CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] , tra il 1967 e il 1968, da parte dell’Ente nazionale idrocarburi (ENI) di Eugenio Cefis, nonostante ciò fece seguito la cessione della SNIA alla FIAT (1983). Il nuovo patto di sindacato si avvalse della Gemina, riorganizzata come holding di ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] non fosse agevole era confermato dal fatto che nella nuova società veniva dall'inizio coinvolta la potentissima I.G. il consumo d'energia elettrica raggiungeva la decima parte del totale nazionale, l'egemonia nelle produzioni "tradizionali", le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Franco Modigliani
Carlo D'Adda
Studioso molto fecondo e dotato di una straordinaria capacità di comunicare le proprie idee, Modigliani occupa una posizione di rilievo tra i grandi economisti del Novecento [...] e dice tra l’altro:
Nella mia vita non ho mai creduto nel nazionalismo nel senso di my country, right or wrong. Sono nato italiano, ma parte della finanza che va sotto il nome di teoria della struttura temporale dei tassi di interesse. Di nuovo, ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] Stato corporativo a causa del suo preminente interesse nazionale (Segret. part. del duce, ibid.). Che il C con la Drop-Grandi magazzini dell'abbigliamento di Milano e con la Nuova moda Pitassi di Milano.
Il 1969 segnò il culmine dell'espansione della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Sylos Labini
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini è stato autore di una teoria dell’oligopolio nota in tutto il mondo, ha fornito molti contributi – caratterizzati da grande pragmatismo, secondo [...] impresa oligopolistica, che la nuova teoria dell’oligopolio viene accettata come parte integrante della teoria mainstream 2.
The Keynesians (a letter from America to a friend), «Banca nazionale del Lavoro quarterly review», 1949, 11, pp. 238-42.
Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Botero
Cosimo Perrotta
È uno dei due grandi mercantilisti italiani (insieme con Antonio Serra). Pur non esprimendo un progetto nazionale – che in Italia non c’era – egli intuisce quasi tutti [...] del potere e della politica. A partire da Thomas Hobbes si potrà introdurre nuovamente un codice morale nella gestione laica dello un pregio. Infatti è vero che, grazie alla loro visione nazionale, gli altri autori sono concreti e aderenti al reale, ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] nazionale, le conseguenze avrebbero dovuto ricadere su tutti i redditi, salari compresi.
Nella seconda parte le monete di riserva, in Moneta e credito, marzo 1968, ora in Id., Nuovi studi sulla moneta, Milano 1973, pp. 21-48. Sulle trattative per lo ...
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LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] realizzare una vettura del tutto nuova rivolta a una fascia medio circa il 20% della produzione nazionale, nell'ipotesi che fosse superata la era aperto un contenzioso tra l'Alfa Romeo da una parte, l'IRI e il CIPE dall'altra.
Le questioni ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] rispetto alle parti politiche, preoccupato soltanto della salvaguardia dei supremi valori nazionali, della dei poteri legali. Da allora, l'opposizione dell'A, al nuovo regime fu decisa, senza le incertezze che caratterizzarono per due anni ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] nutrita dei miti tipici della Destra e in parte autobiografica. Il nuovo italiano era il possidente colto, che aveva informazioni e contiene inesattezze T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Roma 1896, pp. 355 s. Alle precedenti opere si ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...