BALBIANI, Celestino
Silvana Simonetti
Nacque a Milano il 24 sett. 1880 da Natale, noto organaro. Appresa l'arte organaria dal padre, il B. poté poi valersi, insieme con il fratello Luigi (nato a Milano [...] Stefani; 1930, cattedrale di Tripoli, inaugurato da P. Tommasini; cattedrale di New York, tre grandi organi inaugurati da P S. Maria dell'Orto a Roma, inaugurato da F. Vignanelli e O. Magnoni; grandi organi del duomo di Como, opus 1519, collaudati da ...
Leggi Tutto
GUERRIERI, Gerardo
Claudia Campanelli
Nacque a Matera il 4 febbr. 1920 da Michele e Margherita Cristalli. Molto giovane si avvicinò alle scene, muovendo i primi passi nel contesto sperimentale del teatro [...] 8 agosto dello stesso anno, poco dopo la caduta di Mussolini, insieme con O. Costa, Fabbri, V. Pandolfi e T. Pinelli, fu tra i (Roma, teatro Eliseo), Il tenore sconfitto di V. Tommasini (ibid.), La Clementina di L. Boccherini (Venezia, Festival ...
Leggi Tutto
GLORIOSI (Glorioso), Giovanni Camillo
Ugo Baldini
Nacque nel 1572, forse a Gauro, allora territorio di Giffoni (e di Giffoni si disse il G.), oggi di Montecorvino Rovella, presso Salerno. I nomi dei [...] all'estero (l'incontro avvenne poi, in effetti, nel 1609 o 1610); quanto a Clavio, una lettera del G. del 1608 1992, 1, pp. 77 s.; 2, pp. 43-45; G.F. Tommasini, Elogia virorum literis et sapientia illustrium, Patavii 1644, pp. 311-313; Giornale de ...
Leggi Tutto
AVARNA, Giuseppe, duca di Gualtieri
Alberto Monticone
Nato a Palermo il 19 marzo 1843 da Carlo e Maria Carmela Pignatelli d'Aragona, entrò in diplomazia nel 1866 all'indomani della guerra contro l'Austria, [...] dopo un'alleanza più che trentennale, che, bene o male, aveva garantito all'esterno il pacifico sviluppo e F. Thimme, Berlin 1932, pp. 148 s., 500 s.; F. Tommasini, L'Italia alla vigilia della guerra. La politica estera di Tommaso Tittoni,5 voll ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Francesco
Dario Canzian
Figlio di Perazzo, appartenente a un casato veneziano di rango, nacque intorno al 1388-89. Le prime notizie sul suo conto risalgono al 1412 quando compare negli Acta [...] emarginazione, rispetto all'élite ecclesiastica veneziana, o almeno a una sua parte. Tuttavia, Brotto, Padova 1970, ad ind.; Annales Camaldulenses, a cura di F. Tommasini, VII, Venetiis 1642, ad ind.; F. Barbarano, Historia ecclesiastica della città, ...
Leggi Tutto
CONCATO, Luigi
Loris Premuda
- Nacque a Padova il 20 nov. 1825 da Pietro, un modesto sarto, e da Caterina Greno. Per difficoltà economiche, fu costretto per due volte a interrompere gli studi secondari; [...] 'incondizionata adesione al sistema rasoriano di G. Tommasini e del suo successore G. B. Comelli Di particolare importanza appare un magistrale lavoro del C., Sulla poliorromennite scrofolosa, o tisi delle sierose (in Giorn. intern. d. scienze med., n ...
Leggi Tutto
CERVI, Ersilde
Maurizio Tiberi
Nata a Reno Centese (Ferrara) il 24 apr. 1883 da Vittorio, piccolo proprietario terriero, e da Eugenia Baruffaldi, fu iscritta nei registri anagrafici di Finale Emilia [...] di I. Montemezzi e nella prima rappresentazione di Medea di V. Tommasini nella parte di Creusa. Nello stesso anno a San Martino la C di una recitazione sempre tesa, ma mai esageratamente o artatamente accentuata oppure alla ricerca del facile e ...
Leggi Tutto
DEL PRATO, Pietro Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque a San Secondo Parmense il 12 dic. 1815 da Ferdinando e da Annunziata Barilli. Si avviò agli studi di medicina nella città di Parma, nel periodo in [...] moti del 1831. Ebbe maestro, fra gli altri, G. Tommasini. Laureatosi nel 1838, esercitò per un certo tempo la cura di Luigi Barbieri (Bologna 1865), nella "Collezione di opere inedite o rare dei primi tre secoli della lingua".
Di lì a poco diede ...
Leggi Tutto
GIACOMINI, Giacomandrea
Amilcare Carpi de Resmini
Nato a Mocasina di Calvagese, presso Brescia, il 16 apr. 1796 da Pietro e da Domenica Andreis, dopo aver studiato a Desenzano prima e a Verona poi, [...] "italiana riforma della medicina" di G. Tommasini, nata dalla teoria del controstimolo formulata da G , ritmo e forza del polso arterioso; su dati anatomopatologici generici, quali congestione o flaccidità dei tessuti (I, pp. 64-75; II, pp. 133-150 ...
Leggi Tutto
GATTI, Guido Maggiorino (Guido Maria)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Chieti il 30 maggio 1892 da Pierluigi e Giovanna Pelini. Trascorse l'infanzia in Piemonte (ad Alessandria e poi a Torino) e ritornò [...] Job di L. Dallapiccola, Il tenore sconfitto di V. Tommasini, Orfeo vedovo di A. Savinio.
Dal 1953 al 1955 modo di onorare Verdi, in La Rassegna musicale, XIX (luglio 1949); O. Messian: l'itinerario del musicista, in La Fiera letteraria, maggio 1950 ...
Leggi Tutto
smucinare
v. intr. e tr. (region.) Frugare, armeggiare, rovistare; in senso estensivo, mettere le mani addosso. ♦ Tommasino allora fece bonaccione: "Che, te n'eri scordato, te n'eri?" "Zì," fece l'altro con una mossetta della testa, smuovendosi...