SAN PAOLO (São Paulo; A. T., 157-158)
Emilio Malesani
Stato del Brasile, che si estende tra la costa dell'Oceano Atlantico, a cui si affaccia dalla punta Trinidad presso Paraty al Morro do Cardoso sulla [...] procede verso occidente, però, gl'insediamenti umani appaiono più primitivi e incompiuti e le zone coltivate formano soltanto delle oasi in mezzo al deserto verde; tuttavia la proporzione fra i terreni ancora selvaggi e le zone poste a coltura indica ...
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GIORDANIA
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Alessandro de Maigret
(App. III, I, p. 760; IV, II, p. 76)
Con l'occupazione israeliana, nel giugno 1967, della Cisgiordania (i distretti di alQuds, [...] Arzaq project promosso sin dal 1975 dal British Institute of Archaeology per lo studio della preistoria e il paleoambiente delle oasi interne; per la zona meridionale le esplorazioni sistematiche dell'area compresa tra al-'Aqaba e Ma῾ān (W. J. Joblin ...
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. In agricoltura si dice consociazione la coltura contemporanea di due o più specie di piante sullo stesso terreno. Ma anche sui terreni poco o nulla coltivati può aver luogo, per vegetazione spontanea, [...] nel terreno.
Però le più complesse e ricche consociazioni si hanno nei terreni irrigui dei paesi caldi. Le oasi africane offrono esempî meravigliosi di consociazioni intese a usufruire al massimo grado della forte insolazione e della ricchezza d ...
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Dalla pesca delle perle alla ricchezza del petrolio. La trasformazione urbanistica e architettonica: le torri e le isole artificiali. La ricerca dell’identità: tra passato e futuro. Bibliografia
La capitale [...] come il maggiore scalo del Golfo dopo quello di Dubai. Il gigantesco terminal passeggeri riporta al tema delle oasi: una ricchissima vegetazione desertica viene costantemente irrigata da acqua opportunamente riciclata; il vicino Golfo sembra invece ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Wolfram Kleiss
Marcella Frangipane
Carlo Persiani
Refik Duru
Massimo Osanna
Serena Maria Cecchini
Gian Maria Di Nocera
Jürgen [...] non direttamente interessate.
Di grande importanza per le scoperte sono Arslantepe e il vicino sito di Gelinçiktepe, nella grande oasi di steppa non lontano dall'Eufrate. Un sito interessante per documentare il Calcolitico tardo o l'inizio del Bronzo ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] cisterne circolari, di cui la più grande misura ben 130 m di diametro. In Libia oltre alle antiche strutture della città-oasi di Ghadames, per le quali la datazione permane incerta, sono stati riportati in completa luce da scavi archeologici i resti ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. I supporti della scrittura
Geneviève Humbert
I supporti della scrittura
I supporti della scrittura, ossia quei materiali che sono stati utilizzati [...] ), per la sua parte, ricorda che il papiro era coltivato nei pressi di Suwaydiyya (probabilmente al-Suwaydā᾽) e nella ġūṭa, l'oasi di Damasco. Sappiamo, infine, grazie al Kitāb ṣūrat al-arḍ (Libro della forma della Terra) di Ibn Ḥawqal (m. dopo il ...
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L’area del Mediterraneo
Massimo Giovannini
Non è facile occuparsi del Mediterraneo: non ci sono punti di osservazione privilegiati, né discipline esclusive attraverso cui guardarlo, né tanto meno è [...] , modi di pensare e fare architettura, città e territorio. Per capire gli archetipi e le matrici formali delle città-oasi tunisine di Nefta, Tamerza, Mides e Chebika, città fatte di architetture di pietra calcarea, villaggi sahariani del predeserto ...
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POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] non parla mai) non fermarono comunque il cammino dei Polo, che da Saveh proseguì sino a Kerman e di lì a Bam, oasi suggestiva e bellissima isolata nel deserto. Allora i veneziani piegarono a sud; il motivo di questa diversione da un itinerario che in ...
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Vedi SOGDIANA, Arte della dell'anno: 1966 - 1997
SOGDIANA, Arte della
D. Mazzeo
Red
D. Mazzeo
Il nome di Sogdiana designava anticamente il territorio compreso tra l'Oxus (odierno Āmū-Daryā) e lo Iaxarte [...] quantità di vasellame. L'attribuzione di questo strato all'età achemènide riposa su analogie con Merv e con i centri dell'oasi di Kobadian (Kalai Mir e Kai Kobadshah, sulla sponda sinistra del Kafīr Nihān, affluente di destra dell'alto Amū Daryā), la ...
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oasi
òaṡi s. f. [dal lat. tardo oăsis, gr. ὄασις, voce di origine egiziana]. – 1. Area, generalmente di limitata estensione, situata in un territorio desertico, nella quale, per la presenza di acqua (di solito proveniente da falde sotterranee...
ecobiologico
(eco-biologico, eco biologico), agg. Che risponde ai criteri della biologia rispettosa dell’ambiente naturale. ◆ Corso nazionale di bioarchitettura: finalizzato all’acquisizione delle metodologie di analisi, gestione e progettazione...