Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] abbastanza vago (ma affascinanti per tutti i movimentireligiosi), è comune a personalità ecclesiastiche e ai rimozione della figura del laico lionese Valdesio, sostituito da un (nuovo) Pietro (Waldensis o addirittura «de Valle»)109, restauratore di ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] eventualmente mossegli, probabilmente provenivano da un movimento minoritario, forse un 'movimento per l'unicità di Yahweh'.
Si influsso di nuove idee determinate, almeno in parte, dall'incontro con le altre fedi e con le altre culture religiose. In ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] ), «Bollettino dell’archivio per la storia del movimento sociale cattolico in Italia», XXI, 1986, maggio-agosto, pp. 210-238.
4 G. Rocca, Il nuovo modello di impegno religioso e sociale delle congregazioni religiose in area lombarda, in L’opera di ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] tuttavia, Italiani anche essi, e segno anche essi della nuova vita dell’Italia. L’Italia risorgeva, e risorgeva la cattolici e il tricolore: G. Formigoni, Simboli religiosi e Tricolore nel movimento cattolico dall’Unità alla Conciliazione, in F. ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] l’avvento del fascismo come un movimento mistico-religioso giunto a liberare l’Italia dal occasione con cui il postulatore della causa omaggiava il papa e fu posto nella nuova “Galleria dei Santi e dei Beati” fatta allestire in Vaticano da Pio IX ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] scelta dinastica e agli interessi religiosi del Regno, mentre la che condizionava la libertà di movimento del pontefice, come pure Montalto e Grottammare. Urbanistica, architettura, istituzioni, nuovi documenti e libri contabili delle fabbriche, a cura ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] dissacrazione dei simboli religiosi furono uno degli elementi distintivi del programma del movimento internazionalista, che , I, L’«esempio della Francia» e i partiti popolari (1901-1904), «Nuova rivista storica», LII, 1968, 3-4, pp. 301-302.
43 Se ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] secondo il parere di Kepel, e cioè di un nuovo sviluppo dei fenomeni religiosi, anzitutto al di fuori dei paesi dell’ Europa . Terminata la funzione di ‘diga anticomunista’, spinte e movimenti in atto dagli anni Settanta e dagli anni Ottanta hanno ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] questo punto era ben chiarito da G. Volpe, Movimentireligiosi e sette ereticali, cit.: le «idee di Gioacchino si trasformano in senso eretico ed eccitano aspettative nuove, non tutte ortodosse, di una nuova età, non in Calabria e nel Mezzogiorno d ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] in lotta. Il peso della politica religiosa imperiale si farà sentire di nuovo con l'imposizione dell'egemonia della sede se la verità ci persuade che il cielo è immobile, il movimento degli astri non ci può impedire di pensarlo tale. In effetti, ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...