BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] dei più caratteristici anche se dei più cauti esponenti, nel movimento libertino del tempo. La polemica contro le proibizioni dei libri, di una nuova dimensione umana e sociale, liberata dalla faziosa intransigenza delle lotte religiose. Ma se ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] volumi: Interpretazioni e memorie (ibid. 1960) e Nuove interpretazioni e memorie (prefaz. di C. Angelini, , pp. 367-384; C. Violante, Introduzione a G. Volpe, Movimentireligiosi e sette ereticali nella società medioevale italiana, Roma 1998, pp. VII- ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] Poco tempo dopo, dall’Inghilterra giunsero nuove correnti teologiche, grazie a un religioso gesuita, poi in rotta con il forma di democrazia politica indussero il papa a condannare il movimento, che aveva già sollevato le preoccupazioni di non pochi ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] certamente a favore di questa ipotesi. La nuova, importante carica che il C. ricevette sulla giusta via il movimento riformatore e raggiungere un accordo per questa causa".
Il fallimento delle trattative religiose di Augusta lasciò libera la via all ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] condizione però che vestisse l'abito religioso. Il F. divenne abate, ma F. ne aveva studiato il movimento oscillatorio e l'anabiosi, pervenendo febbr. 1801 i triumviri istituirono presso il Museo la Nuova Accademia del Cimento con il F. presidente e P ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] l'imperatore di esperire un nuovo tentativo di risoluzione pacifica della controversia religiosa. Confermata la convocazione del concilio punto di vista dal quale l'A. giudicava l'uomo e il movimento che faceva capo a lui. In sostanza l'A. "vide solo ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] nuovo vescovo in Lucca è del 24 marzo 1057.
A Milano Anselmo tornò due volte, come legato pontificio, per incoraggiare il movimento in condizioni pietose sia dal punto di vista morale e religioso sia da quello economico. Fra i suoi primi atti, ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] nonostante certe affermazioni dell'autore, non presentano molto di nuovo: si tratta per gran parte di riprese, talora religiose, che se non rientrano interamente nella tipologia illuministica, per certi aspetti appartengono chiaramente al movimento ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] movimento ereticale bolognese. Il gruppo genovese intorno al Sauli si configurava come una sorta di accademia letteraria, priva di agganci con la vita religiosa F., pur adeguandolo ai suoi nuovi interessi religiosi. Nei versi di accompagnamento al ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] "molto viva" dicendogli "che colle sue questioni religiose scindeva il partito" (C. a G. col Mazzini. Dopo porta Pia collaborò al nuovo giornale mazziniano, La Roma del Popolo, aveva assunto la guida del movimento.
Un altro tentativo di riunire ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...