Pseudonimo del pittore Balthasar Klossowski, nato a Parigi nel 1903. La sua attività pittorica si è sempre svolta autonoma e indipendente da movimenti artistici o da gruppi di tendenza, sia a Parigi che [...] ne La Chambre, 1952-54, o nel Passage du Commerce Saint-André dello stesso periodo).
Vedi tav. f. t.
Bibl.: J. T. pas de plus vers la consécration (testi di P. Waldberg, J. Cassou, M. L. de Noailles, F. Labisse), in Connaissance des Arts, ivi 1966. ...
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Pittore tedesco, nato a Stoccarda il 22 gennaio 1889, ivi morto il 31 agosto 1955. Studiò all'Accademia di belle arti di Stoccarda, poi, nel 1911, con A. Hölzer. Nel 1912 fece il suo primo viaggio a Parigi [...] e vi conobbe F. Léger e J. Miro; vi tornò nel 1914 con O. Schlemmer. Seguì una tendenza costruttivista, tra Schlemmer, Léger e Mondrian dopoguerra, con l'assimilazione dell'influenza di Miro e di M. Ernst. Pur nella libertà espressiva di cui la sua ...
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Architetto, nato a Mendrisio (Canton Ticino) il 1° aprile 1943; laureatosi a Venezia nel 1969, dal 1976 è professore alla Ecole Polytechnique di Losanna.
Nella sua attività professionale il tema più frequentemente [...] studi riguardanti le figure geometriche semplici come il quadrato o la circonferenza (Studi di schemi, 1979). In ), la Biblioteca del Convento dei Cappuccini a Lugnano (1976-79). Vedi tav. f. t.
Bibl.: Lotus, 28 (1980); Domus, 620 (1981); Casabella, ...
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Paesaggista, pittore, scultore, botanico brasiliano, nato a San Paolo il 4 agosto 1909. È riconosciuto in tutto il mondo come maestro per la capacità creativa e la coerenza di metodo mostrata in innumerevoli [...] e alcune portano il suo nome: l'Heliconia burle-marxii, la Calathea burle-marxii o l'Orthophytum burlemarxii, ecc.
Bibl.: P. M. Bardi, I giardini tropicali di Burle Marx, Milano 1964; F. L. Motta, Burle Marx e a nova visao da paisagem, San Paolo 1984 ...
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LICHTENSTEIN, Roy (App. IV, ii, p. 337)
Alexandra Andresen
Pittore statunitense, morto a New York il 29 settembre 1997. La serie dei monumentali Interiors, realizzati dalla fine degli anni Ottanta, e [...] (Port Columbus International Airport), o il Mural with blue brushstroke alla Biennale di Venezia del 1997. Vedi tav. f.t.
Bibl.: L. Alloway, Roy Lichtenstein, New . Waldman, Roy Lichtenstein, New York 1993; M.L. Corlett, The prints of Roy Lichtenstein ...
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VILLANUEVA, Juan de
José F. Rafols
Architetto castigliano, nato a Madrid nel 1739, ivi morto nel 1811. Dopo avere studiato all'accademia di San Ferdinando seguì nell'architettura le orme del Sabatini, [...] all'Escoriale (1771) e costruì anche il casino del principe al Pardo (1784-1791).
Bibl.: L.-M. Cabello-Lapiedra, Don J. de V., in Arquitectura, 1913; O. Schubert, Historia del Barocco en España (trad. in spagnolo), Madrid 1924, pp. 458-59; L. Blanco ...
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FRANCIS, Sam
Pittore americano, nato a San Mateo, California, il 25 giugno 1923. Dopo aver studiato medicina e psicologia all'università di Berkeley (1941-43) si è dedicato alla pittura, studiando con [...] sono tappe fondamentali per la sua ricerca pittorica.
Già dal 1950 F. si muove nell'ambito dell'arte astratta, anche se nei naturalistiche o surrealistiche. Una densa organizzazione di piccole forme di colore avvicina le sue opere alle ricerche di M. ...
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Scultore, forse capostipite della nota famiglia di lapicidi lombardi. Il suo nome ricorre nei documenti della fabbrica del duomo di Milano dal 1414 al 1457. È sua sicuramente, come risulta dall'atto di [...] S. Petronio interrotto dalla morte di Iacopo della Quercia. Ma in definitiva il lavoro non gli fu poi affidato.
Bibl.: F. Malaguzzi-Valeri, in Rep. f. Kunstw., XXII (1899), p. 283; U. Nebbia, La scultura nel duomo di Milano, Milano 1908, pp. 101-105 ...
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Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] o addirittura di teoria della) p. si possono citare: F for fake, noto anche come Vérités et mensonges (1974; F a cura di G. Grignaffini, Firenze 1984, pp. 8-36).
S.M. Ejzenštejn, Izbrannye proizvedenija v šesti tomach (Opere scelte in sei volumi), ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] oppure di sepolture scavate a grande profondità (fino a m. 5), in posizione isolata o al centro di c. comuni (per es. la 173-207; Das heidnische und das christliche Slawentum, a cura di F. Zagiba, 2 voll., Wiesbaden 1969-1970; G. Demiand D'Archimbaud ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...