BORGOGNONI, Teodorico
Antonio Alecci
Figlio di Ugo, nacque a Lucca nel 1205. Ultimo di quattro fratelli, seguì nel 124 il padre a Bologna. Molto probabilmente in giovane età entrò nell'Ordine dei domenicani, [...] IV gli concedeva alcuni diritti sulle saline di Cervia. Fece testamento il 17 ott. 1298 e morì il 24 dicembre dello 1266-1267. Stampata a Venezia nel 1497, a Bergamo nel 1498, di nuovo a Venezia nel 1499, nel 1513, nel 1519 e nel 1546(riedita ora ...
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Biologia
C. genica Fenomeno di ricombinazione genetica non reciproca, che consiste nella trasformazione (gene conversion) di un allele selvatico in un allele mutante o viceversa. Il processo, che si verifica [...] c. quando il testamento segreto, invalido per mancanza dei requisiti richiesti dalla legge, può valere come testamento olografo. Diverso è religiosa, in quanto si accoglie un messaggio nuovo rispetto alle categorie secondo le quali si costituiva ...
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senso La facoltà di ricevere impressioni da stimoli esterni o interni e per estensione la percezione e coscienza di fatti interni.
Significato; ciò che una parola, una frase, un contesto vuol dire.
Anatomia
Organi [...] distinzione tra s. letterale e s. tipico (‘reale’ e ‘spirituale’): quest’ultimo si ha quando una persona o cosa del Vecchio Testamento è presa a immagine (τύπος) di una realtà manifestata nel Nuovo, o comunque concernente l’ordine della salvezza. ...
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Coscioni, Luca. – Uomo politico e attivista per i diritti civili italiano (Orvieto 1967 - ivi 2006). Laureatosi nel 1991 in Economia e commercio presso l'Università La Sapienza di Roma e addottoratosi [...] da distrofia muscolare e deceduto nel 2006, e la battaglia per l’approvazione della legge per il testamento biologico che ha avuto nuovo impulso dopo il suicidio assistito in una clinica svizzera cui è stato costretto nel 2017 Fabiano Antoniani ...
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(ebr. Iyyōb)
Religione
Protagonista dell’omonimo libro dell’Antico Testamento, menzionato anche in altri passi biblici come esempio di virtù e di pazienza.
Il Libro di G., che appartiene ai Kĕtūbīm o [...] il discorso di Sofar, e quindi si suppongono alterazioni nel testo), sostengono che il dolore deve essere conseguenza della colpa; G . Il libro si conclude con un epilogo (cap. 42), di nuovo in prosa, che mostra come G., il quale ha sopportato e si ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] bridge to the future. Con quel termine si riferiva a una nuova etica capace di garantire il rispetto dei valori umani, riorientando non di sottoscrivere una direttiva anticipata, chiamata anche testamento di vita, nella quale una persona può indicare ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] morale, e nella sua scioltezza emula il movimento di una vita nuova, in cui è più che mai evidente la rottura di ogni vincolo , Como 1983; E. Travi, G., gli Orti Oricellari e Machiavelli, in Testo, V (1983), pp. 53-61; S. Della Torre, Note per l ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] a Galileo, in Ed. nazionale delle opere G. Galilei, XIII, Firenze 1968, p. 207). In seguito alla sua nuova posizione apparvero diversi testi medici a lui dedicati, primo fra i quali gli Hippocratis aphorismi, di G. Manelfi (Romae 1623). Le qualità ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] Naturalis historia di Plinio.
Il 4 luglio 1371, in tempo di peste, il D. fece testamento "volens ad partes Lombardie transmigrare" (cfr. Belloni, p. 3C: il nuovo soggiorno a Pavia fu comunque brevissimo perché il 25 febbr. 1372 egli inviava da Padova ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La medicina medioevale e la scuola salernitana
Piero Morpurgo
L’eredità antica
La medicina medioevale eredita la tradizione dei testi ippocratici e galenici, che viene integrata dalla circolazione di [...] degli accessus ad auctores, per poi verificare se da questi ambienti siano partiti Bartolomeo, Mauro e Ursone alla ricerca di nuovitesti. I legami con il monastero di Montecassino e i continui riferimenti all’esegesi biblica permettono di dire che a ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...