FILIASI, Iacopo
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel 1750 da agiata famiglia originaria di Padova; alla morte del padre Antonio, la madre, Maria de Bassanesi, lo affidò per l'istruzione all'abate Benedetto [...] e del territorio veneto.
Le Memorie ottennero larga eco nel mondo dei dotti, ma non mancarono critiche e polemiche: il coltivatee dentro e fuori della città di Mantova, in Nuovo Giornale d'Italia spettante alla scienza naturale, e principalmente ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Napoleone Luigi
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi l'11 ott. 1804 da Luigi e da Ortensia Beauharnais. Con la morte del primogenito Carlo Napoleone (1807), cominciarono presto a riversarsi [...] si alimentò una vena politica di ribellione contro il mondo della Restaurazione. Fra i suoi molti istitutori, dal 429-453; Id., Un fratello diNapoleone III morto perla libertà d'Italia:nuovi studi, Lucca 1920; G. P., Due napoleonidi e P. Giordani, ...
Leggi Tutto
FARA, Gustavo
Alessandro Brogi
Nacque a Orta Novarese (ora Orta San Giulio) il 18 sett. 1859, da Carlo e Antonietta Bedone. Frequentò l'Accademia militare di Modena e ne uscì nel luglio del 1879 col [...] per Ain Zara e Bir Tobras.
L'8 luglio 1912, di nuovo al comando di una grande brigata mista, composta di reparti di cfr. anche la testimonianza di G. Salvemini, Diario degli anni 1922-23, in Il Mondo, 14, 21 e 28 ott. 1958, 4, 115; 11 nov. 1958. ...
Leggi Tutto
AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] allo scopo di ottenere da quelle corti il riconoscimento del nuovo governo siciliano, l'ammissione dell'isola nella lega italiana e ". Mentre cioè per il Vico ogni nazione costituiva quasi un mondo a parte ed a sé stante, che in completo isolamento ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Ambrogio
Marica Milanesi
Nacque a Venezia nel 1429, secondo figlio maschio del patrizio Benedetto di Luca e di Giustina Giustinian; il 29 sett. 1447 venne presentato dal padre per essere [...] era stata appena conquistata dai Turchi, e dovettero scegliersi una nuova via per il ritorno. Il C. e l'ambasciatore russo ̯asan e della sua corte; ma soprattutto quelle del mondo tartaro, e dell'inverno moscovita. I contemporanei apprezzarono molto ...
Leggi Tutto
POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] posizioni liberal-moderate e i contatti con esponenti del mondo democratico lo resero sospetto al punto da essere di patrioti ed altri saggi storici e critici, Bari 1919, pp. 21-41, nuova ed. a cura di G. Galasso, Milano 2010. Poerio è citato in ...
Leggi Tutto
CARANDINI, Nicolò
Giovanni Ferrara
Nacque il 6 dic. 1895 a Como, da Francesco, marchese di Sarzano, allora nella carriera prefettizia, e da Amalia Callery Cigna Santi.
Il padre, Francesco (1858-1946), [...] C., Fuga di Seneca, in La Stampa, 15 apr. 1972; G. Ferrara, L'amico del Marchi, in Il Mondo, 31 marzo 1972; F. Gabrieli, Ricordo di N. C., in La Nuova Antologia, aprile 1972, pp. 535 s.; H. Nicolson, Diaries and Letters 1939-1945, London 1967-68, I ...
Leggi Tutto
CAVALLERO, Ugo
Lucio Ceva
Nacque a Casale Monferrato il 20 sett. 1880 da Gaspare e Maria Scagliotti. Avviato agli studi militari nel 1898, sottotenente di fanteria nel 1900, fu insegnante alla scuola [...] che lo avevano sempre avversato nell'esercito e nel mondo politico. Nel luglio 1943 Badoglio, divenuto capo intervento del re. Il 23 agosto successivo Badoglio lo fece nuovamente arrestare imputandolo di un molto dubbio complotto. Tradotto al forte ...
Leggi Tutto
ANDALÒ, Brancaleone
Emilio Cristiani
Appartenente a una famiglia nobile bolognese, discendente dall'antica consorteria dei Carbonesi, che intervenne sempre attivamente nelle lotte di fazione di Bologna [...] verso i concreti problemi della città "capo del mondo", idealmente e ideologicamente preminente su ogni altra, ma assai più deciso, accompagnato da un'aperta minaccia: premesso un nuovo appello agli obblighi del presule, lo avvertiva che, se ...
Leggi Tutto
IOTTI, Leonilde (Nilde)
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 10 apr. 1920 da Egidio, ferroviere e militante socialista, e da Alberta Vezzani, casalinga e cattolica praticante.
Le disagiate condizioni [...] matrimonio". Particolarmente sensibile ai rapporti con il mondo cattolico, nel 1971 presentò una mozione parlamentare R. Martinelli, Storia del Partito comunista italiano, VI, Il partito nuovo dalla Liberazione al 18 aprile, Torino 1995, ad ind.; P. ...
Leggi Tutto
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...