PÉREZ, Matteo detto Matteo da Lecce (Matteo d’Aleccio, Matteo de Alesio)
Patrizia Piscitello
– Figlio di Antonio Pérez e di Madama Lucente – i nomi dei genitori sono tratti dal processetto matrimoniale [...] Roma 1681, p. 55, II, 1681, p. 48; [O. Panciroli], Descrizione di Roma moderna formata nuovamente…, Roma 1697, p y la pintura del siglo XVI, Buenos Aires 1970; J. de Mesa - T. Gisbert, El pintor Mateo P., de Alesio, in Cuadernos de arte y ...
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DE TIVOLI, Serafino
Lidia Reghini di Pontremoli
Nacque da Abramo Samuel, negoziante, e Fortunata Moro, a Livorno, nel marzo 1825. Nel 1836 la famiglia si trasferì a Firenze, ove il D. frequentò la scuola [...] a Firenze tra il 1855 e il 1856; cfr. Dini, 1986, pp. 26 s.); T. Signorini scriveva (1893, p. 49) d'averlo visto a Combs-la-Ville con G. 1978, p. 178), che cita il D. presente "un mese o due fa" al caffè Michelangelo. Nel 1890 l'assoluta carenza di ...
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CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] de l'art français, II, Paris 1551-53, pp. 371-373; T. Temanza, Zibaldon [1738], a cura di N. Ivanoff, Venezia-Roma 1963 E. Gasdia, S. Alessandro della croce, Bergamo 1924, pp. 162-165; O. Pellegrini, Di una tela dipinta da G. B. C. per la città di ...
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] una collezione privata di Amsterdam (Thieme - Becker, p. 565); o, per quella con Venere e Adone, che Giorgio derivò da un . Le arti, III, Mantova 1965, pp. 378 s. e ad indicem; T. Gozzi, La basilica palatina di S. Barbara in Mantova, in Atti e memorie ...
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GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] e le rimanenti decorate con stemmi papali o semplicemente bianche. Inoltre, G. affrescò sulla angeli. Una trama per la cappella Capponi, in Artista, 2000, pp. 8-21; T. Henry, Reflections on Il Marcillat's work in the Vatican palace, in Apollo, CLIII ...
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FRANCESCO di Stefano, detto Pesellino
Alessandra Uguccioni
Nacque a Firenze intorno al 1422 dal pittore Stefano di Francesco e da Nanna, figlia maggiore del pittore Giuliano d'Arrigo, detto il Pesello. [...] realizzate intorno agli anni 1447-49 (Angelini, 1990) o al più tardi nel 1450 (Garzelli, 1985).
Presso Life and work…, London 1993, pp. 449-452, 490; C. Baker - T. Henry, The National Gallery. Complete illustrated catalogue, London 1995, pp. 526 s.; ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] al presente giorno 8 dicembre 1673, in fol. s. d. né n. t., di cc. 9; Notizie de' professori del disegno..., I, Firenze 1681 trad. ted. e appunti di A. Riegl, a cura di A. Burda e O. Pollak; Milano 1948, con studio e a cura di S. Samek Ludovici); La ...
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PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] il libro «il migliore fra tutti quelli ch’io mi conosca, italiani o stranieri» (Boito, 1902, p. 94). Nel 1883 Pastoris fu arti e del disegno, I (1867), 41, p. 322; T. Signorini, Effemeridi artistiche. A proposito della mostra fiorentina di Belle Arti ...
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GRUBICY DE DRAGON, Vittore
Monica Vinardi
Nacque a Milano il 19 ott. 1851 dal barone ungherese Alberto e dalla nobile Antonietta Mola.
Nel 1870 fu a Londra ed entrò in contatto con l'entourage delle [...] di M.E. Chevreul e di H. von Helmholtz e ai Modern chromatics di O.N. Rood (New York 1879). Alla fine degli anni Ottanta crebbe nel G di Milano della propria collezione d'arte.
Fonti e Bibl.: T. Fiori, Archivi del divisionismo, Roma 1968, ad indicem; ...
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CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] la conoscenza di Pomponio Gaurico che aveva più o meno la sua età, dell'umanista M. Bosso pp. 138-156; L. Hourticq, La jeunesse de Titien, Paris 1919, p. 42; T. Borenius, Four Early Italian Engravers... G. C., in The Masters of Engraving and Etching, ...
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t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
t.p.l.
(o T.P.L.). – Nella marina mercantile, abbrev. di tonnellate portata lorda, insieme dei pesi mobili (in tonnellate metriche o inglesi), ivi compresi i passeggeri, le merci, l’equipaggio, l’acqua, i viveri, il combustibile, ecc., che...