DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] è la propedeutica alla letteratura nazionale moderna".
Nella seconda edizione dei Saggi critici (1869) e poi nei Nuovi saggi critici (1872) il D. inserì alcuni scritti (in gran parte composti per la Nuova Antologia) che precedono o accompagnano ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] in armonia con l'ispirazione nazionale unitaria che sin dalle prime pagine percorre l'opera, ove si consideri che, col nuovo corso napoleonico, nella mente del C. si accese la speranza di realizzare l'unità italiana come parte del "grande insieme" di ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] 1888), pp. 729-733.
In questi lavori vi è forse molta parte del B. più originale e duraturo; v'è certo l'applicazione 1912], pp. 194-221). Pais faceva capire che il nuovonazionalismo, scatenatosi nella guerra di Libia, era sufficiente ragione per ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] degli affari ecclesiastici e dei beni nazionali da parte del Direttorio del dipartimento, esplicò la a stabilire una famiglia a Firenze e una forse a Lucca.
Tra i nuovi arrivati era anche G. Mazzini, che, sebbene ormai critico aspro dei metodi della ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] 'incarico di governatore e vicelegato di Bologna. Poté partire per la nuova sede solo il 20 giugno. L'amministrazione ordinaria , a splendere a mo' di anticipo del riscatto nazionale prodotto, appunto, dalla coerenza del pensare e dell'agire ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] dei precursori nazionali e dei padri spirituali del comunismo italiano (F. De Sanctis, B. Spaventa, Antonio Labriola, P. Gobetti, G. Salvemini), linea funzionale agli obiettivi nazionalpopolari assegnati al "partitonuovo", veniva contestata ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] precedente, lasciò da parte i frutti più esclusivi della sua attività per produrne di nuovi.
Il Privilegium dell’ Cinquecento. Da oltre un secolo è in attesa di completamento l’Edizione nazionale, inaugurata con l’Africa (Firenze 1926, per cura di N. ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] IX approfittò di questa impasse per fare nuovamente opera di mediazione fra le parti - scongiurando in nome dell'"una et un quarto: nel maggio 1398 si radunava il terzo sinodo nazionale francese che prese la decisione - pubblicata da Carlo VI il ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] di Alessandro Ludovisi (Gregorio XV), il 9 febbr. 1621, segnò una nuova tappa nella sua carriera. Il 26 marzo con un breve fu nominato nunzio clero nazionale dei diversi paesi, I. X opponeva il rigido rispetto del diritto di ciascuna delle parti, che ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] -133).
Nei primi anni Trenta, anche in seguito alla lettura del Nuovo saggio sull'origine delle idee di A. Rosmini Serbati, il G posto e la natura del partito conservatore e del partito democratico nella "politica nazionale"; le condizioni alle quali ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...