CAVRIANI, Galeazzo
François Charles Uginet
Nato nel 1406 a Mantova da nobile famiglia, il C. si trova citato per la prima volta il 21 sett. 1436, quando già dottore in legge e chierico della Camera [...] dal mese di febbraio; con la terza si autorizzava il C. a far testamento fino alla somma di 10.000 fiorini d'oro di Camera, somma che C. ebbe un ruolo di primo piano nella fondazione del nuovo ospedale di S. Maria di Corneta (1449), che riunì ...
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DIANO, Nicola di
Michele Franceschini
Nacque nella seconda metà del sec. XIV a Teano (prov. di Caserta), città da cui la sua famiglia traeva il predicato nobiliare.
I Diano, potenti feudatari del Regno [...] sua famiglia. Nel giugno Ladislao, che dopo essersi di nuovo volto contro Giovanni XXIII era entrato in Roma, costringendo morì a Napoli nel 1435, tra il 3 giugno, giorno in cui fece testamento, e l'8 ottobre, data di una bolla di Eugenio IV in cui ...
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DURFORT, Astorge de
Bernard Guillemain
Apparteneva probabilmente al ramo di Aurillac (diocesi di Saint-Flour, Cantal) della grande famiglia dei Durfort, imparentata per mezzo di matrimoni ai La Tour, [...] alle autorità ecclesiastiche della provincia di prestare obbedienza al nuovo rettore e chiese a Giovanni Visconti, arcivescovo di armati. Non si hanno altre notizie sul D.; nel testamento redatto il 30 apr. 1364 Delphine de Châteauneuf lo indica ...
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FERRÈ, Pietro Maria
Donatella Gironi
Nato il 5 luglio 1815 a Verdello (provincia di Bergamo), apparteneva ad una agiata famiglia cremasca. Il padre Gaetano era cancelliere del tribunale di Crema, la [...] letteratura. Negli anni di seminario ebbe occasione di leggere il Nuovo saggio sull'origine delle idee di A. Rosmini e colpito di curarvi la moralità del clero ed impedire la diffusione di testi posti all'Indice. Il 20 giugno 1859 fu trasferito alla ...
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CAPODIFERRO, Guglielmo (Guglielmo di San Vittore)
Giulia Barone
Nacque - ignoriamo esattamente in quale anno - nell'ultimo ventennio del sec. XIII a San Vittore, un castrum presso Cassino; e da quest'ultimo [...]
Nel novembre del 1324 il capitolo di Adria lo prescelse di nuovo quale vescovo. Tuttavia neanche questa volta il C. occupò la nuovamente, quando il pontefice gli rinnovò (11 settembre 1330) la facoltà di disporre dei propri beni per testamento. ...
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FONTANELLA, Marianna (in religione Maria degli Angeli)
Francesca Medioli
Nacque a Torino il 7 genn. 1661 da Giovanni Donato e da Maria Tana dei signori di Santena.
La famiglia, appartenente alla piccola [...] ambienti di corte.
Il 7 novembre la F. fece testamento rinunciando ai beni terreni, come era previsto al momento dell con dispensa della S. Sede a causa dell'età), nel 1697 nuovamente ruotara. Dal 1700 fino alla sua morte ricoprì, alternatamente, ogni ...
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DOLFIN, Orso
Maria Pia Pedani
Appartenente al ramo di S. Pantalon della nobile famiglia veneziana, nacque da Nicolò e da Donata Querini da S. Zulian. La prima notizia a noi nota che lo riguardi si trova [...] e di affidarla alle sue cure (il progetto fu proposto di nuovo nel settembre del 1365).
Nell'aprile del 1365 il D. si cc. 306-310; Ibid., Notarile Testamenti, b. 1189 (Notaio Leonardo Cavazza), n. mo (testamento di Donata Querini Dolfin); Ibid., ...
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GORI PANNILINI (Pannelini), Giovanni Battista
Roberta Masini
Di nobile famiglia senese, nacque molto probabilmente a Siena nel 1604, da Fabio.
Il nome della famiglia deriva da un Gregorio che, abbreviato [...] fu detto Goro. Se ne ha notizia fin dal 1335 grazie al testamento di Pietro di Goro che lasciò un legato all'ospedale della Scala Balaguer De Camarasa, a sostituirlo fino all'arrivo del nuovo inquisitore.
I giudizi sul suo operato di giudice furono ...
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GUASCONI, Zenobi
Sonia Gentili
Nacque a Firenze nel 1325 da Piero di Nardo, detto Bonaccio.
Ebbe sei fratelli, quattro dei quali (Biagio, Bindo, Rinuccio e Iacopo) ricoprirono importanti cariche pubbliche [...] donarono al convento per la costruzione di un nuovo dormitorio 600 lire ereditate da un terzo fratello defunto, Bartolomeo, ma il finanziamento più importante dell'impresa giunse senza dubbio dal testamento di Bartolo di Cino Benvenuti, reso nello ...
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PANETTI, Giovanni Battista
Corinna Mezzetti
PANETTI, Giovanni Battista. – Nacque a Ferrara tra 1439 e 1440 da Antonio de Amatoribus e Antonia di Nanni Sivieri; ebbe una sorella, Romana.
I de Amatoribus [...] con inserto manoscritto), che denotano una grande apertura verso il nuovo mezzo tipografico: Panetti stesso collaborò attivamente con lo stampatore Lorenzo de’ Rossi come revisore di testi. La ricostruzione di questa raccolta libraria si deve agli ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...