triade Complesso di tre elementi, cose o persone.
MEDICINA
Sindrome costituita da 3 sintomi o riunione di 3 forme morbose in unica entità nosologica. Per es., la t. di J.-M. Charcot nella sclerosi multipla [...] sull’affinità (a Roma la t. aventina di Cerere, Libero e Libera) o essere il prodotto di un’elaborazione le Moire, nel paganesimo slavo le Bereghinie ecc.). Non si può definire come t. vera e propria il gruppo di entità Ahura Mazdā, Asha (l’ordine ...
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tantrismo Indirizzo di pensiero che ha influenzato tutti i grandi sistemi religiosi dell’India (induismo, buddhismo, jainismo) e che come componente del buddhismo è presente anche fuori dall’India, soprattutto [...] da lui stesso immaginate o evocate, al di fuori del sistema tradizionale. L’originalità del t. risiede proprio in questa cui identità si svela nella totalità di Śiva. Tra le divinità del t. śivaita, c’è Kālī «la Nera», forma terrifica della Śakti, ...
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Satana Il demonio, e in particolare il principe dei demoni, Lucifero. Nella Bibbia, S. è generalmente nome comune dell’‘avversario’, l’‘oppositore’; tuttavia in alcuni testi (Zaccaria 3, 1-2; Giobbe 1, [...]
Nell’arte cristiana è comune la raffigurazione di S. come diavolo (➔) o principe dei demoni. Nel 18° sec. e soprattutto nel 19° si dei contes fantastiques, da E.T.A. Hoffmann a C.-E. Nodier, H. de Balzac, T. Gautier. Ultimo aspetto del satanismo ...
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Nome assunto da vari gruppi moderni dall’epiteto di Gesù Cristo, che a Nazareth trascorse la giovinezza.
Arte
Gruppo di pittori tedeschi della prima metà del 19° sec., che si propose di rinnovare l’arte [...] Veit, F.W. von Schadow, J. Fürich. Tutti cattolici, o convertiti al cattolicesimo, i Lucasbrüder presero dimora nel convento di Sant’Isidoro al Pincio mentre esponenti protestanti del gruppo (T. Rehbenitz, J. Schnorr von Carolsfeld, F. ...
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trono Seggio, per lo più grandioso e riccamente decorato, sopraelevato dal suolo e spesso coperto da un baldacchino, sul quale prende posto un sovrano o altro personaggio di grande autorità e dignità, [...] tombe arcaiche di Preneste, Chiusi, Cere, spesso simbolici. Anche la ‘sedia Corsini’ si presenta come sedile di parata o trono.
Nel mondo cristiano il t., come attributo divino e regale, compare nell’iconografia del Cristo in maestà, della Madonna in ...
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teosofia In origine, saggezza o scienza concernente Dio o le cose divine; con questo significato il termine appartiene alla tradizione neoplatonica e allo Pseudo-Dionigi. Ripreso da questa tradizione, [...] richiamano a un tipo superiore di saggezza o gnosi proveniente da Dio. La t. così intesa ha avuto particolare fortuna, E.P. Blavatskij, prima segretaria del movimento. Secondo la t. tutte le religioni del mondo conservano soltanto residui parziali di ...
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tabernacolo Presso gli antichi Romani, tenda da campo e in particolare la tenda costruita, secondo precise norme rituali (per es., per l’orientamento) per il comandante militare perché potesse prendere [...] l’arca dell’alleanza, era concepito come dimora di Dio. Per la festa dei t. ➔ Sukkōt.
Nel culto cristiano occidentale (con esclusione delle Chiese protestanti), edicola o nicchia in cui sono contenute immagini sacre e in particolare l’edicola chiusa ...
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Mistica spagnola (Ávila 1515 - Alba de Tormes 1582). Entrata nell'Ordine delle carmelitane, svolse un'intensa attività di riforma all'interno di esso, con la fondazione di nuovi conventi. Fu prodiga autrice [...] altre opere: Libro de las fundaciones, 1573-80, contenente la storia della sua vita; Castillo interior o Libro de las siete moradas, il capolavoro di s. T., che fu scritto fra il giugno e il novembre 1577; l'Epistolario, che raccoglie forse un terzo ...
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Religione
Seguaci della Chiesa monofisita di Siria fondata da Giacobbe Baradeo (siriaco Ya‛qōb Būrde‛ānā; m. 578), vescovo d’Edessa; la denominazione da loro adottata è Siri ortodossi. Seguono il monofisismo [...] cosiddetto verbale o moderato, e rigettano perciò il Concilio di Calcedonia e i concili successivi; la loro teologia e liturgia hanno occasione alla rivolta. Il conte di Mar in Scozia e T. Forster in Inghilterra furono però sconfitti (novembre 1715) ...
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teogonia Mito o insieme di miti che illustrano la nascita o la discendenza degli dei.
Il vero terreno della t. è la religione politeistica, e, in modo particolare, una sua fase avanzata cui non siano aliene [...] venerati si addossano, in tal caso, la parte di genitori o progenitori degli dei che sono nel centro della venerazione attuale.
Le condizioni dello sviluppo di una t. più sistematica sono un antropomorfismo sostanziale, che permetta di parlare di ...
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t, T
(ti, ant. o region. te 〈té〉) s. f. o m. – Diciannovesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma deriva da quella del tau greco, identico nella maiuscola (che a sua volta è una modificazione del segno dell’alfabeto fenicio, dove aveva...
t.p.l.
(o T.P.L.). – Nella marina mercantile, abbrev. di tonnellate portata lorda, insieme dei pesi mobili (in tonnellate metriche o inglesi), ivi compresi i passeggeri, le merci, l’equipaggio, l’acqua, i viveri, il combustibile, ecc., che...