Complesso di dottrine e di movimenti spirituali, sviluppatosi in età ellenistico-romana e fiorito a fianco del cristianesimo antico. Si tratta di un insieme assai vario di sistemi e di scuole, privi di [...] . Comunque lo g. costituì per la Chiesa cristiana il massimo pericolo durante i primi secoli.
Le figure principali
Il NuovoTestamento e le fonti più antiche mostrano in Palestina e Asia Minore il gruppo di coloro che taluni storici hanno chiamato ...
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Nel cristianesimo, l’unione sostanziale della natura umana e della natura divina realizzata in Cristo: il dogma è intimamente connesso con quello della Trinità, con il quale è proposto come uno dei «due [...] (Ps. 2, 7; Isaia 9, 5-6; Daniele 7, 13-14 ecc.), sia soprattutto nel NuovoTestamento, dove Gesù non è solo presentato come uomo, ma come persona in un particolare rapporto, unico nel suo genere, con Dio. All’inizio però non vi è nessuna riflessione ...
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Nelle Chiese cristiane (e per analogia in altre religioni), separazione volontaria di un gruppo di fedeli dalla comunità ecclesiale di appartenenza per motivi in prevalenza disciplinari.
1. Cristianesimo [...]
La parola scisma è usata nel NuovoTestamento da s. Paolo, nel senso di «rottura, divisione» sia materiale sia morale. Ma ancora in s. Paolo non appare la netta distinzione di significato fra scisma ed eresia, introdotta successivamente, quando si ...
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Farmaceutica
Composto chimico ottenuto allo stato aeriforme per distillazione secca o per azione di acidi su sali, o per distillazione semplice. S. farmaceutico è lo stesso che alcolato. Lo s. acetico [...] greco πνεῦμα per indicare una realtà distinta e opposta a ogni principio materiale si afferma soprattutto nel NuovoTestamento. Nei testi neotestamentari lo πνεῦμα è sia il divino S. Santo, sia il principio superiore proprio dell’uomo distinto ...
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Nella storia delle religioni, in generale, operazione rituale che mira a rendere partecipi, momentaneamente o permanentemente, della divinità. I due presupposti principali dell’idea del sacramento sono [...] e la penitenza, togliendo il peccato grave, danno la prima grazia santificante, gli altri l’aumentano.
Negli scritti del NuovoTestamento non si ha la presentazione dei singoli sacramenti, fuorché per i riti del battesimo e dell’eucaristia (i soli ...
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La più importante azione sacra delle Chiese cattolica, ortodossa e anglicana, celebrata dal sacerdote con la comunità dei fedeli.
La m. nel cristianesimo cattolico
Nella dottrina cattolica (istruzione [...] e nelle solennità e feste, o, in tutti gli altri giorni, di due letture (una dall’Antico Testamento o dai testi citati del NuovoTestamento, e una dal Vangelo); alla prima lettura segue il Salmo responsoriale (strettamente legato con il brano letto ...
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Nella storia delle religioni, manifestazione da parte della divinità di sé stessa, della propria esistenza e natura, dei propri poteri (in tal caso r. può equivalere a epifania, ierofania, teofania), oppure [...] estende a tutta la tradizione tramandata oralmente dai tempi di Mosè ai profeti, e quindi ai maestri interpreti della legge.
Nel NuovoTestamento oggetto della r. è Dio stesso, che nessuno ha mai veduto e che, rivelando sé stesso in Gesù Cristo e nel ...
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Ritorno in vita dopo la morte.
R. della carne
Nella storia delle religioni l’idea secondo cui il defunto risuscita a una nuova esistenza – sia che si ritenga che con la morte egli scompaia totalmente, [...] salvatore degli ultimi tempi, il Saošyant. Tale dottrina si precisa in testi tardivi con la credenza di una vera e propria r. finale al cristianesimo e ne dà chiara testimonianza il NuovoTestamento; essa tuttavia continuò a essere combattuta da ...
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immortalità Condizione di non essere soggetto alla morte.
Religioni antiche e politeistiche
Le prime forme di una credenza nell’i. equivalgono a manifestazioni dell’incapacità di concepire uno stato [...] fondata sull’idea della risurrezione, mentre una dottrina sull’anima non è ancora definita con precisione in tutto il NuovoTestamento. Sull’i. dell’anima cominciano a discutere solo gli apologeti e i Padri, soprattutto sotto l’influenza del pensiero ...
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Religione
Rito segreto e oggetto sacro del rito; per estensione, realtà o verità nascosta, in alcuni casi trattata come dogma perché ritenuta rivelata da Dio.
Religioni antiche
Nell’antichità le religioni [...] il contatto con l’assoluto al di fuori e al di sopra della realtà mondana e naturale.
Vecchio e NuovoTestamento
Nel Vecchio Testamento il termine m. (μυστήριον nella traduzione greca dei Settanta, misterium nella Vulgata) traduce l’ebraico sōd, che ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...