Comune della prov. di Oristano (39,8 km2 con 2885 ab. nel 2007, detti Abbesi). Negli immediati dintorni, fra i resti della civiltà protosarda nella zona, il nuraghe Losa. ...
Leggi Tutto
Denominazione regionale di quel territorio della Sardegna meridionale che comprende i comuni di Armungia, Ballao, Escalaplano, Goni, San Nicolò Gerrei, Silius, Villasalto. È caratterizzato da altipiani [...] minerali di piombo, di rame, ma soprattutto di antimonio. Caratteristico il centro di Armungia, raccolto intorno a un imponente nuraghe. L’agricoltura (produzione di grano e di orzo), l’allevamento e lo sfruttamento del sottosuolo sono alla base dell ...
Leggi Tutto
(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] pani di rame reperiti in varie zone dell'isola. Per il 1° millennio a.C. la scoperta più notevole in ambito nuragico è stata rappresentata dalla statuaria di Monti Prama (Cabras); si tratta di grandi sculture in pietra a grandezza naturale (o anche ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Nuoro (122,6 km2 con 10.761 ab. nel 2008). M. è un nodo commerciale e di servizi fra i più importanti dell’intera provincia. Sede di industrie casearie e di impianti tessili.
Dopo [...] chiave di volta per il dominio della Sardegna centrale e occidentale e il suo castello fu teatro di numerosi assedi.
Presso M. esistono varie testimonianze di età nuragica. La tomba di giganti di Puttu-Oes ha il tetto a chiglia di nave rovesciata. Il ...
Leggi Tutto
nuraghe
s. m. [voce sarda, di origine preromana]. – Tipo di costruzione preistorica caratteristica della Sardegna, la cui funzione rimane tuttora controversa: è generalmente un edificio a forma di torre tronco-conica, costruito con rocce sedimentarie...
nuragico
nuràgico agg. [der. di nuraghe] (pl. m. -ci). – Dei nuraghi, dell’età dei nuraghi, della civiltà dei nuraghi: villaggio n.; monumenti n.; reliquie nuragiche.