CRICHTON (Critonio), James (Giacomo)
Eduardo Melfi
Nacque il 19 ag. 1560 in Scozia, presumibilmente a Eliock, Dumfriesshire, da Robert "lord of session" e, dal 1562 alla morte (giugno 1582), "lord advocate" [...] C., come le cause del suo abbandono della Scozia tuttavia il testamento del padre, dal quale egli è con altri designato come esecutore, ..., seguito da un poemetto di omaggio al nuovo arcivescovo, Iacobi Critonii, Ad amplissimum ac reverendissimum ...
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GABUZIO, Pietro
Paola Lanaro
Nacque a Montalboddo (dal 1881 Ostra) presso Senigallia, fra il terzo e il quarto decennio del sec. XVI da famiglia del patriziato locale, presente nel Consiglio cittadino [...] licenza di pochi mesi a Roma per affari personali, era di nuovo in partenza per la Dalmazia. Infine tra il 1600 e il veneziana in piazza S. Marco, colpito da apoplessia, dettò il testamento con il quale lasciava tutti i suoi beni mobili e immobili, ...
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FOGLIANO (de Foliano), Ugolino da
Corrado Corradini
Nobile reggiano, figlio di Ugolino (I), morto nel corso delle violente lotte cittadine che divamparono a Reggio Emilia nel 1226, fratello di Guido, [...] di redigere gli statuti per la città di Reggio, ossatura del nuovo governo politico, che i rivolgimenti di quell'anno inauguravano.
Nel .
Il 3 luglio, nella sua casa, aveva dettato il testamento alla presenza di un notaio. Tre delle cinque figlie ivi ...
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FOLENGO, Anselmo
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova, molto probabilmente intorno agli anni Trenta del sec. XV, dalla stessa antica famiglia mantovana della quale fece parte il più famoso Teofilo. Suo [...] papa. Il F. seguì quindi il sovrano fino a Roma. Questa nuova missione venne da lui portata a termine mentre ricopriva la carica di il 1° apr. 1497, data in cui fu redatto il suo testamento e il 20 agosto dello stesso anno, quando figurava già morto ...
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GONZAGA, Evangelista
Isabella Lazzarini
Figlio naturale di Carlo, figlio di Gianfrancesco, marchese di Mantova; non è noto il nome della madre (una Dionisia, sostiene l'Amadei), né l'anno di nascita. [...] terre mantovane che avevano costituito, secondo il testamento di Gianfrancesco Gonzaga, l'appannaggio del padre Ludovico (14 giugno 1478), il G. militò agli ordini del nuovo marchese di Mantova in Toscana, nel corso della guerra fiorentina degli ...
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CAPPONI, Gino Pasquale
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Firenze il 16 apr. 1716 da Ruberto Domenico, chiamato Piero (il quale aveva ottenuto nel 1707 il titolo di marchese, trasmissibile ai [...] universale dallo zio paterno Girolamo Francesco Capponi Antella (Ibid., testamento del 21 genn. 1747, not. F. Meucci), il del 28 maggio 1760, Ibid., Capponi, dipl. n. 30).
Il nuovo corpo delle guardie di sanità non dette buona prova; il C., incaricato ...
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DA LEZZE, Girolamo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nacque nel 1487, secondogenito di Francesco di Lorenzo, del ramo a S. Vidal, e di Paola Contarini di Girolamo. Le quattro doti, che accompagnarono [...] incarichi. Eletto capitano di Verona, poté assumere il nuovo reggimento perché ancora una volta venne in suo aiuto, "da bon fiol", il nipote Francesco, che egli ricorderà con gratitudine nel testamento, per aver "speso la sua propria intrada et ...
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DA LEZZE, Andrea
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore Giovanni di Andrea e di Marietta Priuli di Gerolamo, nacque a Venezia il 9 apr. 1577. La sua lunga esistenza fu assorbita quasi interamente [...] qualche misurato aiuto giunto da Venezia si arrivò al nuovo raccolto e, con esso, comparve la paura della 9, 11-17; Cons. dei dieci. Miscell. codici, regg. 61-62. Il testamento, dettato il 2 ott. 1658, a Venezia, Bibl. del Civico Museo Correr, Mss. ...
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DE MARI, Guglielmo Bucuccio
Giovanni Nuti
Figlio di Raimondo, nacque nella prima metà del sec. XIII a Genova. Discendente da Bocuccio De Mari, illustre personaggio del Comune consolare, nei documenti [...] a cercare i finanziamenti necessari per il progetto di una nuova crociata. L'anno seguente, insieme con Pietro de ricordato come defunto da almeno otto anni. Aveva steso il suo testamento a Genova il 9 giugno 1264, chiedendo di essere sepolto nel ...
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DIFNICO, Francesco
Sergio Cella
Nacque a Sebenico (Dalmazia) il 22 ott. 1607. figlio di Nicolò, di cospicua famiglia devotissima a Venezia.
I Difnico (in latino Difhicus e in croato Divnić, venetamente [...] a lungo inediti, per quanto nel suo testamento egli avesse raccomandato all'amico Melchiorre Tetta Venezia 1884, I, pp. 82-91; V. Miagostovich, La famiglia de Difnico, in Il Nuovo Cronista di Sebenico, III (1896), pp. 65-92; V. Brunelli, G. Lucio, in ...
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testamento
testaménto s. m. [dal lat. testamentum, der. di testari: v. testare1]. – 1. Atto giuridico, essenzialmente revocabile, con il quale una persona dispone (salvo ipotesi eccezionali) in forma scritta delle proprie sostanze, in tutto...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...