GARZANTI, Aldo
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Nacque a Forlì il 4 giugno 1883 da Livio, maestro elementare, repubblicano e garibaldino, e da Maria Fussi. Frequentò le scuole medie e superiori a Forlì, dove ebbe insegnante G. Mazzatinti, [...] , comunque, fino ad allora evitato: essendo previsto un incontro del nuovo proprietario con B. Mussolini, venne fuori che il G. non aveva mai preso la tessera del Partitonazionale fascista. Si riuscì a ovviare all'inconveniente solo nel marzo 1940 ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] ; il diciassettesimo la subordinazione dei partitinazionali ‟alle deliberazioni dei congressi dell'Internazionale si era fatta parola e che - in forma mutata - sono nuovamente riemerse nelle società e negli Stati a socialismo burocratico.
Se si muove ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] olio di oliva dalle sanse, che lavorerà con materie prime nazionali e, ancora, nel 1935, sempre in Puglia, a Bitonto 440)e concludeva con l'augurio, che "si possa formare un nuovopartito che ottenga un successo tale da potere, insieme con la DC, ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] il F. si decidesse a prendere la tessera del Partitonazionale fascista), che emanò alcuni decreti tesi a dichiarare di si configurò in maniera ancora più massiccia, ma soprattutto in forme nuove. Un decreto del 31 dic. 1930 stabilì l'erogazione di un ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] governo con la Democrazia cristiana (DC) e il Partitonazionale monarchico (PNM), si scontrò civilmente con Villabruna, presiedette il comitato incaricato di preparare la bozza d'un nuovo documento programmatico. Ne sarebbe uscito l'appello di Roma ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] Palermo nella lista unica; poco amato nell'ambito del Partitonazionale fascista (PNF), vide invece la sua posizione in studio…, Caserta… 1983, Roma 1985, pp. 71-85; L. Villari, Nuovi documenti storici sulla nascita dell'IRI, ibid., pp. 87-103; F. ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] dal 1964 al 1965 -, tra il 1951 e il 1953 eseguì i lavori per un nuovo bacino a Forte Buso sul Travignolo: il capitale sociale passò a lire 300.000.000 federale amministrativo della federazione del Partitonazionale fascista di Venezia, di presidente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Maria Gerardo Vito
Daniela Parisi
Francesco Vito, originario del casertano, dopo tre lauree conseguite all’Università di Napoli e una decina di anni di specializzazione in Italia e all’estero, [...] un gruppo di azione fascista), si era iscritto al Partitonazionale fascista.
I docenti che insegnavano le discipline economiche a , con tre settimane a New York, dove ebbe contatti di nuovo con Clark (la cui opera Studies in the economics of overhead ...
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GUALDI, Eugenio
Nicola De Ianni
Nacque a Torino il 25 apr. 1884 da Giuseppe e da Erminia Clivio.
Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1907, si dedicò inizialmente alla carriera accademica, [...] curricula coevi risulta in buon'evidenza l'iscrizione al Partitonazionale fascista in data 15 ott. 1922, sufficiente 1933, il suo momento di maggior tensione: Mattioli, nuovo amministratore delegato della Commerciale, bocciò il piano, proponendo la ...
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INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] , il miglioramento dei centri abitati esistenti e la creazione di nuovi. Il programma dell'I. trovò la sua più lucida e , a prendere la tessera del Partitonazionale fascista [PNF]) e l'abbandono a livello nazionale di un disegno complesso e costoso ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...