Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] ballate riesumate da T. Percy. Il nuovo gusto gotico si delineò nell’opera di H. Walpole e W. Beckford. Al risveglio dell’immaginazione si accompagnò quello del sentimento religioso con i due movimenti metodista ed evangelico (imbevuta di evangelismo ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] ° sec. si diressero i movimenti migratori ebraici sospinti per motivi politico-religiosi oltre i Pirenei.
All’interno de Castro e Almeida e nella sua prefazione. Non restano estranei a questi nuovi influssi poeti come A. Nobre, A.M.A. de Oliveira e C ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] vescovadi, inducendo anche gli ordini religiosi a fondare loro conventi.
e politico: ciò ha distinto tanto il movimento populista della ‘terza via’ (D. a forme internazionali e con l’uso di nuovi materiali (edifici realizzati a Budapest, quali il ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] declino di interesse per gli spettacoli pubblici per ragioni soprattutto religiose, cui contribuì la mancanza di manutenzione, comportò che al , e altri movimenti avevano trovato anche nelle arti figurative nuove possibilità di teatralizzazione ...
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La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] Occidente, le élite religiose musulmane tentarono, tra il 19° e il 20° sec., un movimento di riforma o nel 947 stabilì la capitale ad Ashīr. Nel palazzo si identifica un nuovo tipo di unità abitativa: una sala con tre nicchie aperta su una ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] il sec. VI divenne un centro religioso rilevante: la sua diocesi abbracciava il 940, il re Ugo collocò a T. un nuovo conte, Arduino Glabrione, con il quale stabilì in 2016 è stata eletta Chiara Appendino del Movimento 5 stelle e nel 2021 Stefano Lo ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] di grandi società, enti locali e comunità religiose. Della produzione annua del legno (circa accompagnò al fiorire del movimento romantico, che ricevette Viita. Dalla Svezia arriva un’ondata di nuovo modernismo a tinta spesso anglosassone: ne sono ...
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Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] del naturalismo e il fiorire di correnti irrazionalistiche, idealistiche e religiose. Accanto al drammaturgo G. Heiberg, che si muove sulla i nuovi fermenti che scuotono la N. socialdemocratica. Scrittori sensibili alla suggestione del movimento ...
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Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] i conflitti etnici, le incompatibilità religiose e quelle politiche. I fattori nuovo spazio migratorio a partire dalla fine degli anni 1980 (con la dissoluzione del sistema guidato dall’Unione Sovietica), grazie alla rilevanza dei movimenti ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] popolare sbocca nel movimento autonomo del profetismo, che richiama alla purezza morale e religiosa contro le assimilazioni spicco sono J.L. Gordon e A. Mapu, che introduce un nuovo genere letterario, il romanzo, con Ahavat Ṣiyyon («L’amore per Sion ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...