BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] delle proposte matrimoniali di Massimiliano I furono discordi, benché un nuovo matrimonio del re, data la mancanza di un successore al trono, fosse necessario. Il partitonazionale era favorevole al matrimonio di Sigismondo con Anna di Masovia ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] dei principali tramiti con le fonti di sostegno finanziario del nuovopartito. Dal luglio 1944 fece parte del consiglio nazionale e dall'agosto 1945 della direzione nazionale. Rappresentò la Democrazia cristiana dapprima nel comitato economico del ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] commissione d’esame, lo esortò a partecipare al concorso nazionale per l’ammissione alla Scuola Normale di Pisa. Il rimanere fuori dai due Partiti socialisti, entrando da indipendente nel Gruppo parlamentare del nuovopartito di Saragat), e ...
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MAGNAGO, Silvio
Hans Heiss
(Silvius)
Le origini
Nacque a Merano il 5 febbraio 1914 da Silvio e da Helene Redler, secondogenito tra Maria, nata nel 1913, e Selma, nata nel 1916.
Il padre era nato a [...] degli anni Settanta si trovò di fronte a nuovi problemi. A livello della politica nazionale era preoccupato dalla prospettiva del 'compromesso storico' e di un possibile governo della DC con il Partito comunista italiano (PCI) che si profilò sin ...
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ROMANO, Santi
Guido Melis
– Nacque a Palermo il 31 gennaio 1875 da Salvatore e da Carmela Perez.
Qui nel 1896 si laureò in giurisprudenza, relatore Vittorio Emanuele Orlando, con il quale compì il suo [...] e l’adesione all’Unione nazionale fascista del Senato), socio dei Lincei (categoria scienze giuridiche, dal 1935). Fece inoltre parte di importanti commissioni ministeriali, tra le quali quella per lo schema della nuova legge sulla tutela delle cose ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] per la formazione di un nuovopartito politico che aggregasse parte della Destra e parte della Sinistra tagliando fuori le del Regno d'Italia, Roma 1973, ad Indicem; M. Rosi, Diz. del Risorg. nazionale, ad vocem; T. Sarti, Il Parlam. subalpino e ...
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GAROSCI, Aldo
Daniele Pipitone
Nacque a Meana di Susa (Torino) il 13 agosto 1907, terzogenito di Antonio (1861-1941), commerciante e imprenditore agroalimentare, e di Alessandra Sampò (1879-1938).
La [...] che divenne subito uno dei nuclei più consistenti a livello nazionale. In particolare, ebbe un ruolo di punta nell’ intellettuali a favore dell’unificazione socialista ed entrò nel nuovoPartito; dopo il fallimento dell’operazione, optò per il ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] azienda di commercio, rinunciò alla tessera del Partitonazionale fascista e rimase disoccupato, mantenendo la famiglia sociale potevano comporsi in un unico movimento, chiamato Umanità nuova e animato dai Volontari. Nel 1970 fu costituita la ...
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MISSIROLI, Mario
Roberto Pertici
– Nacque a Bologna, il 25 nov. 1886, da Giuseppe e da Amalia Baravelli, in una famiglia di piccola borghesia romagnola.
All’età di tre anni perse il padre: fu quindi [...] con una fortissima ansia di cambiamento, che il Partito socialista non aveva saputo attirare per il suo neutralismo e per la sua estraneità a ogni passione nazionale. Questa nuova borghesia, invece, aveva fatto della «rivendicazione della vittoria ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] italiano a partire dagli anni Venti. Di famiglia cattolica, uomo d'ordine, simpatizzante del PartitoNazionale, non si di informazioni, ma di sapere e di cultura, un modo radicalmente nuovo di vedere Pirandello: D’Amico «ha l'arte del narratore, ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...