FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] S. Sede sondasse la disponibilità del nuovo governo a recepire il principio secondo cui del diritto dei fedeli all'istruzione religiosa e predicazione nella lingua materna fu un l'Istituto per la storia del movimento di liberazione del Friuli - ...
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CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] .
Mussolini, ricevuto dal re l'incarico di formare il nuovo governo, convocò il C. all'albergo Savoia e lo religioso e riassumeva il proprio programma nella formula "Dio e Patria, la Religione e la Patria, la Chiesa e lo Stato". Il movimento ...
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NEBBIA, Ugo
Roberto Cara
NEBBIA, Ugo (Virginio Ugo). – Nacque a Perugia il 16 marzo 1880 da Paolo Alberto, impiegato della Regia Intendenza di finanza, e da Anna Pezzani. Al primo nome anagrafico, Virginio, [...] riconfluendo per la maggior parte nel movimento futurista, di cui molti di essi Alma Fidora con il rito religioso, seguito nel 1932 da quello II, pp. 125-134; P. Thea, U. N., in Nuove Tendenze. Milano e l’altro Futurismo (catal.), Milano 1980, pp. ...
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TOSETTI, Carlo (in religione Urbano di S. Carlo)
David Armando
– Nacque a Firenze il 29 giugno 1714 da Jacopo, legnaiolo, e da Maria Paperini, e fu battezzato con il nome di Carlo.
Iniziò gli studi con [...] al termine del quale il nuovo generale Giuseppe Maria Giuria lo .-Sc. 122; quelli a carattere religioso ed erudito presso l’Archivio provinciale toscano pp. 21, 32, 41; E. Dammig, Il movimento giansenista a Roma nella seconda metà del secolo XVIII, ...
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MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] 1982-88), con l'attenzione rivolta al movimento di fondo tenuto da Kant nei confronti della che Marx intendeva risolvere non religiosamente i problemi che sono .
Il M. riteneva che nei nuovi contesti culturali dovessero essere ripensati i ...
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NUVOLO, Vincenzo, detto fra Nuvolo
Adriano Ghisetti Giavarina
NUVOLO (Nuvola, de Nuvola), Vincenzo (in religione Giuseppe), detto fra Nuvolo. – Figlio di Domenico, nacque a Napoli tra la fine di gennaio [...] che potesse favorire il movimento delle carrozze; mentre, fu richiesta a Barra, per l’avvio dei cantieri della nuova chiesa di S. Maria della Sanità di quella località (Miele occasione di eventi civili e religiosi e alla cui composizione potrebbe ...
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CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] centro della diocesi cassinese; eresse nuove parrocchie e aprì nuove chiese.
Nel 1858, divenuto procuratore ), Milano 1973, I, pp. 62-71; S. Tramontin, Società relig. e movimento cattolico in Italia meridionale, Roma 1977, pp. 126, 165, 169, ...
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MOMIGLIANO, Felice
Alessandra Tarquini
– Nacque a Mondovì (Cuneo), il 27 maggio 1866 da Salomone, commerciante, e Diamantina Levi.
Membro di una nota famiglia ebraica, che dopo la conquista dell’emancipazione [...] di una nuova religiosità che avrebbe coniugato lo spirito nazionale, la giustizia sociale e l’afflato religioso. In con il Risorgimento, il M. negò risolutamente che nel movimento fondato e diretto da Mussolini potessero rintracciarsi analogie con il ...
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DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] Le responsabilità che il nuovo ufficio gli conferiva nel più ancora, la soppressione degli Ordini religiosi privi di finalità sociale e l Tramontin, L'incidenza delle agitazioni dei Fasci nel movimento cattolicosicil., in I Fasci siciliani, II, Bari ...
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MAZZOLENI, Angelo
Marina Tesoro
– Nacque a Milano il 13 giugno 1838 da Giuseppe, negoziante, e Caterina Rotta.
Ricevette un’educazione cattolica, ma presto assunse posizioni intransigentemente laiche [...] matrimonio civile rispetto a quello religioso, argomento che trattò diffusamente in parte moderata che erano impegnati nel movimento. Fu relatore con E.T. , Due lettere di Francesco Crispi a A. M., in Nuova Antologia, 1° maggio 1935, pp. 154-157; A. M ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...