BARZIZZA, Cristoforo
Paolo Sambin
Dal giurisperito Antonio (o Antoniolo detto Senino) il B. nacque a Bergamo, probabilmente nell'ultima decade del secolo XIV. Rimasto privo del padre in tenera età (tra [...]
Quando il 17 sett. 1444 il B. dettò il suo testamento, stava per fare un viaggio a Bergamo, dove aveva conservato tempo, perché già alla metà dell'ottobre dello stesso anno era di nuovo a Padova. La sua ultima documentata presenza a Padova è del ...
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CALDIERA (Calderia), Giovanni
Juliana Hill Cotton
Nacque a Venezia verso il 1395; il nome del padre era forse Iacopo. Nel settembre 1418 era studente a Padova, dove il 29 maggio 1420 conseguì il dottorato [...] il copista Cornelio de Mera di Zelandia finiva di trascrivergli una nuova opera, l'Expositioin Psalmos, dedicata dal C. al fratello Cristiano la felicità della vita politica veneziana.
In un suo testamento il C. nominò la figlia unica erede, ma ...
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COLASANTI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque il 21 genn. 1846 a Civita Castellana (Viterbo) da Augusto e da Maria Ciotti, primogenito di numerosi fratelli. Il padre, di origine romana, era ingegnere; [...] . Si adoperò anche per soddisfare le esigenze di nuove strutture idonee alla ricerca e alla didattica; a coronamento Roma il 2 genn. 1903.
Un ricordo speciale merita il suo testamento: legò gran parte della sua eredità alla scuola di farmacologia e ...
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LEPROTTI, Antonio
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Correggio, presso Reggio nell'Emilia, il 1° nov. 1685 da Gianfrancesco, medico come già altri componenti della famiglia, e membro del Consiglio cittadino, [...] chiave in seno alla Chiesa, poterono veicolare un nuovo orientamento nei confronti della cultura scientifico-sperimentale e promuovere lo studio scientifico dei giovani. Favorì la riedizione di testi che riteneva utili (così il De motu cordis et ...
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LEGRENZI, Angelo
Vittorio Mandelli
Ultimo dei tre figli maschi di Sebastiano di Pietro, avvocato, e di Orsetta Butta, di famiglia bellunese residente a Venezia, il L. nacque a Monselice, nella villa [...] 'occasione di esercitare la professione al servizio del nuovo console in Aleppo di Siria, Marco Bembo, imbarcandosi ; 3587, cc. 189, 196; 3588, cc. 27v, 109r-113; ibid., Testamenti, b. 801/14; Riformatori dello Studio di Padova, b. 291 (20 luglio 1703 ...
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CALORI (de Caloriis, Calora, De Karoriis), Paolo (Paolo, o Polo da Modena)
Juliana Hill Cotton
Nacque a Modena verso la metà del secolo XIV da Boniacopo, di illustre famiglia modenese. Addottoratosi [...] poi una casa nel 1404. Nel 1395-96 venne di nuovo eletto "per universitatem" alla lettura serale di medicina pratica ( stesso anno, prima di recarsi a Roma, il C. fece testamento, rogato a Modena da Raffaello Bombaci (Modena, Archivio notarile, Mem ...
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CALORI (de Caloris, Calora), Giovanni
Juliana Hill Cotton
Nacque probabilmente a Modena intorno al 1430 dal "nobilis vir" Bartolomeo (già morto nel 1466); la sua era forse quella stessa antica famiglia [...] epidemia di peste bubbonica. Comunque, in data ignota, tornò di nuovo a Modena: il suo nome infatti, con quelli del padre medicina. I due fratelli mantennero cordiali rapporti, come indica il testamento di Matteo, steso a Modena il 20 maggio 1484, in ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...