CAGNACCI (Cagnaccio, Cagnazzi, Canalassi, Canlassi), Guido (Guidobaldo)
Sandra Vasco
Nato il 13 genn. 1601 a Sant'Arcangelo di Romagna, fu battezzato il 20 gennaio di quell'anno come si apprende dall'atto [...] dell'apprendistato il C. si recò due volte a Roma: nel suo testamento (28 genn. 1643), il padre Matteo registra le spese per l' farlivese. Il 30 dic. 1647 il C. è di nuovo presente in Romagna, ed insolitamente come scultore: gli viene commissionata ...
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ISABELLO, Pietro (Pietro Abano)
Maria Grazia Ercolino
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, tradizionalmente collocata nel penultimo decennio del XV secolo, di questo architetto, figlio [...] lui spettò il delicato compito del disegno delle nuove colonne doriche da collocare al pianoterra. Nell' mansioni di architetto e ingegnere della Repubblica veneta sono ribadite anche nel testamento che egli redasse il 23 giugno 1556 (L. Angelini, p. ...
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CINCANI, Bartolomeo (Bartolomeo Montagna)
Lucio Grossato
Figlio di Antonio "Cinchani" da Orzinuovi (Brescia), nacque poco prima del 1450 (L. Puppi, 1968, p. 20, ma v. Gilbert, 1967, p. 185). Che fosse [...] 1507 (Zorzi, 1916, p. 110). Entrambi, non figurando nel testamento del C., redatto il 5 ott. 1521, si arguisce fossero già Cocco, L'opera di B. Montagna nella "Scuola del Santo" a Padova, in Nuovo Arch. veneto, n.s., XXVIII (1914), pp. 6 s.; G. G. ...
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LAURENTI, Cesare
Paola Pietrini
Nacque a Mesola, nel Ferrarese, il 6 nov. 1854 da Agostino e da Maria Arveda. Avversato nelle proprie inclinazioni artistiche dalla famiglia, a diciotto anni si stabilì [...] ricevette inoltre la commissione per due progetti: il nuovo palazzetto alle Zattere - per il quale il L 22, 36, 68; G.O. Gallo, Un disegno di Leonardo da Vinci e il testamento spirituale di C. L., in L'Ambrosiano, 18 febbr. 1937; Id., L'eremo di ...
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BONSIGNORI, Francesco
Ursula B. Schmitt
Nato a Verona nel 1460 circa, era il maggiore dei figli di Alberto di Bonsignorio che, come dice il Vasari, pare si sia a sua volta dilettato di pittura.
Il cognome [...] e firmata (Schmitt, p. 140, doc. VII: testamento di Giovanni Banda, 1486); la Madonna con S.Onofrio e , La cappella di S. Biagio nella chiesa dei SS. Nazaro e Celso di Verona, in Nuovo archivio veneto, XI (1906), n. 2, pp. 123 s.; E. Tea, La famiglia ...
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ARCANGELO di Cola da Camerino (anche A. di Cola di Vanni Camerino)
Marco Chiarini
La prima notizia accertata finora su A. è che egli dipinse una Maddalena e altre figure (oggi scomparse) nella sala Maggiore [...] dell'arte dei pittori delle città di Firenze, Perugia, Siena, nei testi originali del sec. XIV, Roma 1904, p. 124; U. d'arte, XI(1929), pp. 119-127; G. Vasari, Le Vite... con nuove annotazioni e commenti di G. Milanesi, II, Firenze 1878, pp. 66, 294 ...
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MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] iniziale della sua attività si data la definizione del nuovo tipo della pala d'altare marmorea in altorilievo, con una paralisi che lo privò dell'uso della mano destra, stese il testamento (ibid., pp. 233-238). Ancora nel 1796 portò a termine uno ...
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FRANCHI, Alessandro
Rossella Agresti
Nacque a Prato il 15 marzo 1838 da Antonio, berrettaio, e da Anna Piccioli, cappellaia. Fu avviato al disegno dal pittore A. Ferrarini, grazie all'interessamento [...] affreschi furono scoperti e il Guasti diede alle stampe un opuscolo descrittivo sulle storie narrate, episodi del Vecchio Testamento che alludevano al Nuovo.
Se il Guasti poteva fare paralleli fra i Profeti del F. e quelli di Raffaello in S. Maria ...
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BRUSASORCI (Brusasorzi), Domenico
Franco Barbieri
Nasce il 1516 circa a Verona da un Agostino pure pittore, ricordato dalle fonti, ma del quale nulla ci è pervenuto (per le origini della famiglia, cfr. [...] ) e data la vicinanza con Mantova, centro di irradiazione del nuovo linguaggio, portatovi (1524) da Giulio Romano.
Il B., nato , altri dati biografici.
Cecilia nacque a Verona nel 1549; dal suo testamento, datato 2 apr. 1593 (Priuli Bon, 1907, p. 28), ...
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CANONICA, Luigi
Giuliana Ricci
Nacque a Tesserete nel Canton Ticino il 9 marzo 1762. Fu allievo del Piermarini all'Accademia di Brera, dove venne premiato nel 1783 per il progetto di una chiesa. L'influenza [...] profondo legame con l'Accademia è testimoniato dal testamento, in cui è previsto un legato di II(1939), pp. 170-177; E. Sioli Legnani - P. Mezzanotte, Il Borgo Nuovo, Milano 1945, ad Indicem; A. Ottino della Chiesa, L'età neocl. in Lombardia ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...