ROSENQUIST, James
Laura Malvano
Pittore, nato a Grand Forks (North Dakota) il 29 novembre 1933. Studia all'università di Minnesota (1952-54) e all'Art Students League di New York (1955-56) e, come per [...] violenta aggressività (così nelle "macchine belliche": F. iii, 1965, o Flamengo Capsule, 1970). Nelle ultime opere, attività cinematografica tende a sostituire quella pittorica. Vedi tav. f. t.
Bibl.: M. Tucker, James Rosenquist, New York 1972. ...
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NEWMAN, Barnett
NEWMAN, Barnett - Pittore, nato il 29 gennaio del 1905 a New York, dove è morto il 4 luglio 1970. Dopo aver frequentato l'Art Students League seguendo gl'insegnamenti di D. Smith, J. [...] uno dei più attivi organizzatori, con W. Baziotes, M. Rothko e R. Motherwell, della scuola Subject of opere come Pagan void (1946) o Genetic moment (1947) ancora si 1971 e ad Amsterdam nel 1972. Vedi tav. f. t.
Bibl.: H. Rosenberg, Barnett Newman, The ...
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Fotografo, nato a Santa Margherita Ligure (Genova) il 10 ottobre 1930. Cominciò a interessarsi alla fotografia nel 1954 aderendo al gruppo fotografico veneziano la Gondola. Iniziò l'attività professionale [...] esperienze provocatorie e dirompenti come quelle di B. Brandt o di W. Klein, realizzando immagini che acquistano senso e des saisons (1965) con testi di M. Soldati e G. Bassani, Morire di classe (1969) a cura di F. Basaglia, Un paese vent'anni dopo ...
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Chia, Sandro (propr. Alessandro)
Pittore e scultore, nato a Firenze il 26 febbraio 1946. Ha studiato, a Firenze, presso l'Istituto d'Arte (1962-67) e ha completato la sua formazione all'Accademia di Belle [...] spesso accompagnate da testi in prosa o da componimenti poetici, C. si verso una progressiva dissoluzione formale. Vedi tav. f.t.
bibliografia
A. Seymour, The draught of dipinti e titoli recenti, a cura di M.L. Frisa, Firenze, Palazzo Medici Riccardi ...
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Pittore, nato a Malden (Massachusetts) il 12 maggio 1936; è una figura di grande rilievo nella nuova tradizione dell'astrattismo americano.
Ha studiato pittura presso la Philips Academy di Andover (Mass.) [...] particolare, S. è legato all'opera di M. Louis e di K. Noland, che 'alluminio, il rame, il violetto o una preparazione aranciata e gialla per inoltre stato presente in numerose esposizioni di gruppo. Vedi tav f.t.
Bibl.: Artnews, sett. 1966, p. 55; ...
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MUNARI, Bruno
Maria Sicco
Pittore, scultore, grafico e designer, nato a Milano il 24 ottobre 1907. Dal 1927 prende parte alle manifestazioni del secondo Futurismo milanese. Nel 1933 espone a Milano [...] l'arredamento essenziale.
La ricerca di M., non inquadrabile nelle categorie consuete, tende Santini, Forme di Munari, in la Biennale di Venezia, 1964, n. 55; F. Menna, B. Munari o la coincidenza degli opposti, in La botte e il violino, 1966, n. 2; ...
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POMODORO, Arnaldo
Bianca Maria Saletti Asor Rosa
Scultore, nato a Marciano di Romagna il 23 giugno 1926. Dopo l'attività giovanile che lo vide, oltre che architetto, scenografo e orafo, fonda a Pesaro [...] o la sfera, spaccata e penetrata dallo spazio in una serie di segni emblematici, o del Brooklyn Museum di New York. Vedi tav. f. t.
Bibl.: G. Dorfles, Arnaldo e della Mostra alla Galleria Malborough, Roma 1965; M. Fagiolo, A. Pomodoro, in Rapporto 60 ...
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WOTRUBA, Fritz
Maria Sicco
Scultore, nato il 23 aprile 1907 a Vienna, dove è morto il 28 agosto 1975. Dopo aver lavorato come apprendista in una bottega d'incisione, è stato allievo dello scultore H. [...] avanti un discorso personale, autonomo da qualsiasi movimento o maniera. Il tema rigoroso e costante della sua M. Negri, F. Wotruba, in Domus, 1956, n. 314; J. Lampe, Das Menschenbild bei F. Wotruba, in Alte und Moderne Kunst, 1959, n. 5; F. Hur, F ...
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Scultore, nato a Castelfrentano il 17 maggio 1938; vive e lavora a Roma. Iniziò la propria attività come ceramista tra il 1955 e il 1959, dopo essersi formato nello studio di Leoncillo a Roma. Le sue prime [...] per questi, i giganteschi oggetti quotidiani, quali il telefono o l'orologio, eseguiti attorno al 1965). L'uso del Si lega a tali ricerche una sua intensa attività scenografica. Vedi tav. f. t.
Bibl.: M. Calvesi, in Collage, n. 3-4, 1965; A. C. ...
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FUKSAS, Massimiliano
Antonella Greco
Architetto, nato a Roma il 9 gennaio 1944. Laureatosi nella stessa città nel 1969 con L. Quaroni, ha insegnato per alcuni anni in quella università. In seguito ha [...] 1991).
Spesso indifferente al contesto, l'architettura di F. si presenta come una sorta di eterogenei objets o in corso di realizzazione sono: Palazzetto dello sport, Anagni (con A. M. Sacconi), 1982; Scuola media e liceo, Anagni (con A. M. ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...