CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] e coro a terminazione rettilinea tra cappelle terminali allineate che sarebbe divenuta caratteristica dell'Ordine anche agli occhi dei contemporanei, come dimostra il notissimo schema del taccuino di Villard de Honnecourt (Parigi, BN, fr. 19093 ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] costituisce sempre una parte importante delle nuove compilazioni. Ci si aspetterebbe che i compilatori avessero costantemente sotto gli occhi anche la donazione, se non altro per la sua presunta e veneranda origine costantiniana. Tuttavia l’interesse ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] dopo sedici mesi di assedio. A rendere ancora più imbarazzante l’esperienza degli anabattisti di Münster agli occhi della storiografia successiva contribuiva senz’altro la deriva radicale e apocalittica assunta dal governo cittadino durante questo ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] Urbano II, quale "episcopus Sutrinus"): attaccato dai suoi avversari, fu preso e orrendamente mutilato. Gli furono strappati gli occhi, tagliati il naso, la lingua, le orecchie: la testimonianza di Rangerio (Vita metrica Anselmi Lucensis episcopi, a ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] ai tradizionali argomenti di autorità: "la filosofia è scritta in questo grandissimo libro che continuamente ci sta aperto innanzi a gli occhi (io dico l'universo), ma non si può intendere se prima non s'impara a intender la lingua, e conoscer i ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] scacciato i conventuali dalle case in cui erano in maggioranza, per esempio a Narbona e a Béziers, le quali agli occhi del pontefice vennero così a rappresentare due minacciose roccaforti alle porte del suo dominio.
Il 2 maggio 1316 - appena due ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] era molto numeroso e che il suo era ben più ridotto cadde in un disperato sconforto. Di notte, allora, puntò gli occhi al cielo e vide l’onorata croce e una scritta di stelle annunciante quanto segue: «Costantino, vinci con questo!». Egli allora ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] fare del seguito delle sue "filazioni" un'evoluzione senza fratture. Si può fondatamente congetturare che a Viterbo, sotto gli occhi e con la partecipazione del C., il Flaminio portò a termine tanto il lavoro, già cominciato a Firenze, di definitiva ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] di Alemagna sarla la vigilia et quella di Piemonte la festa" [ibid., p. 93]). Pertanto in Francia si stava con gli occhi aperti, proseguiva il D., informando Roma che il re rafforzava le fortificazioni, soprattutto in direzione de a Franca Contea. Il ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] vescovi avevano sottoscritto le epistole decretali con cui papa Damaso condannava sia l'apollinarismo sia l'adozionismo. Agli occhi dell'anziano vescovo, l'accordo con Cirillo riproponeva i pericoli di un serpeggiante apollinarismo e si tornava ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...