Gli ultimi quarant’anni
Luca Pes
Il territorio e le parole
Chi studia Venezia nella seconda metà del Novecento si trova davanti a un problema inedito: quello della sua definizione e descrizione. Infatti, [...] del «centro», le grandi possibilità disviluppo insite nella sua «periferia» a ovest(7). In un saggio del trasmessi a fatica di generazione in generazione per un millennio(213).
È inoppugnabile che il progressivo spopolamento del centro storico sia ...
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Le Arti cittadine
Giorgetta Bonfiglio Dosio
La storiografia
La storiografia annovera, a proposito delle associazioni artigiane medioevali, numerosi studi di qualità scientifica e di taglio ideologico [...] quale le corporazioni si collocano.
Di fronte all'emergere di nuovi obiettivi e argomenti di ricerca storiografica (12), perde di fissare alcune fasi disviluppo in considerazione del peso economico e sociale e delle funzioni delle associazioni di ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] di libertà di coscienza e di religione caratteristiche del pensiero liberale e democratico già diffuso in Europa, accostando talora l’obiettivodi una riforma politica a quello di compito disviluppare all’inizio del terzo millennio. Indagine socio ...
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Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] in questo universo di macchine, di metodi, di organizzazioni, di procedimenti, di processi, di strumenti. Senza un concetto che ci consenta di individuare le leggi di organizzazione e disviluppodi questo universo, saremmo del tutto impotenti a ...
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Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] millennio a.C. l'āyurveda non cessò disvilupparsi e di operare, fino a trovare una formulazione ideale nei tre grandi classici di della preparazione del medico è di riportare all'equilibrio il complesso di corpo e mente; conseguenza di tale obiettivo ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] nel corso di molti millenni cessarono di esistere alla fine del XIX secolo con l'invenzione della nave a vapore. Il mare restava un indispensabile mezzo di comunicazione fisica tra continenti e tra popoli di differenti culture e livelli disviluppo ...
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I fasti della ‘tradizione’: le cerimonie della nuova venezianità
Marco Fincardi
Il luogo delle feste
Il ritratto luminoso di Venezia presentato nel 1937 dall’Enciclopedia Italiana(1) è l’immagine ufficiale [...] del congresso. Non mancano analoghe rivendicazioni dell’italianità di Malta e della Dalmazia, prossimi obiettividi conquiste. Per definire un quadro preciso del dilatato «atlante etnografico» di luogo per riflettere sugli sviluppi della moda nel ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] Europa del secondo millennio. Conclusa l'impresa di Germania, acquisita la dignità imperiale, mantenuta contro tutti la corona di esaltare l'autonomia dei principi, porta in sé come sviluppo logico la supremazia della Chiesa anche nel temporale. ...
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Dagli Orseolo al comune
Stefano Gasparri
La situazione di Venezia intorno al Mille
Alla scomparsa nel 1008 di Pietro II Orseolo, il doge che aveva consolidato la fisionomia di potenza marittima di [...] Venezia.
Nei primi decenni del nuovo millennio l'Italia nord-orientale sviluppodel regime comunale: laddove milites indica di solito un ceto di Baldovino di Edessa, ma nel frattempo la spedizione poteva dirsi fallita nei suoi obiettivi principali ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] di Alessandro VI. Tra gli obiettividi questi documenti, era non secondario l’affidamento ai re cattolici del compito di ultimo M. Nacci, Origini, sviluppo e caratteri del jus publicum ecclesiasticum, Città del Vaticano 2010.
8 In ambito protestante ...
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