I termini di colore (detti anche cromonimi) rivestono un ruolo fondamentale per la percezione e per la rappresentazione simbolica (anche emotiva) della realtà. Fino agli anni Sessanta del Novecento lo [...] pallido, giallo»), del tipo essere o farsi o diventare giallo o verde dalla o di bile o invidia; dall’altro lato, in (1999), Storia dei colori, Torino, Einaudi.
Elwert, Wilhelm T. (1989), Appunti sui termini di colore in italiano e spagnuolo ...
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CAIX, Napoleone
Tullio De Mauro
Nato a Bozzolo (Mantova) il 17 ag. 1845 da Giovanni e da Giovanna Azzolini, studiò presso il ginnasio di Cremona, ove ebbe tra gli insegnanti lo storico e latinista liberale [...] , sez. filos. e filol., pp. 185-468 o, separatamente, Firenze 1880).
Il titolo sembrò complicato e Crescini, U. A. Canello, in Romanica fragmenta, Padova 1932, pp. 121-34; T. De Mauro, Storia linguistica dell'Italia unita, Bari 1972, pp. 327-330; ...
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L’accusativo preposizionale (detto anche oggetto preposizionale) è il fenomeno, diffuso in diverse parlate italiane e in varie aree romanze, per cui il complemento oggetto (➔ oggetto, costituito tanto [...] ha il detto Maestro Diego ucciso (Masuccio Salernitano, Il Novellino, 120)
(21) tu quanno vide a me t’haje da luvà la coppola (Eduardo Scarpetta, ‘O balcone’ e Rusinella, scena I).
Mentre le varietà meridionali ammettono un ampio uso dell’accusativo ...
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Le affricate sono articolazioni consonantiche, sorde o sonore (➔ consonanti). Dal punto di vista fonetico, sono considerate come occlusive nelle quali il rilascio dell’occlusione sia particolarmente lento [...] /ʧ/ in why choose «perché scegliere» dalla sequenza /t/+/ʃ/ in white shoes «scarpe bianche». La durata della occlusive velari (/k/ e /g/) davanti alle vocali a, o, u. La pronuncia affricata davanti ad a, o, u, si ha solo se è presente il grafema ‹i› ...
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Eugenio Montale nacque a Genova nel 1896 da famiglia borghese e trascorse l’infanzia e l’adolescenza tra la città natale e Monterosso (nelle Cinque Terre). Non fece studi classici a scuola, ma fu sostanzialmente [...] aveva in parte trovato in poeti liguri come Camillo Sbarbaro o Ceccardo Roccatagliata Ceccardi. Di qui parole in rima di suono da Montale (W. Shakespeare, W. Blake, R. Browning, T.S. Eliot), mentre la potente figurazione oggettuale è spesso il ...
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Gli incapsulatori sono un insieme di nomi che svolgono la funzione testuale di rinviare ai contenuti di una porzione del cotesto (➔ contesto). Tale porzione può stare prima dell’incapsulatore (nel qual [...] cauta e innocente non basta a tenerli lontani, e quando vengono, o per colpa o senza colpa, la fiducia in Dio li raddolcisce, e li rende di Linguistica Italiana (Roma, 8-10 novembre 1985), a cura di T. De Mauro, S. Gensini & M. E. Piemontese, Roma ...
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Il rebus è un gioco enigmistico (➔ enigmistica) che propone un insieme di lettere e figure in una successione ordinata oppure nel contesto di un’illustrazione. Se sono correttamente combinate e interpretate [...] la sequenza viene scomposta in segmenti che comprendono lettere isolate e in cui l’omofonia è perduta, o faticosa (una perla, una lettera T, una suola di cuoio o coramo: «Margherita, Te, sôla di coramo = Margherita, te sola di cor amo»). È questo il ...
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L’➔accento della lingua italiana è di tipo espiratorio, in quanto fa emergere il nucleo vocalico della ➔ sillaba accentata con una maggiore emissione di fiato. In una catena fonica si distinguono così [...] sempre a distanza di almeno una sillaba atona (normalmente una o due). La posizione, così come la presenza, dell’accento tutːsjonalˈmente], sulla prima e la quarta sillaba [ˌkostituˌtːsjonalˈmente], sulla seconda e quarta sillaba [koˌstitutˌtsjonal ...
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Con il termine raddoppiamento espressivo (o geminazione espressiva) ci si riferisce prevalentemente all’esistenza in latino (quello classico e, ancor più, quello tardo) di forme che contengono una consonante [...] «il re», a [rː]o[bː]a «la roba»), le forme, osservabili in diversi dialetti della stessa area, la [mː]at(t)ina, la [mː]annola «la mandorla», in cui, come in casi citati precedentemente, la geminazione potrebbe essere favorita dal fatto di coinvolgere ...
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L’adattamento è un fenomeno per cui le parole di origine straniera che entrano a far parte del lessico di un’altra lingua possono subire cambiamenti della loro forma fonologica o di proprietà morfologiche, [...] , da questo punto di vista, all’italiano, come lo spagnolo o il francese, perché molti dei parlanti che usano prestiti non ne di lingue straniere, producendo, ad es., /fut/ in luogo di /f[ʊ]t/ per l’ingl. foot. Si osserva però che anche i parlanti con ...
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t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
t.p.l.
(o T.P.L.). – Nella marina mercantile, abbrev. di tonnellate portata lorda, insieme dei pesi mobili (in tonnellate metriche o inglesi), ivi compresi i passeggeri, le merci, l’equipaggio, l’acqua, i viveri, il combustibile, ecc., che...