BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] e Psiche, Adamo ed Eva o le Tre Grazie (Vergiate, Archivio a Milano 1950-1960 (catal.), a cura di F. Lanza Pietromarchi, Bergamo 1997; A. Jouffroy - E. B. Opere 1951-2003 (catal.), a cura di M. Corniati, Milano 2003; E. B. Monumentum, Milano 2007; ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] quali non era andata oltre a qualche riconoscimento o incarichi per progetti poi rimasti solo sulla culturali
G. A. (catal.), Milano 1979; M. Petranzan, G. A., Milano 1997, 20022; S. Suma, G. A., Milano 2007; F. Balena Arista, G. A., Milano 2011 ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] 1508 fu affidata a "certo Cesare da Reggio" la decorazione della sacrestia per "F. 16 al mese il vitto e le spese" (c. 8r A). Il , la Torre di Andronico o dei venti a c., 24v, con le iniziali "C.C.C.M.O." ("Caesaris Caesariani Civis Mediolanensis ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] pitture (G. Michel - O. Michel, La décoration du in Pulcinella. Una maschera tra gli specchi (catal.), a cura di F.C. Greco, Napoli 1990, pp. 251-265; Giuseppe e P di una civiltà, a cura di C. Costanzi - M. Massa, Ancona 1994, pp. 209-232; A. ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] p. 44 e Ronchini, 1864, p. XXXVII, n. 32), o, più verosimilmente, compiuti da lui stesso a danno degli altri (cfr. e passim;A. Ronchini, Cento lettere del capitano F. Marchi bolognese, Parma 1864; M. d'Ayala, Degli ingegneri militari italiani dal sec ...
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CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] 1270-75 per il Garrison (1949), o ancora più tardi per il Toesca ( d'arte, XXVII(1933-34), pp. 148-150; M. Salmi, Peril completamento di un trittico cimabuesco, in Paragone, XIV(1963), 157, pp. 3-14; F. Bologna, Cimabue, Milano, 1965; C. Volpe, ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] sul cammino del Rinascimento per difetto di informazione o di ossigeno. Per andare in fondo al 27-29; F. Zeri, Italian Paintings. A Catal. of the Metropolitan Museum..., 2, Venetian School, New York 1973, pp. 21-25; National Gallery, M. Davies, ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] VII, 1, anni 1500-1528, f. 34v; Ibid., Bibl. comun. dell'Archiginnasio, ms. 123: M. Oretti, Notizie de' professori del Le vetrate di S. Giovanni in Monte di Bologna, ibid., p. 90; O. Fischel, Die Zeichnungen der Umbrer, Berlin 1917, p. 24; G. Bertoni, ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] in seno al barocco fiorentino proprio grazie al F. - ed al suo rivale M. Soldani Benzi - raggiungendo risultati altissimi in una 1974) ed erano anche destinate ai turisti dei grand tour o costituivano, in alcuni casi, un prestigioso dono di alto rango ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] G. aveva preso parte per una poetica realista o poetica della naturalezza in contrasto con il "naturalismo R. G. (catal., La Nuova Pesa), Roma 1962; M. De Micheli, G., Milano 1963; R. Longhi - F. Russoli - G. Testori, Guttuso, 200 dipinti e antologia ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...