CHIAVARINA, Giovanni Andrea Giacinto
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino intorno al 1720.Suo padre Giovanni Domenico, funzionario dello Stato sabaudo, ricopriva dal 14 giugno 1719 la carica di commissario [...] che il Bogino aveva gestito con successo. La scelta del nuovo ministro della Guerra fu una delle meno felici; un . T. Sella un testamento segreto aperto in seguito alla morte sopravvenuta a Torino il 14 marzo 1785.
Il testamento e l'inventario dei ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Moneglia), Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nel 1502 a Chio la colonia del Levante della Maona dei Giustiniani, da Baldassare di Ansaldo di Lancellotto. Si ignora [...] Lercari e Battista Grimaldi, per le congratulazioni al nuovo pontefice Paolo IV. Nelle istruzioni ai quattro ambasciatori, deridendone le pretese capacità di latinista e di interprete di testi sacri.
Nell'estate del 1559 il G. dovette rientrare ...
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CAPPELLO, Niccolò
Laura Giannasi
Figlio di Marino di Pancrazio, nacque nell'anno 1377 circa, avendo partecipato nel 1395, secondo il Barbaro, alla estrazione della Balla d'oro. Assai dubbia appare la [...] sua volta, afferma che nel 1420 il C. fu di nuovo podestà a Capodistria. Così pure non si può attribuire al . di S. Marco de Ultra,Commiss., b. 229, fasc. 1; Ibid., Arch. Notarile,Testamenti, b. 55, n. 61; Ibid., Segret. alle voci,Misti, reg. 4, ff. ...
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BARONCELLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze il 18 sett. 1569 da Tommaso, che era stato per lunghi anni mercante in Fiandra e poi maggiordomo di Cosimo I, e da Chiara Gualtierotti. Rimasto [...] di riaccostarsi a Madrid - in occasione del duplice matrimonio del nuovo re Filippo III con Margherita d'Austria e dì sua sorella e spogliato, insieme alla madre, dei beni lasciati loro per testamento da don Giovanni. Il B., come egli stesso narra, ...
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FRANGIPANE, Cencio
Matthias Thumser
Primo di questo nome, le sue origini non sono del tutto chiare: è forse identificabile con un certo "Cencio vir magnificus filio quondam Johannes de Imperator", di [...] , la quale il 31 genn. 1137, già vedova, fece testamento nominando eredi i suoi figli, non citati per nome.
Verso e prese parte a un sinodo tenutosi a Tours. Nel 1099, di nuovo in Italia, venne nominato tra i presenti quando Urbano fece da arbitro ...
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DEL BALZO (de Baux), Giacomo
Salvatore Fodale
Figlio di Francesco, conte di Montescaglioso e duca d'Andria, e di Margherita d'Angiò Taranto, se ne ignora la data di nascita. Ereditò dalla famiglia materna [...] nel Regno di Napoli, dopo la sua conquista da parte del nuovo sovrano. Verso l'inizio del 1382 sposò Agnese d'Angiò per il trono napoletano. Il 15 luglio 1383 il D. fece testamento, lasciando in eredità proprio a Luigi I i suoi principati e il ...
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PISANI, Nicolo
Giuseppe Gullino
PISANI, Nicolò. – Nacque a Venezia, presumibilmente negli ultimi anni del XIII secolo, da Pietro di Nicolò e da Campagnola, di ignoto casato.
La presenza di alcuni omonimi [...] dopo, il 30 agosto 1355, Pisani fece testamento: residente a S. Fantin, ricordava la moglie s., 143; V. Lazzarini, La battaglia di Porto Longo nell’isola di Sapienza, in Nuovo Archivio veneto, VIII (1894), pp. 5-45 (gli atti del processo, pp. 36-38 ...
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PEPOLI, Giacomo
Massimo Giansante
PEPOLI, Giacomo. – Figlio terzogenito di Taddeo di Romeo e di Bartolomea di Bonifacio Samaritani, Giacomo Pepoli nacque a Bologna verso il 1315.
Nulla sappiamo dell’infanzia [...] nella zona un processo di colonizzazione, fondando nuovi insediamenti.
Ancor più rilevante per i destini futuri quell’anno, Giacomo Pepoli dettò a un notaio forlivese il proprio testamento, nel quale istituiva eredi i figli Benedetto, Mastino, Zerra ...
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COLONNA, Isabella
Franca Petrucci
Figlia di Vespasiano di Prospero, duca di Traetto e conte di Fondi, e della prima moglie di questo, Beatrice Appiani, nacque nel primo quarto del sec. XVI.
Nel suo [...] 56-59).
Agli ordini dell'imperatore, Luigi Gonzaga si recò di nuovo in Lombardia. La C. gli donò prima della partenza un anello di dicembre lo portò alla morte. Aveva fatto testamento nominando tutori del figlio Federico Gonzaga, duca di Mantova ...
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BIANCARDO (Blancardo, Brancardi, Bianchi), Ugolotto
Terenzio Sartore
Nobile parmense, nacque verso la metà del sec. XIV da Antonio e da Caterina Lupi della casa dei marchesi di Soragna. Viene ricordato [...] poco tempo, perché già nel dicembre si trovava di nuovo nei suoi possessi di Madregolo. Negli anni successivi è attestata la sua presenza nel Parmense, dove, infermo ed ormai avanzato in età, fece testamento nel 1408. È questa l'ultima notizia che ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...