COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] i tempi di conclusione del mandato convinto che un nuovo presidente, nel pieno dei poteri, potesse meglio gestire , Milano 2011; R. Farina, C. mi ha detto: il testamento politico di un protagonista della storia italiana del Novecento, Venezia 2011 ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] anni; la tutela del giovane era stata affidata per testamento dal padre allo zio Carlo di Pandolfo Malatesta, signore 1844-45, III, pp. 38, 407 s.; C. D'Arco, Nuovi studii intorno all'economia politica del Municipio di Mantova ai tempi del Medioevo d ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] a pochi mesi dall’uccisione del padre, Luigi.
Un poliziotto nuovo
Nel maggio 1968 Calabresi fu promosso commissario aggiunto. Nei primi anni cadaveri ospitati negli obitori, per la compressione della testa sul tavolo di marmo.
La durezza di tale ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] Meijers, nel saggio sull'università di Orléans, attribuì il testo a Raoul d'Harcourt, un allievo di Jacques de Révigny legal thought, Princenton 1964, pp. 282 s.; C. Piana. Nuove ricerche su le università di Bologna e di Parma,Quaracchi 1966, p ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] opera finiva per contenere una critica serrata alla nuova dinastia ed ai sistemi che aveva impiegato per IV di P. De Fabrizio). Per la Relazione mi sono invece avvalso del testo curato da V. Conti, Massime del governo spagnolo di Napoli, Napoli 1973, ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] ignorava il greco; sosteneva con il suo prestigio la ricerca di testi dell'età classica, particolarmente coltivata da Guarino Veronese, commentando le nuove scoperte; infine partecipava talvolta direttamente, come nel caso della Naturalis historia ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] di Bologna a insegnare nella città felsinea il Digesto nuovo per il compenso di 300 lire bolognesi. Il 212; U. Gualazzini, La scuola giuridica reggiana nel Medio Evo con appendice di documenti e testi, Milano 1952, pp. 84 n. 79, 86 s., 90 s., 106-116, ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] , il D. argomentò, con sottigliezza giuridica, in favore della necessità di predisporre, oltre a un testo per il caso che Pesaro avesse un nuovo principe, un secondo per l'eventualità che ricadesse nel dominio diretto della Chiesa. A tale soluzione ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] foedus ac turpis" (Rossi, p. 239).
Tuttavia l'episodio non fu senza conseguenze. Emersero nuove prove d'accusa e denunce di subornazione dei testi, sicché il F. fu prima allontanato dalla luogotenenza criminale e trasferito presso la congregazione ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] omaggi a Carlo V, a San Daniele, nel 1532, e al nuovo doge, a Venezia, nel '45). Egli veniva intessendo una rete di Carvalho e altri, Udine 1982, ad Indicem, e la parte del testamento pubblicata in Stampa del nobil Sign. Deciano Deciani al laudo, s.l ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...