CARAVELLO, Marino
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Appartenente a una nobile famiglia veneziana, nacque intorno alla metà del secolo XIV da Luca, e iniziò presto una brillante carriera politica che lo doveva portare ai più alti [...] 'inizio del 1405, anno in cui gli fu affidata nuovamente la carica di capitano del Golfo. In questa veste busta 147, fasc. 7, n. 6; busta 55, fasc. 1, n. 34; Notarile,Testamenti, busta 1254, n. 210; Senato,Sindicati, reg. 1, ff. 180v-181; Lettere di ...
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PESARO, Giovanni
Vittorio Mandelli
PESARO, Giovanni. – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Maria Mater Domini, il 20 ottobre 1652, da Leonardo, di Francesco di Vettore, e da Maria Priuli di Girolamo, [...] 8 novembre 1696), venendone però sempre dispensato. Fu di nuovo in Collegio come savio di Terraferma il 9 settembre 1702, Prudenza Caterina Romanelli, di diciotto anni più giovane, lasciò nel suo testamento (27 settembre 1730, b. 949, n. 257) i non ...
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CAPRIOLI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a Caserta il 19 marzo 1794, nel palazzo reale, da Ciro, "uffiziale di bocca" del re Ferdinando. Quando il re nel 1799 fuggì in Sicilia, la famiglia Caprioli, devotissima [...] al congresso di Verona e successivamente a Venezia e a Vienna. Redasse più tardi il testamento del re, per sua espressa volontà, ottenendone un ricco legato.
Il nuovo re Francesco I conservò al C. tutte le cariche e lo volle presente nel Consiglio ...
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GEREMEI, Baruffaldino
Gabriella Milan
Figlio di Guidone di Ramberto, nacque verosimilmente a Bologna intorno al 1180; non si conosce il nome della madre. La fama del G. è legata al nome del suo lignaggio, [...] , vol. 1, cc. 339rv, 348r, 351rv, 527rv; Ibid., Registro Nuovo, vol. 1, cc. 171, 184; Demaniale, Miscellanea delle corporazioni religiose soppresse, b. 168, doc. 2 (copia del testamento); Curia del podestà, Ufficio ai memoriali, n. 24 (Iohannes Salvi ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Filippo di Mattio e di Cecilia Loredan di Alvise, nacque a Venezia l'11 apr. 1528, nella casa di famiglia in rio terrà di S. Fosca, una delle abitazioni [...] prova che stava dando di sé lo aveva fatto eleggere nuovamente consigliere, nel '94, mentre ancora era a Candia, ma , il 13 novembre dello stesso anno.
Era rimasto scapolo e nel testamento lasciò eredi dei suoi pochi beni i nipoti e le sorelle. A ...
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MAGALOTTI, Filippo
Francesco Salvestrini
Nacque nel 1363 a Firenze da Filippo di Duccio, uno dei membri del governo provvisorio che venti anni prima aveva retto la Repubblica dopo la cacciata del duca [...] di Napoli Ladislao d'Angiò Durazzo. Nel 1400 si recò di nuovo, con Niccolò da Uzzano, a Venezia per protestare contro la pace il giorno 27, infatti, veniva mandato a esecuzione il testamento, dettato fin dal 1408, con cui nominava il figlio Bernardo ...
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CHIESI, Luigi
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 23 luglio 1811 da Giuseppe e Beatrice Muzzarini. Dopo aver frequentato le scuole rette dai padri gesuiti, intraprese gli studi giuridici, dapprima [...] confronti di quelli che erano stati designati in un testamento capziosamente estorto in punto di morte alla contessa era accolto per le categorie V e XX tra i senatori del nuovo Regno unito e nel luglio dello stesso anno nominato consigliere di Stato ...
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GONDI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 20 sett. 1413, terzo figlio di Silvestro di Simone e di Alessandra di Taddeo Donati.
La famiglia Gondi era antica e ben radicata a Firenze, ma, più [...] di commissario ad Arezzo. Tornato a Firenze, fu di nuovo priore nel 1464, in una situazione politica in grande fermento e senatore, dopo la fine della Repubblica.
Il G. stese il suo testamento il 4 ag. 1492 e morì a Firenze pochi giorni dopo.
Il ...
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CORTESE (Cortesi), Alberto
Albano Biondi
Figlio, forse primogenito, di Giacomo,e di Lasia di Pipione Balugola, nacque da illustre famiglia modenese nella prima metà del sec. XV.
La famiglia Cortese [...] 3 genn. 1469, quando sua moglie Lasia redasse il proprio testamento, nel quale si dice vedova. Era stato o al servizio Dodici savi di reggenza per il secondo semestre del 1469, e poi di nuovo nel 1471, nel 1472 e nel 1474, già in quegli anni doveva ...
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BALBI, Pietro
Angelo Ventura
Nacque verso la metà del sec. XV da Alvise, patrizio veneto. Fu uno dei principali esponenti del gruppo dirigente che resse le sorti della Repubblica di Venezia ai tempi [...] i difensori di Padova, quando poco dopo la città fu nuovamente cinta d'assedio. Ritornò a Venezia il 6 febbr. 1514 ff. 65, 158-202, passim (da Padova); il testamento del 12 apr. 1514 è in Sez. notarile, Testamenti Bossi,B. a 53, n. 464; cfr. inoltre, ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...