PALANCA, Carlo Alberto Felice
Alfredo Bernardini
– Costruttore di strumenti musicali a fiato e fagottista, nacque a Palancato, frazione di Boccioleto in Val Sermenza (Vercelli) nel 1691.
Figlio di Giovanni [...] solamente due chiavi, e sono probabilmente frutto di una stretta collaborazione con Alessandro Besozzi, il carismatico primo oboista della stessa Cappella, che in alcune lettere d'ordinazione viene invocato come garante degli strumenti forniti da ...
Leggi Tutto
DANZI
Mauro Macedonio
Famiglia di musicisti di origine italiana.
Innocenzo (Innocente, Innocenz, Innozenz) nacque certamente in Italia intorno all'anno 1730, ma le scarse notizie biografiche di cui [...] superiori a quelle di tutte le altre donne allora sulla scena a Londra e che "viaggiando con suo marito, eccellente oboista..." era in grado di "imitare il timbro dello strumento così perfettamente, che quando egli la accompagnava ad intervalli di ...
Leggi Tutto
FORTUNATI, Gian Francesco
Teresa Chirico
Nacque a Parma il 27 febbr. 1746. Cominciò gli studi musicali a Piacenza, città dove il padre si era trasferito per motivi di lavoro, sotto la guida di O. Nicolini, [...] e, sin dal 1796, si recò in tournée con il padre presso le principali corti europee. Dal 1797 al 1801 fu primo oboista alla corte di Berlino; nel 1802 tornò a Parma, dove diventò maestro di musica della Brigata polacca, in seno alla quale pare ...
Leggi Tutto
MADERNA, Bruno
Gianluigi Mattietti
Nacque a Venezia il 21 apr. 1920 da Carolina Maderna e Umberto Grossato. La madre, nubile, morì quando il M. aveva solo 4 anni. Il padre, musicista d'intrattenimento, [...] atipico, con un set di 80 strumenti a percussione; nel concerto per oboe n. 2, composto quattro anni dopo per l'oboista L. Faber, si alternano episodi aleatori e parti rigorosamente scritte, anche in questo caso con un'orchestra particolare, priva di ...
Leggi Tutto
GIARDINI (Dujardin, Dejardin, Desjardins, Degiardino), Felice (de)
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 12 apr. 1716, si dedicò giovanissimo allo studio della musica e, ancora fanciullo, fu ammesso come [...] ambienti musicali inglesi, legò il suo nome a una serie di 20 concerti in abbonamento organizzati insieme con l'oboista Thomas Vincent, cui fece seguito, dal 1764, la partecipazione ai concerti della società Bach-Abel, a buon diritto considerata ...
Leggi Tutto
ARAJA, Francesco
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli il 25 giugno 1709 da Angelo e da Anna Cataneo. Studiò con il padre e con il nonno, Pietro Aniello, entrambi buoni maestri di musica. L'A. fu un [...] per loro desiderio o per iniziativa dell'A., il cantante L. Saletti, i violinisti G. Passerini, T. Porta e A. Vaccari, l'oboista Stazzi, il librettista G. Bonechi, il decoratore di scene G. Valeriani e il maestro del balletto A. Rinaldi con la moglie ...
Leggi Tutto
CANAVAS (Canavasso, Canavaz, Canevaz)
Giuliana Scappini
Famiglia di strumentisti e compositori d'origine piemontese, alcuni dei quali operarono in Francia tra la prima e la seconda metà del sec. XVIII, [...] melodia si espande liberamente attraverso grandi movimenti ritmici e tonali.
Alla famiglia appartennero probabilmente anche Carlo, attivo come oboista nella cappella di corte di Torino dal 1783 al 1785, e Carlo Maria, anch'egli corno da caccia, nell ...
Leggi Tutto
CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] : il primo concerto di cui si ha notizia è del 3 apr. 1775 e vi presero parte, oltre al C., l'oboista John Parke e il violoncellista Giacomo Cervetto. Nel 1180, anche su consiglio del sopranista Gaspare Pacchierotti, decise di farsi conoscere come ...
Leggi Tutto
PASCULLI, Antonino
Anna Tedesco
– Nacque a Palermo il 13 ottobre 1842 da Francesco, funzionario del governo borbonico, e da Angela Cottone.
Rimasto orfano, insieme al fratello Gaetano entrò come interno [...] Holliger e Omar Zoboli che ne hanno valorizzato lo straordinario virtuosismo, e del musicista palermitano hanno fatto uno dei maggiori oboisti di tutti i tempi. Si è ipotizzato ch’egli usasse già la tecnica della ‘respirazione circolare’, anche se è ...
Leggi Tutto
CARULLI, Ferdinando
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli il 10 febbr. 1770 da Giuseppe, noto letterato e segretario del delegato della giurisdizione napoletana. Sembra che il C. abbia appreso da un [...] ; egli fece anche parte per un lungo periodo dell'orchestra del teatro alla Scala. Insieme al flautista G. Rabboni, all'oboista C. Yvon e al fagottista A. Cantù costituì un celebre quartetto "che tanta parte ebbe nelle rappresentazioni di Rossini ...
Leggi Tutto