BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] 1888), pp. 729-733.
In questi lavori vi è forse molta parte del B. più originale e duraturo; v'è certo l'applicazione 1912], pp. 194-221). Pais faceva capire che il nuovonazionalismo, scatenatosi nella guerra di Libia, era sufficiente ragione per ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] degli affari ecclesiastici e dei beni nazionali da parte del Direttorio del dipartimento, esplicò la a stabilire una famiglia a Firenze e una forse a Lucca.
Tra i nuovi arrivati era anche G. Mazzini, che, sebbene ormai critico aspro dei metodi della ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] 'incarico di governatore e vicelegato di Bologna. Poté partire per la nuova sede solo il 20 giugno. L'amministrazione ordinaria , a splendere a mo' di anticipo del riscatto nazionale prodotto, appunto, dalla coerenza del pensare e dell'agire ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] dei precursori nazionali e dei padri spirituali del comunismo italiano (F. De Sanctis, B. Spaventa, Antonio Labriola, P. Gobetti, G. Salvemini), linea funzionale agli obiettivi nazionalpopolari assegnati al "partitonuovo", veniva contestata ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] precedente, lasciò da parte i frutti più esclusivi della sua attività per produrne di nuovi.
Il Privilegium dell’ Cinquecento. Da oltre un secolo è in attesa di completamento l’Edizione nazionale, inaugurata con l’Africa (Firenze 1926, per cura di N. ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] IX approfittò di questa impasse per fare nuovamente opera di mediazione fra le parti - scongiurando in nome dell'"una et un quarto: nel maggio 1398 si radunava il terzo sinodo nazionale francese che prese la decisione - pubblicata da Carlo VI il ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] di Alessandro Ludovisi (Gregorio XV), il 9 febbr. 1621, segnò una nuova tappa nella sua carriera. Il 26 marzo con un breve fu nominato nunzio clero nazionale dei diversi paesi, I. X opponeva il rigido rispetto del diritto di ciascuna delle parti, che ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] -133).
Nei primi anni Trenta, anche in seguito alla lettura del Nuovo saggio sull'origine delle idee di A. Rosmini Serbati, il G posto e la natura del partito conservatore e del partito democratico nella "politica nazionale"; le condizioni alle quali ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] subentrarono però nuovi fattori politici che indussero il duca a rivolgersi ad altro partito. Nel 1461 lo studio di terremoti in area padana nei secoli XI-XV, in Macrosismica. Gruppo nazionale per la difesa dai terremoti, II, a cura di P. Albini - M ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] di nuovo a Roma e si giudicò che vi si sarebbe fermato definitivamente e "che sia per entrare a qualche parte delle facende una miniatura di anonimo artista fiammingo, conservata alla Galleria nazionale di Parma, riproduce un ritratto del F., orinai ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...