DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] intellettuale avvenuta a suo dire nel 1875 (il suo testamento depositato il 22 genn. 1879 presso il notaio G. D., in La Critica, V (1907), pp. 348-51 (poi in Letteratura della nuova Italia, I, Bari 1947, pp. 392-395); di G. Gentile, La filosofia in ...
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Trapianto
Quando una parte dell'Altro diviene parte del Sé
Le implicazioni psicologiche dei trapianti d'organo
di Carlo Umberto Casciani e Marco Zanasi
3 febbraio
Il neozelandese Clint Hallam, il primo [...] tra noi dal mondo del mito, richiedendo alla nostra specie nuove e inedite risposte. Per la prima volta nella storia dell tessuti da un organismo a un altro si ritrovano in testi assai più antichi: nella mitologia, nelle leggende dei primissimi ...
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Epidemie
J. Charles Sournia
Introduzione
Il termine 'epidemia' è antico, poiché ricorre spesso già negli scritti ippocratici dell'antica Grecia: conformemente alla sua etimologia, esso designa un flagello [...] le epidemie. L'antica Mesopotamia prima, poi il Vecchio Testamento e, sulla sua scia, il Medioevo cristiano vedevano nell' Per i marinai e i commercianti il colera non era cosa nuova, dato che infieriva in permanenza in India e nel Sudest asiatico; ...
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Mano
Rosadele Cicchetti
Marco Bussagli
La mano, ultimo segmento dell'arto superiore, è un'unità funzionale costituita da polso, palma e dita. Il polso, o carpo, è formato da otto ossa, quattro prossimali [...] benevola o distruttiva. È questo il motivo per cui il gesto dell'imposizione delle mani, tanto nel Vecchio Testamento (Genesi 48, 14) quanto nel Nuovo (Matteo 19, 25), ha la funzione di benedire o di risanare. In questo secondo caso si può andare ...
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Mestruazione
Piergiorgio Crosignani
Dinora Pines
Anne Honer
La mestruazione (dal latino menstruus, «mensile») è un fenomeno fisiologico ciclico consistente in una perdita ematica che proviene dalla [...] obbligo rituale di curare il proprio corpo imposto dall’Antico Testamento, allo scopo di presentarsi davanti a Dio anche in uno i contatti sessuali durante il ciclo mensile. I manus della Nuova Zelanda, per es., vi attribuiscono, al contrario, un ...
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FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] cattedra, con uno stipendio di 850 fiorini all'anno, e di nuovo poi cinque anni più tardi, il 28 sett. 1594, per la F., Violante. Da altri documenti, pure rintracciati dal Favaro (i due testamenti di Violante, uno del 1578 e uno del 1603: ibid., pp. ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] Bologna, e poi a Brescia (1536). Ritornò a Bologna e nuovamente si recò a Roma, donde, non trovando lavoro che si si aggravarono nel 1603. Il 10 novembre di quell'anno fece testamento, lasciando al Senato bolognese il museo, i libri, i manoscritti ...
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CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] tenere esistenze, in cui si perpetua la vita e fervono i nuovi destini della nostra patria. Un bambino che muore non è , che si fossero particolarmente distinti per gli studi nipiologici (Testamento olografo, in La nipiologia, XLII-XLV (1956-59), ...
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EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] la cui conoscenza gli era indispensabile per la lettura dei testi originali dei maggiori medici del passato. Anzi, di div. G [F.CCLIX, p. 241); Ma nel settembre lo troviamo di nuovo a Roma dove con uno stratagemma fa copiare per il duca d'Urbino un ...
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MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] , s. 6, X [1882], pp. 75-97; Un nuovo contributo clinico alla cura della rottura d'utero in travaglio mediante il
Sposato con Rosa Perelli Paradisi, aveva destinato per testamento parte del suo patrimonio a istituzioni scientifiche e assistenziali ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...