Stato dell’Asia sudorientale. Posta al centro dell’Indocina, è limitata a O e a N dal Myanmar, a N e a E dal Laos, a SE dalla Cambogia; a S tocca la Malaysia peninsulare (Penisola di Malacca) sull’Istmo [...] dittatoriali. Un forte movimento di protesta antigovernativa si un colpo di Stato militare. Il nuovo governo, guidato da Thanin Kraivixien, diede fu coltivato in diverse forme: sentimentale, comico, religioso, politico, storico, sociale. È ancora a ...
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Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] narrativa precedente e apre la via a nuove generazioni di narratori. Tra i romanzi di ’attenzione sul paesaggio; ancora il sincretismo religioso afrocubano informa le opere di S. Borges) e i maestri del movimento moderno. Di una certa influenza negli ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] soprattutto dalla produzione teorica del movimento delle donne a partire dagli fluida in cui emergono nuove identità, variamente identificate tuttavia non osava rinnegare (di qui, accanto al religioso, il travaglio letterario che lo portò a rivedere ...
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(russo Moskva) Città capitale della Russia (12.409.738 ab. nel 2017), e dell’oblast´ omonima, all’incrocio dei fiumi Moscova e Oka. Forma un’unità amministrativa autonoma, il cui limite è segnalato dall’autostrada [...] la Russia», ma «nuovo zar Costantino», e Mosca la «nuova città di Costantino». le armate tedesche dovettero sospendere i loro movimenti e ripiegare.
Con lo scioglimento dell’URSS prerogative di guida politica, religiosa e culturale dei popoli vicini ...
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Comune del Veneto (93,03 km2 con 210.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia.
Si estende a O della Laguna veneta, a 12 m s.l.m., sul fiume Bacchiglione. È centro di antica origine, vivace per traffici [...] di reddito è rappresentata dall’intenso movimento turistico-religioso, che ha come meta la basilica di D. Gabrielli). Dal 18° sec. in poi, con l’apertura di nuovi teatri, P. divenne centro di rappresentazione delle migliori opere del tempo, da quelle ...
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Musicista (Palestrina 1525 - Roma 1594). Massimo musicista italiano del Cinquecento ed esponente di punta della scuola polifonica romana rinascimentale, P. visse per tutta la vita a Roma, alla corte dei [...] facoltosa pellicciaia romana, Virginia Dormoli. La nuova agiatezza permise a P. di riprendere 5), scritte in uno stile puramente religioso, limpido, scorrevole. Nel 1584 seguivano vivace, festoso, ricchi di movimento, si alternano altri soavemente ...
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Insieme ritmico di movimenti successivi, di una parte o di tutto il corpo, eseguiti secondo uno schema individuale o un’azione concertata nel complesso; in genere è associata a un testo musicale ma talvolta [...] perdere le sue caratteristiche rituali per assumere a nuovo canone l’estetica e in base a essa di una gestualità e di un movimento di attori-danzatori, con un realizzatrice di un teatro di d. rituale-religioso, alle altre tendenze rappresentate da C. ...
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Città dell’Inghilterra sud-orientale (134.100 ab. nel 2005), situata nella contea omonima (Cambridgeshire; 3046 km2 con 597.400 ab. nel 2007), 90 km a NE di Londra. Sorge in pianura sulla destra del fiume [...] di O. Cromwell, che ne cacciarono i dissidenti; più tardi, nel 17° sec., subentrò uno spirito di tolleranza religiosa a opera del movimento cosiddetto platonico. Dopo l’istituzione (1663) della prima cattedra di matematica, tenuta da I. Newton tra il ...
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Musicista (Rohrau, Austria Inf., 1732 - Vienna 1809). Figlio di un carradore, dilettante di musica, studiò dapprima con G. Reutter a S. Stefano in Vienna, poi con un tale Spangler. Conobbe Metastasio che [...] Per quanto l'arte di H. raggiunga valori altissimi anche nell'oratorio religioso (La creazione) e profano (Le stagioni) e in notevoli pagine a sviluppare nuova e splendida musica, in tutte le immaginabili varietà di struttura e di movimento. È un ...
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L’avversione e la lotta contro gli Ebrei. Anche se il termine venne usato per la prima volta agli inizi del 19° sec., si tratta di un fenomeno molto più antico. A un’ostilità di carattere religioso, viva [...] su tale patrimonio secolare di odi religiosi e sociali, come risultò evidente in anche di quelli italiani. Il nuovo mito della difesa della razza limitate alle episodiche attività di singoli movimenti neonazisti, peraltro di scarsa consistenza, ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...