Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] obiettivi pastorali. Profondamente innovatore l’episcopato lercariano fu anche per l’inedito sviluppodel concetto di Chiesa locale, ancor prima del e della sua organizzazione, fino all’inizio del nuovo millennio, in A. D’Angelo, L’episcopato italiano ...
Leggi Tutto
Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] nei primi cinque secoli di questo millennio, uomini e donne si sono fatti leaders di movimenti politico-religiosi e a obietta che lo stabilirsi di questi cursus di fatto accresce ancora il controllo del partito sulla selezione con lo sviluppodi un ...
Leggi Tutto
Le culture popolari e l'impatto con le regioni
Pietro Clemente
Il punto di partenza
Culture popolari, l’impronta iniziale La storia che si cercherà di rappresentare ha i ritmi e i cambiamenti di scenario [...] in tema disviluppo sostenibile, di artigiani e contadini come nuova risorsa del territorio, di domanda-offerta che non sono tanto mirati a obiettivi unitari di ’alba del nuovo millennio, Milano 2013.
Il riordino territoriale dello Stato, a cura di M. ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] dall'astronomia quanto dalla lettura delle tavole calendaristiche e dal calcolo di fenomeni periodici con valori medi aritmetici, normalmente espressi in numeri interi.
Lo sviluppodel computo, sia nella pratica sia nei testi, da disciplina basata ...
Leggi Tutto
Vecchie devozioni e nuove ricerche: i luoghi sacri
Salvatore Abbruzzese
Problematiche e interrogativi sulla territorialità
La modernità avanzata, osservata dal punto di vista del mutamento sociale e [...] migliori tecniche e delle più concrete opportunità disviluppo economico e sociale del Paese. Il boom economico degli anni Sessanta, lungo tale percorso, si presentava come il segnale di un futuro denso di opportunità che si potevano e si dovevano ...
Leggi Tutto
Vedi SPECCHIO dell'anno: 1966 - 1997
SPECCHIO (ν. vol. VII, p. 433)
S. M. Cecchini
G. Sassatelli
I. Iannaccone
Egitto. - I molti esemplari e l'abbondante documentazione figurata di s. metallici egiziani [...] tomba II di Biblo (prima metà del II millennio), che conserva il manico papiriforme di legno parzialmente con un rivestimento di stagno o con intarsi di rame.
Lo sviluppo cronologico dello s del funzionariato civile, aneddoti mitologici: l'obiettivodi ...
Leggi Tutto
Subculture politiche territoriali e capitale sociale
Marco Almagisti
Strumenti concettuali
La cultura politica
Il tema della cultura politica riconduce alle origini stesse del pensiero politico occidentale, [...] élites di State builders orientate a perseguire l’obiettivo dell’integrazione del secondo, e accompagna la trasformazione di un’area preminentemente rurale in zona ad alta densità disviluppo industriale di piccola impresa. In Veneto, le fratture di ...
Leggi Tutto
Tecnocrazia
Domenico Fisichella
SOMMARIO: 1. Il rischio dell'ambiguità concettuale. 2. L'economia come discrimine. 3. I precursori. 4. Tre rivoluzioni industriali. 5. Caratteri strutturali e funzionali. [...] di stagnazione del livello di vita e della produttività, talché il processo disviluppodi problemi ammette soluzioni alternative tra le quali è possibile scegliere in base a fattori e obiettivi conclusivo del secondo millennio, tale situazione di ...
Leggi Tutto
Libri e futuro
Gian Arturo Ferrari
Entrata nel suo sesto secolo di vita l’editoria libraria si trova ad affrontare il più profondo rivolgimento della propria storia, tanto profondo da porne in questione [...] passo e a un ritmo rapportabili al generale livello disviluppo culturale di ciascun Paese (la media del 74% prima citata è fatta di un 36% della Grecia e di un 95% del Regno Unito). Ed è del pari evidente per quale ragione questo mutamento tocca i ...
Leggi Tutto
Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] stati - nell'ultimo millennio - il popolo dominante. , come primo obiettivodi lotta, indipendenza di appello, le speranze e i timori su cui si fa leva sono gli stessi, come identica è la risposta.
A prima vista, tutto sembrava favorire lo sviluppodel ...
Leggi Tutto