DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] . Perosa, Mostra del Poliziano, Firenze 1955, ad Ind.; P. O. Kristeller, Studies in Renaissance Thought and Letters, Roma 1956, ad in Firenze nel sec. XV, Firenze 1958, pp. 21, 32-45; T. De Marinis, La legatura artistica in Italia nei secc. XV e XVI, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] moto solo dai Romani, al servizio dei quali un Polibio o un Posidonio condussero le loro indagini. Un terzo del di L. Cracco Ruggini, R. Di Donato, L. Troiani, G. Salmeri, T. Cornell, A. Marcone).
G. Clemente, Arnaldo Momigliano (1908-1987) venti ...
Leggi Tutto
FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] aveva precedenti a Roma in: Ss. Domenico e Sisto di N. e O. Torriani (1628-36) e V. Della Greca (1655 c.).
Dal certosa di S. Martino, in Napoli nobilissima, VI (1967), pp. 98-107; T. Fittipaldi, Per C.F., Napoli 1969 (R. Mormone, recens., in Napoli ...
Leggi Tutto
GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] Strutture ideologico-letterarie nell'Epistula ad Michaelemdi G. d'A. o di Pomposa. L'aneddoto del vetro infrangibile, in Studi in biografia di G. a Pomposa e ad Arezzo, pp. 111-129; M.T. Rosa Barezzani, G. d'A. fra tradizione e innovazione, pp. 133 ...
Leggi Tutto
GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] figlia d'un negromante che sola è in grado salvargli la vita; o l'altra di re Deramo e della sua sposa Angela, la cui pp. 203-237; E. Borghesani, C. G. e l'opera sua, Udine 1904; T. Casini, C. G. e le fiabe, in Id., Ritratti e studi moderni, Roma 1914 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Sylos Labini
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini è stato autore di una teoria dell’oligopolio nota in tutto il mondo, ha fornito molti contributi – caratterizzati da grande pragmatismo, secondo [...] casi estremi, in cui le barriere all’entrata sono o nulle o invalicabili – del caso generale in cui le barriere all 1974.
Competition: the product markets, in The market and the state, ed. T. Wilson, A.S. Skinner, Oxford 1976, pp. 200-32.
P. Sylos ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] , lamenterà L. C. Farini, "faceva corona ai tumultuanti", lasciava fare o "aiutava a fare" (Lo Stato romano dall'anno 1815 al 1850, giureconsulti nella causa del Marchese G. C. ..., s.n.t.; Tribunale criminale di Roma (1º turno), Sentenza…, s.l ...
Leggi Tutto
CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] non manca ancora ad alcuni sfaccendati il trattenimento o ne' giuochi de le carte, o de' dadi, o con le cortigiane... In somma Roma è due commiati di canzoni dei C. furono musicati da G. T. Cinello nel Libro primo de Canti a quattro voci sopra ...
Leggi Tutto
BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] non usare il termine "trinità" (Zachorowski, p. 215) o almeno di attenersi soltanto "verbo Dei et symbolo apostolico". I sophistarum quo opposita iuxta se magis elucescant, s.n.t.; Disputatio Blandratae vel quae Albae Iuliae acta sunt coram principe ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Maffeo Pantaleoni
Piero Bini
Maffeo Pantaleoni, il «principe» (come si è scritto) degli economisti italiani, fa parte di quel ristretto gruppo di economisti italiani che tra la fine dell’Ottocento e [...] dal 1989 in poi hanno determinato l’erosione dell’idea socialista o, per meglio dire, la fine dei sistemi di socialismo reale, the theory of public finance, 1958, ed. R.A. Musgrave, A.T. Peacock, London 1994, pp. 16-27).
Principii di economia pura, ...
Leggi Tutto
t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
t.p.l.
(o T.P.L.). – Nella marina mercantile, abbrev. di tonnellate portata lorda, insieme dei pesi mobili (in tonnellate metriche o inglesi), ivi compresi i passeggeri, le merci, l’equipaggio, l’acqua, i viveri, il combustibile, ecc., che...