Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] tali materie si moltiplicano, d'altra parte, in tutto il mondo.
Gli Stati membri del Consiglio d'Europa, Canada, USA, dell'animale, bensì il comune senso di pietà. Con la nuova dizione si è fatto un deciso passo avanti verso la tutela diretta ...
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Multimedialità
Marcello Morelli
In senso stretto, il termine multimedialità indica la possibilità di utilizzare più mezzi (media), diversi fra loro, per rappresentare delle informazioni. Va peraltro [...] ancora, peraltro, grande diffusione. Nel biennio 1996-97, un nuovo tipo di CD è uscito dai laboratori delle aziende di informatica: descriveva, sia pur solo numericamente, l'evoluzione di un mondo che non si era in grado di percepire, di vedere ...
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Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] 1932), e la più giovane M. Dumas (n. 1953), si è giunti al nuovo realismo fotografico che connota le opere di artisti come K. Kilimnik (n. 1955), femminile, i riti coercitivi ma anche consolatori, un mondo in cui la guerra è ancora il maggiore mezzo ...
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L'inizio del 21° sec. è stato segnato da un evento drammatico che ha avuto risvolti significativi anche in a.: l'attacco terroristico dell'11 settembre 2001, che ha provocato, com'è noto, la distruzione [...] e L. Robertson, all'epoca le più alte del mondo, costituirono comunque, nel breve arco dei loro ventotto anni di quella di O. Decq (n. 1955) - vincitrice del concorso per il nuovo MACRO, Museo d'Arte Contemporanea Roma, 1999-2002 -, D. Perrault (n. ...
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Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] accolte dalla civiltà classica nel suo diffondersi per il mondo. Varcati i limiti di un'arte ormai accademizzante Maria della Salute a Venezia. Ma non appena si sbrigliano le nuove tumultuose energie del barocco, anche la scultura in legno viene da ...
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Psicologia
Luciano Mecacci
La prospettiva generale, accettata da una larga schiera di ricercatori e professionisti, secondo la quale si considera la p. degli albori del 21° sec., è quella di una scienza [...] le quali i membri di ciascuna cultura interagiscono tra di loro e trasmettono concezioni del mondo e forme di convivenza sociale alle nuove generazioni. Nella folk psychology vi è uno stretto collegamento con l'antropologia culturale, dalla quale ...
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Trasferimenti tecnologici
Agostino La Bella
Per trasferimento tecnologico si intende il processo tramite il quale una data tecnologia passa dal suo ideatore/produttore a un altro diverso soggetto utilizzatore. [...] tessuto economico e sociale dei paesi industrializzati è in tutto il mondo oggetto di grande attenzione, in quanto a esso è attribuita un'importanza centrale nei nuovi scenari competitivi internazionali. Se nelle aree ad avanzato sviluppo economico ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] senso, inaugurato da F. Brentano, del direzionamento verso il mondo dei nostri stati o contenuti mentali), andando così al di fondamentale nella comprensione dei messaggi è il cosiddetto contratto dato-nuovo (given-new contract), in base al quale i ...
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Scienze della terra
Carlo Doglioni
Johannes Pignatti
Le s. della T. studiano la storia della Terra, ossia le caratteristiche e del pianeta fisico (nascita, evoluzione e sua struttura) e della biosfera [...] nelle discipline in cui si è avuta una forte acquisizione di nuovi dati. Per es. la teoria della deriva dei continenti proposta da anomalie magnetiche speculari negli oceani di tutto il mondo; grazie alla geodesia spaziale, attraverso la rete ...
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Femtochimica
Salvatore Califano
Il termine, composto da femtosecondo (10−15 s) e chimica, ha avuto origine nell'ultimo ventennio del 20° sec., all'interno del gruppo di ricerca diretto dal premio Nobel [...] ossia miliardi di volte più piccole di quelle tra oggetti del mondo macroscopico; b) le molecole in un liquido o in un gas i legami degli atomi nelle molecole dei reagenti si rompono e nuovi se ne formano per dare luogo ai prodotti della reazione. I ...
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nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...