LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] M. Pascale, Roma 1981; Opera strumentale. Toccata, canzone, ricercare e fantasie intavolati per organo o Roma 1987, pp. 49, 53-55, 59-61, 63, 65 s., 72-75; F. Hammond, G. Frescobaldi and the hypothesis of Neapolitan influences, ibid., pp. 221-223, 230 ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] shakespeariano, il balletto The Birthday of the Infanta da O. Wilde; inoltre, nel 1944, quando, un ricco 279 a.; G. Gavazzeni, Un saluto a M.C.T., in Non eseguire Beethoven, Milano 1974, pp. 234-241; F. D'Amico, M.C.T., in Die Musik in Gesch. und ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] , The Italian Madrigal, II, Cambridge, Mass., 1949, pp. 802-820; H. F. Redlich, A. B., in Die Musik in Geschichte und Gegenwart, I, Kassel 1949-1951, coll. 1206-1212; M. Scarpini [O.S.R. oliv.], I monaci benedettini di Monte Oliveto, San Salvatore ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] pagine divenute poi cpleberrime come il "Lamento di Federico" o la preghiera di Rosa Mamai "Esser madre è un . in IlCorr. della sera, 21 nov. 1950; Il Tempo, 21 nov. 1950; M. Pilati, F. C., in Boll. bibl. mus., VIII(1932), giugno, pp. 5ss.; G. ...
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LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] N. Piccinni, D. Fischietti, N. Sala, M. Valentini) o indiretta (G.B. Pergolesi, N. Jommelli), dei compositori di musica del Regno di Napoli, Napoli 1840, pp. 100-107; F. Florimo, La Scuola musicale di Napoli e i suoi conservatorii, Napoli 1882-83, ...
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DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] a me capita sempre che quando odio una cosa finisco prima o poi con il cascarci dentro»; ibid., p. 19), dalla in Tuttolibri, n. 268, 1 maggio 1981; R. Cresti, F. D., Milano 1982; M. Barkl, F. D.’s Etwas ruhiger im Ausdruck, diss., University of New ...
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LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] Nella dedica al patrizio veneziano G.M. Lin, che correda l'op. IV (1735); Sei sonate a tre, o due violini o due flauti traversieri, e basso per il . Lustig (K. Wohlgemuth), Biographische Notizen, in F.W. Marpurg, Kritische Briefe über die Tonkunst, ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] S. Moisè, autunno 1762); Il puntiglio amoroso (libr. C. o G. Gozzi, ibid., 26 dic. 1762); Arianna e Teseo ( L'Arcadia in Brenta", ibid., II, Venezia 1981, pp. 33-73; M.F. Robinson, Three versions of Goldoni's "Il filosofo di campagna", ibid., pp ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] ossia La Virtù in cimento di F. Paer (28 novembre); 1819, Ulisse nell'isola di Circe di M. Perrino (23 giugno); L' falso. Dal 1816 al 1822 la... Colbran ha generalmente cantato o sopra o sotto il tono, era ciò che si suol chiamare esecrabile; ...
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GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] come nella già citata "Non curi la mia pianta o fiamma o gelo", dove l'effetto sonoro della lira d'Apollo I, Crema 1905, pp. 296, 303 s.; F. Ghisi, Alle fonti della monodia, Milano 1940, pp. 33-37; M.F. Bukofzer, Music in the Baroque Era, New York ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...