GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] mai accordato prima con la stessa ampiezza a un libraio o tipografo.
Nel 1530 il G. stampò il NuovoTestamento di greco nuovamente tradotto in lingua toscana, edizione curata da Antonio Brucioli: il volume rappresenta il primo caso italiano nel quale ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] e Soc. Iesu (altre due edizioni: Romae 1751; Bononiae 1752); Breve compendio della sacra storia del Vecchio e NuovoTestamento. Traduzione dal francese regolata secondo la cronologia delp. Dionisio Petavio della Compagnia di Gesù (Napoli 1750).
Il 12 ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] il cugino di aver terminato, oltre a quella del NuovoTestamento, anche la traduzione in ebraico, latino, greco, , in base alla lettera prefatoria, nel luglio del 1531, il breve testo (120 pagine nell'edizione in quarto) rimase inedito fino al 1882 ( ...
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CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] re Roberto), dei Quodlibeta, commenti all'Antico e NuovoTestamento (In Zachariam prophetam,In IV Evangelia,In epistolam ad , n. 9291). Dal commento al terzo libro delle Sentenze, nel testo del codice VII. C. 49 della Biblioteca nazionale di Napoli, D ...
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MANTEGAZZA
Vito Zani
Famiglia di artisti milanesi prevalentemente attestati nella seconda metà del Quattrocento a Pavia e Milano. Il gruppo familiare meglio noto dai documenti è quello composto da quattro [...] si chiuse con la sua morte. Alla medesima campagna vengono per lo più ricondotti anche i grandi rilievi del NuovoTestamento sulla facciata, che nella parte sinistra presentano somiglianze con quelli dell'altare di Campomorto, oltre a mostrare alcuni ...
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SICIOLANTE, Girolamo.
Sonia Amadio
– Nacque a Sermoneta nel 1521, come si ricava dalla biografia di Giorgio Vasari (1550 e 1568, 1987, pp. 220 s.), il quale riferisce che a vent’anni avrebbe portato [...] impegnato a dipingere per l’ambasciatore francese (Raggio, 1972), consente di datare le tele con scene del Vecchio e del NuovoTestamento per la cappella e il contiguo oratorio del castello della Bastie d’Urfé, a Saint-Étienne-le-Molard, per Claude ...
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MINOCCHI, Salvatore
Francesco Malgeri
– Nacque a Ortignano Raggiolo (Arezzo) il 26 ag. 1869 da Giacinto e Agnese Donati. A seguito della morte del padre, quando il M. aveva soltanto sei mesi, e delle [...] non poco la delusione da lui provata a seguito delle difficoltà incontrate nella stesura di una versione del NuovoTestamento, che egli aveva elaborato sull’onda delle suggestioni raccolte nel corso del IV congresso scientifico dei cattolici svoltosi ...
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MONTUCCI, Antonio
Stefano Villani
MONTUCCI, Antonio. – Nacque a Siena il 22 maggio 1762 dall’ingegnere e architetto Giuseppe (1714-1767) e da Marianna Buonfigli, figlia di Antonio, pittore senese di [...] del 1804 per perorare la pubblicazione del NuovoTestamento in cinese provano la vicinanza a una . Un esame della scrittura consente di accertare che i 992 caratteri del testo furono scritti da Montucci e non, come afferma Pelliot (1995, p ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] Roma 1936), a quelle relative all'introduzione speciale al NuovoTestamento sono da attribuire in primo luogo il saggio La infinità di derivazioni e di sfumature". Le argomentazioni di questo testo, che pur si poneva all'interno di una tradizione ...
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BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] (De fidei propagatione et dilatione)divisa in una parte storica - per la quale sono usati come fonti il NuovoTestamento, i Padri, il martirologio di Beda, Usnardo, il Theatrum conversionis di Arnaldo Mermannio, Baronio, Oderico Rinaldi, Henry de ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...