GUSSALLI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Soncino (Cremona) il 26 genn. 1806 da Pietro e da Teresa Vigani. Ben poco si conosce della sua origine, ma il tenore di vita successivo fa pensare a una [...] entusiastico che il G. diede nel 1861 dell'avvenuta unificazione italiana, un evento da lui visto con gli occhi dell'intellettuale finalmente libero di esercitare senza costrizioni di sorta il proprio mestiere. Nella valutazione che, scrivendo al ...
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PARRINO, Domenico Antonio
Annastella Carrino
PARRINO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli nel 1642 da Onofrio, libraio, e da Angela Gragnano.
Rimasta vedova, la madre sposò il commesso di bottega, Francesco [...] sua rivalità con Parrino.
Fra le altre opere di Parrino va ricordata Napoli nobilissima, antica, e fedelissima esposta a gli occhi, et alla mente de’ curiosi (1700), non tanto per la sua originalità (riuniva notizie eterogenee, di seconda mano e ...
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BORDIGALLO, Domenico
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona l'8 sett. 1449 da Giovan Domenico, notaio e mercante, e da Maddalena Allegri. Addottoratosi in leggi nello Studio cremonese, il B. fu ascritto al [...] suo autentico travagliatissimo corso, nonostante il tentativo del buon notaio di ridurre il dramma che gli scorre sotto gli occhi agli schemi letterari che l'imitazione della latinità gli suggerisce. In definitiva è la materia stessa, quando non sia ...
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FANCIULLI, Giuseppe
Massimo Onofri
Nacque a Firenze l'8 marzo 1881 da Giovanni ed Enrichetta Guidotti. A sette anni, alla morte della madre, fu accolto nella casa delle zie materne. A Firenze compì [...] . La trama, quanto mai tenue per accadimenti, è tutta giocata sulla ricostruzione del piccolo mondo del paese visto dagli occhi incantati e poco credibili di una bimba tutta bontà e religiosità all'insegna di una insistita esaltazione dei valori ...
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POLETTI, Cordula
Alessandra Cenni
POLETTI, Cordula. – Penultima di quattro sorelle, nacque a Ravenna il 27 agosto 1885 da Francesco e da Rosina Donati, in una famiglia di artigiani di ceramiche, che [...] lesbiche nell’Italia della prima metà del Novecento, a cura di N. Milletti - L. Passerini, Torino 2007, pp. 43-71; A. Cenni, Gli Occhi eroici. Sibilla Aleramo, Eleonora Duse, C. P.: una storia d’amore nell’Italia della Belle Époque, Milano 2011. ...
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Scrittore (Certaldo o Firenze 1313 - Certaldo 21 dic. 1375). Tuttora sostenuta da alcuni la nascita a Parigi, da un'ignota francese, certo è comunque che il B. nacque da un amore illegittimo d'un mercante [...] che restano tali, e quindi insopprimibili, anche se ci sforziamo di comprimerli in noi o dissimularli ipocritamente agli occhi degli altri: molto meglio rendersene conto, accettarli, cercare quindi di dar loro appagamento, nei limiti di quella morale ...
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VEGA CARPIO, Lope de
Salvatore Battaglia
Nacque il 25 novembre 1562 a Madrid, dove morì il 27 agosto 1635. I primi anni e i suoi primi contatti con la vita, che di solito per lo storìco rimangono avvolti [...] viverle accanto nella stessa casa, dovette assistere al suo lento disfacimento, dapprima fisico, con lo spegnersi degli occhi che egli aveva cantato nella loro iridata luminosità, e poi mentale, con il graduale annebbiarsi dell'intelletto fino ...
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RETORICA
Marc Fumaroli
(XXIX, p. 151)
Scomparsa nel corso del 20° secolo dall'insegnamento secondario europeo, la r. negli anni Settanta appariva destinata ad accontentarsi di una breve rubrica bibliografica [...] e persino teologici di cui la storia della r. è ricca: una neosofistica è entrata in conflitto sotto i nostri occhi con un neociceronianesimo platonico-aristotelico.
È piuttosto nell'ambito di quest'ultima tendenza che bisogna situare il fenomeno ...
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Dopo che lo scientismo positivista, nella seconda metà del 19° sec., aveva aspirato a fare della b. uno strumento ad alta precisione - caratterizzato dal vaglio scrupoloso dei documenti storici e delle [...] testimonianza documentaria con i tropi retorici e le tecniche di narrazione del romanzo - allo scopo di riportare sotto gli occhi del pubblico, in modo veritiero e persuasivo, la vita di individui appartenenti a civiltà lontane, studiate per diretto ...
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Letteratura e cinema
Antonio Costa
Nonostante le profonde trasformazioni in atto nella produzione e nel consumo, il cinema, alla svolta del nuovo millennio, continua con regolare frequenza a ispirarsi [...] passata dal cinema alla televisione. F. Archibugi, già autrice di un adattamento del romanzo di F. Tozzi Con gli occhi chiusi (1994), apprezzato più dalla critica che dal pubblico, ha realizzato per la televisione una nuova versione de I promessi ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...