MALATESTA (de Malatestis), Leale
Anna Falcioni
Figlio naturale di Malatesta, detto Antico o anche Guastafamiglia, e di una Giovanna sconosciuta, nacque a Rimini, presumibilmente intorno al secondo decennio [...] sarebbero fatti carico i sacerdoti e il presule pesarese.
Trasferitosi nuovamente a Rimini sul finire del 1373, il 6 genn. 1374 nel settembre 1400, fra il 13, data di redazione del testamento, e il 22, giorno della nomina del successore per obitum ...
Leggi Tutto
FONTANA, Alessio
Raimondo Turtas
Nacque a Sassari, nel primo decennio del sec. XVI. Di famiglia agiata, poté ricevere una certa istruzione letteraria in una città che avrebbe conosciuto la prima scuola [...] Roma. L'intensa attività che egli vedeva svolgere dai membri del nuovo Ordine sia a favore della riforma della Chiesa sia per l 27 febbraio) il F. aveva consegnato al notaio il proprio testamento (ora pubblicato da Batllori) nel quale disponeva che i ...
Leggi Tutto
CIPOLLONI (de' Cipollonis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Nicolò presumibilmente nella, prima metà del XIV secolo. Entrato nell'Ordine domenicano in data imprecisata, lo ritroviamo nel 1373 [...] dal C. che era tra i fidecommissari ed esecutori del testamento redatto il 28 ag. 1383. Il Bonaguidi aveva infatti stabilito degli eremitani di S. Agostino. Si ricorse, perciò, di nuovo a Bonifacio IX il quale con bolla datata 10 giugno 1395 ...
Leggi Tutto
CALÒ, Pietro
Clara Gennaro
Nacque nella seconda metà del XIII secolo, probabilmente originario di Chioggia, come si rileva dal predicato "de Clugio", che nelle fonti accompagna sempre il suo nome.
Il [...] 47; G. Monticolo, L'apparitio Sancti Marci e i suoi manoscritti, in Nuovo Arch. veneto, IX(1895), pp. 114-123; A. Poncelet, Le ; S. L. Forte, Il card. Matteo Orsini O. P. e il suo testamento, ibid., XXXVII (1967), p. 206; Enc. Catt., III, col. 398; ...
Leggi Tutto
BONI (Bono, de Bonis), Egidio
**
Nacque a Cortona, da Biagio, non si sa in quale anno. Entrò a far parte degli eremitani di s. Agostino, con ogni probabilità nel convento della città natale.
La prima [...] a Giovanni XXII per ottenere il permesso di edificare un nuovo convento nella provincia di Siena, permesso che fu accordato con stessa data concedeva al B. l'autorizzazione a fare testamento, disponendo anche di alcuni beni della chiesa vicentina.
...
Leggi Tutto
CARRARA DEI VASCONI, Gerardo (Gerardo da Bergamo)
Marco Palma
Nacque a Serina (Bergamo) verso la fine del sec. XIII. Come egli stesso afferma in uno schema di testamento conservato all'Archivio capitolare [...] suoi commenti alle Sentenze di Pietro Lombardo, al Cantico dei cantici e alle Epistole paoline, concordanze del Nuovo con l'Antico Testamento, due Quodlibet discussi a Parigi, ed infine un commento al titolo 17del terzo libro (de religiosis domibus ...
Leggi Tutto
CAPI, Francesco (Franciscus Capius, Franciscus de Capitibus, Francesco da Siena; per errore anche: Franciscus Lapius o Campanus)
Alfred A. Strnad
Figlio di Pietro Capi (de Capitibus), nacque in Siena [...] . et Ex. 446, f. 39r).
Anche nella sua nuova sede pastorale la riforma della vita monastica fu una delle sue la "licentia testandi", la sua eredità spettava al papa. Nel suo testamento egli aveva tuttavia lasciato la sua proprietà in Vescona (dioc. di ...
Leggi Tutto
FINI, Fino (Fino Adriano Fini, Fino Adriani)
Gino Pistilli
Nacque quasi sicuramente ad Ariano, terra del Polesine di Rovigo (allora facente parte dello Stato estense) il 4 ott. 1431, da Domenico e da [...] lo Studio ferrarese, che proprio in quegli anni aveva ricevuto nuovo vigore dalla presenza, oltre che del Guarino, di T. usura.
Concluso il trattato, il F. non poté procedere alla revisione del testo: la morte lo colse a Ferrara il 4 genn. 1519 e il ...
Leggi Tutto
BRESSA, Giuseppe Maria (al secolo Angelo Pietro)
Pietro Zovatto
Nato a Venezia il 26 apr. 1742 dal patrizio Pier Girolamo e da Orsola Morosini, entrò tra i benedettini nel monastero di S. Giorgio Maggiore, [...] del Governo da quei della Religione" (pastorale: "Un nuovo Imperatore ed un nuovo Re ha innalzate sopra di noi le sue Auguste M. B. ed orazione dell'arciprete Brustoloni, Padova 1816, e Testamento di mons. G. M. B. vescovo di Concordia,steso in ...
Leggi Tutto
GIGLIOLI (Gilioli, Zilioli), Girolamo
Guido Dall'Olio
Nacque con ogni probabilità a Ferrara, da Alfonso e da Ludovica Argenti, intorno alla metà del XVI secolo.
La famiglia, di origine mercantile, dovette [...] ripartire per Roma. Lì avrebbe ricevuto le istruzioni per un nuovo viaggio in Francia, regno di cui il cardinale era la Spagna. Il 30 dic. 1586 il cardinale morì e nel suo testamento lasciò una rendita in denaro al G. e agli altri suoi agenti, F ...
Leggi Tutto
testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...