KOROMPAY, Giovanni
Patrizia Peron
Nacque a Venezia il 26 apr. 1904 da Pietro e da Giovanna Locatelli.
La famiglia era di origine morava. Il nonno, divenuto prigioniero durante la terza guerra d'indipendenza [...] del maestro. Già a diciotto anni, infatti, l'incontro con F.T. Marinetti, che nel 1922 si trovava a Venezia per presentare la mostra l'opera eponima, ripr. in K., pp. 58 s.) o dipinti quali Atmosfera di Capri, del 1933 (Ferrara, Museo civico ...
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CRIVELLI, Vittore
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello del più famoso Carlo, nacque a Venezia e fu anch'egli pittore. La prima notizia che lo riguarda lo dà presente a Zara, e risale al 1465 [...] strutture lignee. Ma moltissime altre sono andate disperse o smembrate, seguendo la stessa sorte di quelle di . Crowe-G. B. Cavalcaselle, A history of painting in North Italy, a cura di T. Borenius, London 1912, I, pp. 96-98; B. Geiger, in U. Thieme- ...
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DEL SERA, Paolo
Wolfram Prinz
Figlio di Cosimo, discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque a Firenze nel 1617. Certamente ricco - possedeva una villa a Fiesole (Lettere artist., VI, c. 4) - si [...] far pervenire al cardinale quel che lui stesso decideva d'inviargli o quello che il principe gli richiedeva. Per evitare ogni restrizione e al cardinale il ritratto di GiulioStrozzi, opera di T. Tinelli. Del resto, egli stesso godette della generosa ...
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LORENZI, Stoldo (Astoldo)
Maurizia Cicconi
Nacque a Settignano, presso Firenze, tra il 1533 e il 1534 da Gino di Antonio.
Nulla si sa di una sua prima formazione presso Girolamo Macchietti attestata [...] morte di Pierino da Vinci che il L. fu chiamato a sostituire, o al più tardi il 1555, e il 1561, anno della morte di of iconography, in The Sculpture Journal, I (1997), p. 1; M.T. Lazzarini, La "Lampada di Galileo" nel duomo di Pisa, Pisa 1998, pp ...
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CORINTI, Corinto
Gianluca Kannès
Nato a Castiglion Fiorentino (prov. Arezzo) il 30 ott. 1841 studiò ad Arezzo presso gli scolopi e a Firenze all'istituto tecnico e all'Accademia di belle arti, dove [...] impegno volenteroso, ma di non particolare respiro o competenza, si riflettono tuttavia in quanto delle G. Maetzke, Florentia, Spoleto 1941, pp. 7, 62, 68; E. e T. Detti, Firenze scomparsa, Firenze 1970, p. 87; G. Fanelli, Firenze architettura e ...
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CANDIDI, Marianna
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 3 febbr. 1756 da Giuseppe, medico dotato di notevole cultura umanistica, e da Maddalena Scilla, nata da una ricchissima famiglia siciliana (Agostino, [...] un lato varie sue opere conservate presso gli eredi o presso collezioni pubbliche e private, dall'altro il n. 48-49; E. Lovery, Elogio di M. Dionigi, Roma 1827; Revue britannique, t. VII (1827), pp. 232 ss.; L. Cardinali, Biogr. di M. Dionigi, Roma ...
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FOSCHINI, Arnaldo
Antonino Terranova
Nacque a Roma il 26 sett. 1884, da Antonio e Placidia Farini. Il padre, ingegnere, si era trasferito a Roma da Russi in Romagna, agli inizi degli anni Ottanta e [...] nel nuovo quartiere dell'EUR (con C.Vetriani, A. Energici, T. Rossi), realizzata nel 1937-41, ma inaugurata soltanto nel 1955 ad Indicem; Anni Trenta (catal.), Milano 1983, ad Indicem; P.O. Rossi, Roma. Guida all'architettura moderna: 1909-1984, Roma ...
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MANCINI, Domenico
Francesco Sorce
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore, attivo in area padana all'inizio del secondo decennio del XVI secolo.
L'unica sua opera nota è una [...] peraltro senza risultati apprezzabili, tra i dipinti anonimi o problematici di area veneta, tra le repliche del 25, 35, 39, 55, 118, 246, 301; II, tavv. 601-604; T. Pignatti, Giorgione, Venezia 1969, pp. 128, 140; L. Magugliani, Introduzione a ...
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EROLI, Erulo
Teresa Zambrotta
Nacque a Roma il 31 ag. 1854 da Pio e dalla marchesa Beatrice Orlandi.
Il padre Pio, figlio di Giovanni Battista e di Maria Anna Penna, nato a Roma il 27 febbr. 1914 e [...] , palazzo Carignano), e L'alba del 23 ottobre o I fratelli Cairoli a villa Glori (Torino, palazzo E. pittore, in L'Urbe, n. s., LI (1988), 314, pp. 61-66; T. Zambrotta, L'arredo della piazza del Campidoglio: Gli arazzi di E. E., in La capitale a ...
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GRASSI, Tarquinio
Casimiro Debiaggi
Figlio di Francesco e Francesca Sillicina, nacque a Romagnano Sesia il 27 dic. 1656.
Nipote di Giovanni Stefano e di Giuseppe Doneda, ambedue detti il Montalto, fu [...] non più esistenti, forse in sostituzione del padre, o in collaborazione con questo. Lavorò poi nel Biellese Dell'Omo, A fresco e a oglio. Presenza a Milano del pittore T. G. di Romagnano Sesia, artista dall'ispirazione facile e dallo stile narrativo ...
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t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
t.p.l.
(o T.P.L.). – Nella marina mercantile, abbrev. di tonnellate portata lorda, insieme dei pesi mobili (in tonnellate metriche o inglesi), ivi compresi i passeggeri, le merci, l’equipaggio, l’acqua, i viveri, il combustibile, ecc., che...