GATTI, Guido Maggiorino (Guido Maria)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Chieti il 30 maggio 1892 da Pierluigi e Giovanna Pelini. Trascorse l'infanzia in Piemonte (ad Alessandria e poi a Torino) e ritornò [...] Job di L. Dallapiccola, Il tenore sconfitto di V. Tommasini, Orfeo vedovo di A. Savinio.
Dal 1953 al 1955 modo di onorare Verdi, in La Rassegna musicale, XIX (luglio 1949); O. Messian: l'itinerario del musicista, in La Fiera letteraria, maggio 1950 ...
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CENNI, Quinto
Camillo Brialdi
Nacque a Imola il 20 marzo del 1845 dall'avvocato Antonio e da Maria Sangiorgi, entrambi di agiata faniiglia di tradizioni cattoliche, ma aperta alle idee liberali (un [...] serie di acquarelli con studi di paesaggi della collezione di Ida Tommasini Cenni (R. Buscaroli, Mostra dell'arte imolese dell'Ottocento il corrispondente potesse verificarne l'esattezza, o apportarvi eventuali varianti. Questa continua ricerca, ...
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PELUZZI, Eso
Francesca Franco
PELUZZI, Eso. – Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 6 gennaio 1894 da Giuseppe, liutaio, e da Placida Rodino, fotografa, quinto di otto figli.
Nutrì inizialmente il sogno [...] conobbe Tullio d’Albisola, Virgilio Marchi, Vittorio Orlando Tommasini, detto Farfa, e attraverso lo scultore Nanni Servettaz italien des XIXe et XXe siècles a Parigi (La devota o Vieille femme, coll. priv.). Nuovamente presente alla Quadriennale di ...
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CORBUCCI, Filottete
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque il 10 maggio 1825 a Città di Castello (Perugia) da Lodovico e da Ottilia Cardacchi.
Suo padre, stimato legale e buon letterato, fu personaggio di [...] alcuni dei suoi membri (A. Mancini, A. Corsi e A. Tommasini-Mattiucci) cedettero la loro quota di utile al nuovo istituto. Il dovette sostenere "battaglie aspre, che, per fallacia o debolezza di burocrazia ministeriale, gli cagionarono talora amari ...
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CUGINI, Alessandro Ferdinando Pietro
Giuseppe Armocida
Nacque a Parma il 24 ag. 1829 da Giuseppe e da Maddalena Giacopelli. Seguendo le orme del fratello maggiore, Carlo, rinomato chirurgo, si avviò [...] ne aveva avviato l'insegnamento nel 1786. A Parma, G. Tommasini aveva dettato lezioni di medicina forense già nel 1514. Tuttavia l cattedra legale gli successe, per un breve periodo, il suo allievo O. Modica.
Morì pochi anni dopo, a Parma, l'8 nov. ...
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GIONA, Gasparo
Stefano Pierguidi
Figlio di Girolamo, nacque a Verona nel 1563.
La data di nascita del G. si desume dal necrologio pubblicato da Puppi (in Gualdo, p. 73 n. 3), e precede di cinque anni [...] , al contrario, come autore di dipinti nella "camera o corridore" vicino a tale cappella. Per questo motivo, benché dei Musei civici agli Eremitani, ms. B.P. 1464/VI: F. Tommasini, Memoria della peste occorsa ne la città di Padova l'anno 1631 con ...
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MOSCOLI, Nerio
Antonio Montefusco
– Originario di Città di Castello, visse a Perugia nella prima metà del XIV secolo.
L’origine non perugina, affermata già nella rubrica posta all’inizio della sezione [...] 10), situato appena al di fuori delle mura e vicino a un pendio o un fossato (Perugia, Arch. di Stato, Miscellanea, 26, c. 9v , n. 342); un Manuello (che fu Immanuel Romano secondo Tommasini Mattiucci, 1897, pp. 73-76: ma l’identificazione venne ...
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MENAROLA
Nicolette Mandarano
– Famiglia di pittori e incisori operanti a Bassano, Venezia e Vicenza fra il XVII e la prima metà del XVIII secolo. Risulta difficile riuscire a fare chiarezza fra i diversi [...] S. Francesco, scomparsi con la distruzione dello stesso convento, o il Giudizio universale del duomo. Sono inoltre ricordate sue opere pittura vicentina del tardo Seicento (G. Cozza, G. Tommasini, Cristoforo M.), in Arte veneta, XXXV (1981), pp ...
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Machiavelli, Guido
Antonella Scarfò
Nacque presumibilmente tra il 1512 e il 1513 da Niccolò e da Marietta Corsini, quarto di sette figlie e figli. Di salute cagionevole e di animo sensibile, divenne, [...] commedia» è «proporre uno specchio d’una vita privata» (Discorso o dialogo intorno alla nostra lingua, § 65). L’interesse di Guido V 178-187.
Per gli studi critici si vedano: N. Tommasini, La vita e gli scritti di Niccolò Machiavelli nella loro ...
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FORCELLINI, Marco (Marco Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Fratello minore del più noto Egidio, nacque a Campo, frazione di Alano di Piave (oggi Belluno, allora Marca trevigiana), il 25 apr. 1712, da [...] di ribattere, ed egli lo fece con il Parere, o sia Lettera scritta da un amico del Friuli ad un amico 1881; Le "Raccolte" con il parere dei Granelleschi..., a cura di P. Tommasini Mattiucci, Città di Castello 1912; Tre lettere inedite di M. F., a ...
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smucinare
v. intr. e tr. (region.) Frugare, armeggiare, rovistare; in senso estensivo, mettere le mani addosso. ♦ Tommasino allora fece bonaccione: "Che, te n'eri scordato, te n'eri?" "Zì," fece l'altro con una mossetta della testa, smuovendosi...