Stato federato degli Stati Uniti (1.530.700 km2 con 670.053 ab. nel 2006), il più vasto dell’Unione, ma il meno densamente abitato; occupa l’estremità NO del Nordamerica ed è separato dal resto degli USA [...] zone di rispetto per le otarie, le renne e le volpi; San Lorenzo, abitata da Inuit; San Matteo, disabitata, adibita a oasi per gli uccelli e la Piccola Diomede.
Storia
L’esplorazione del paese iniziò nel 1741 con V.J. Bering. Nella seconda metà del ...
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Diritto di caccia e legislazione venatoria. - Le manchevolezze sostanziali e formali del Testo Unico del 1931 misero in evidenza la necessità di elaborare nuove leggi in materia, che furono riunite in [...] la loro disciplina. Istituzione del tutto nuova è l'oasi per la protezione e il rifugio della selvaggina stanziale e di selvaggina estranea alla fauna locale (art. 42), di costituire oasi di protezione della selvaggina (art. 67 bis), ecc. Tra gli ...
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TURKMENI, Repubblica dei (A. T., 103-104)
Giorgio PULLE'
Ettore ROSSI
La repubblica dei Turkmeni, detta anche, ma più impropriamente Turkmenistan (in russo Turkmenskaja Soviet. Sots. Respublika) è una [...] coni di deiezione e depositi eolici, ossia di un löss grigiastro, detto dai Russi "terra bianca"? È codesta la zona delle oasi del sud, un tempo assai più fertile, ma poi decaduta per l'abbandono in cui fu lasciata durante le invasioni dei nomadi ...
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ZAGROS (A. T., 92)
Giuseppe Caraci
Nome classico, sotto il quale s'indica, senza precisarne i limiti, tutto quel vasto e intricato plesso di rilievi che tra Kurdistān e Fārs separa l'altipiano iranico [...] 'insediamento. Questo, comunque, si realizza quasi esclusivamente col nomadismo pastorale-agricolo. La popolazione sedentaria è limitata a piccole oasi, che non si spingono mai oltre i 1500-1700 m. ed hanno quasi sempre esistenza precaria.
Le altezze ...
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KŪH RŪD (A. T., 92)
Giuseppe Caraci
D Con questo, che è il nome di un piccolo villaggio persiano, a S. di Kāshān, sulla grande via di comunicazione fra Tehran e Isfahan, Oliver St John propose (1871) [...] possibili solo dove la canalizzazione delle poche acque raccolte sul perimetro dei rilievi più emergenti consente l'impianto di un'oasi, e hanno di regola carattere nomade o seminomade. D'inverno e in primavera le zone pianeggianti, che nelle altre ...
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ZĀWIYAH (fr. zaouïa; it. nella Libia, záuia, zavia)
Carlo Alfonso Nallino
Parola araba il cui primo significato è quello di angolo, dal quale, verosimilmente sotto l'influsso del greco cristiano γωνία [...] del retroterra cirenaico e fino presso il Lago Ciad, soprattutto le due maggiori: quella di Giarabub e quella di et-Tag nelle oasi di Cufra. V. senussi.
Nell'uso degli Italiani nella Libia si dà il nome di zavia anche ai singoli gruppi d'affiliati ...
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RIOJA, La (A. T., 160-161)
Riccardo Riccardi
Città dell'Argentina, capoluogo della provincia e del dipartimento omonimi, con circa 10.000 ab. (1932), situata ai piedi della Sierra de Velasco a 510 m. [...] provincia e con i capoluoghi delle provincie finitime.
La popolazione è assai scarsa: 101.800 ab. (1932), 1,1 per kmq.; oltre al capoluogo sono da ricordare i centri di Chilecito (5000 abitanti) e Aimogasta (in un'oasi coltivata a olivi e viti). ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO (v. vol. VII, p. 695)
D. Martens
B. Blelelli Marchesini
P. Callieri
C. Lo Muzio
G. Kreisel
M. L. Giorgi
(v. vol. VII, p. 695). Egitto. - La documentazione [...] a colonne papiriformi fascicolate, sul cui fondo si apre una serie di cappelle. Tale tipo è documentato dai due santuarî rinvenuti nell'oasi del Fayyūm: il t. incompiuto di Qaṣr es-Sagha e quello di Medīnet Mādi (nel primo le cappelle sono tre, nel ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] poi, nel territorio della quale è nota l'esistenza, attraverso la cosiddetta Tariffa di Palmira, di numerosi villaggi, sorge in un'oasi a metà strada tra l'Eufrate e il mare, nel punto più adatto per il commercio carovaniero. A Petra, infine, ed ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] crisi del II millennio: Iran nord-orientale e Asia Centrale si costellano di cittadelle connesse allo sfruttamento irriguo delle oasi; la Nubia si riurbanizza (Napata) dopo l'abbandono degli Egiziani.
Gli imperi: tra megalopoli e desolazione - Con la ...
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oasi
òaṡi s. f. [dal lat. tardo oăsis, gr. ὄασις, voce di origine egiziana]. – 1. Area, generalmente di limitata estensione, situata in un territorio desertico, nella quale, per la presenza di acqua (di solito proveniente da falde sotterranee...
ecobiologico
(eco-biologico, eco biologico), agg. Che risponde ai criteri della biologia rispettosa dell’ambiente naturale. ◆ Corso nazionale di bioarchitettura: finalizzato all’acquisizione delle metodologie di analisi, gestione e progettazione...