Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] XI Quadragesimo anno sancì l'approvazione delle nuove istituzioni fasciste da parte della Chiesa cattolica.
La proclamazione assai 'istituzione all'inizio degli anni sessanta di un Consiglio nazionale per lo sviluppo economico nel quale vi era una ...
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Società postindustriale
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di società postindustriale appare al termine del periodo di ricostruzione e di crescita economica nazionale del dopoguerra, allorché entrarono [...] esistenti. Quelli che abbiamo chiamato, a partire dal 1975, i nuovi movimenti sociali, dei quali i movimenti assiste oggi in questi paesi a una trasformazione della propria coscienza nazionale che si carica di etnicità. Ciò è vero in particolare per ...
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Utilitarismo
Carlo Augusto Viano
Le origini
John Stuart Mill diceva che "in uno dei romanzi di Galt, Gli annali della parrocchia, [...] il membro della Chiesa scozzese di cui il libro costituisce un'immaginaria [...] nuovo si tratta della stessa cosa) a prevenire danno, dolore, male o infelicità alla parte il cui interesse è preso in considerazione: e se la parte e occupazioni, danneggiano la stessa ricchezza nazionale. Colmando i divari tra il prodotto sociale ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] rimborsando il debito verso la Banca nazionale mediante una parte dei proventi dell'imposta sui beni 24marzo 1900, pp. 221-226;R. Dalla Volta, L'opera scientifica di F. F., in Nuova Antologia, 1ºapr. 1900, pp. 452-465;E. Sella, La posizione di F. F. ...
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Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] , ma anche nuovi modelli di uso del territorio e nuove figure sociali, dalle partite IVA ai nuovi soggetti immigrati. sul piano regionale ma non ancora del tutto su quelli nazionale e internazionale.
repertorio
Breve profilo storico-urbanistico
L'età ...
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Francesco Sisci
Cina
La 'lunga marcia' dell'economia cinese
L'impatto dell'economia cinese nel quadro mondiale
di Francesco Sisci
11 marzo
A Liaoyang, in Manciuria, 30.000 lavoratori 'dismessi', appartenenti [...] nell'età contemporanea
La fine dell'impero e il movimento nazionalista
Il 12 febbraio 1912 la rinuncia definitiva al trono da parte dell'ultimo imperatore, il fanciullo Pu Yi, aprì una nuova fase della storia cinese. Nell'ottobre dell'anno precedente ...
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Nazionalizzazioni
Pier Angelo Toninelli
Introduzione
Nella letteratura politica ed economica degli ultimi anni il fenomeno delle nazionalizzazioni viene sottoposto a una profonda - talvolta devastante [...] ex novo da parte dello Stato di settori ritenuti strategici per lo sviluppo nazionale. La casistica, come W., Die neue Wirtschaft, Berlin 1918 (tr. it.: L'economia nuova, Torino 1976).
Robson, W.A., Nationalized industry and public ownership, London ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] , nella quale colui che ricopriva la parte del sovrano non si faceva coinvolgere nelle sé la quota azionaria di maggioranza della nuova società dieci anni dopo il suo avvio. diventasse così, più che un campione nazionale, un monopolista, al riparo da ...
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Liberismo
Riccardo Faucci
Definizioni
Il termine 'liberismo' ha una pluralità di significati che, ove non segnalata, può essere fonte di equivoci. Con esso ci si può riferire sia a una visione del processo [...] altro, nell'accrescere la ricchezza nazionale e nello scongiurare brusche cadute (v. Stigler, 1971). D'altra parte l'intervento statale in alcuni settori non per impedire l'ingresso nel mercato di nuovi concorrenti (contrastando in questo modo la ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] opposizione nella competizione elettorale. Egli dette, infatti, vita con altri deputati usciti dai partiti centristi a una nuova formazione, l'Alleanza democratica nazionale, che ebbe a Napoli la sua roccaforte. La lotta elettorale fu durissima. Per ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...