenivano a Roma da ogni parte del mondo cattolico.
C. IX provvide a precisare i doveri e i limiti alle attività consentite ai ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] dal fatto di non esser per nulla compromesso col mondo napoletano. Ciò gli dava "un'autorità che dettati dall'autore di "Una voce", Torino 1864; A. Mauri, L. C. F., in Nuova Antologia, agosto 1866, pp. 607-627; settembre 1866, pp. 5-39 poi in Id., L ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] ottocentescamente nazional-unitaria ai moti del Terzo Mondo, per esempio la guerra di Corea presso Bocca a Torino, 1907-1923; fu quindi e continuata e ristampata per i tipi fiorentini della Nuova Italia: IV, 2, 1, (1953); IV 2, 2 (1957); IV, 3 (1964); ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...