CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] arenata l'una o l'altra guerra".
Nel 1691, sempre conservando la qualifica - lucrosissima per lui e odiosissima agli occhi delle popolazioni - di commissario generale, il C. venne nomina o comandante in seconda (il comando supremo, di fatto meramente ...
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ALAGONA, Manfredi
Francesco Giunta
Nato nella prima metà del sec. XIV, fratello di Ar-tale, gli succedette nel 1390 nella carica di gran giustiziere del Regno di Sicilia. Con lui l'alleanza, già esistente, [...] ), l'A. s'impegno con l'ambasciatore aragonese, Berenguer Cruillas, a non ostacolare l'impresa. Tuttavia rimase un elemento pericoloso agli occhi di Martino il Vecchio; nel maggio del 1392 gli fu tolta la carica di gran giustiziere, che fu affidata a ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] in Maremma, un'epidemia di febbri malariche fa ristagnare le operazioni. S'inferma lo stesso F.: si riapre la ferita dell'occhio perduto e v'è rischio di cecità anche per quello sano. Ceduto il comando al duca di Calabria Ferdinando d'Aragona, ripara ...
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GATTILUSIO, Giuliano
Enrico Basso
Figlio di Battista "quondam Iuliani", membro di un ramo cadetto dei Gattilusio signori di Mitilene, e di sua moglie Bianchina, nacque intorno al 1435 nell'isola greca [...] Antonio Ribaldi. Lo stato di ostilità esistente tanto con i Catalani quanto con i Ciprioti dovette forse rendere giustificabili, agli occhi dei magistrati genovesi d'Oriente, questi episodi; non così si può dire per la cattura di navi genovesi, fatto ...
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FILIPPO
Gastone Breccia
Vescovo di Troia in Puglia dal 1212, fu uno dei protagonisti della politica pontificia nei primi anni del sec. XIII. Tanto la sua fortuna improvvisa come la sua successiva eclissi [...] con la sua ascesa al soglio pontificio la questione del cantorato di Otranto dovette passare in secondo piano agli occhi dello stesso F., il cui ruolo nell'ambito della Cancelleria papale divenne immediatamente di maggior importanza. A F. venne ...
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FALIER, Ludovico
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, a S. Aponal (S. Apollinare), sestiere di S. Croce, nel 1478, da Tommaso di Pietro e da Orsa Duodo di Pietro di Cristoforo. Aveva appena dieci anni [...] , anci procurato con ciascun mio sforzo di adornarlo di virtù et buoni costumi", raccomandandogli di vivere "havendo sempre davanti gli occhi il timor de l'onnipotente Iddio, l'honor della sua patria et l'honor della nostra famiglia"), né pare abbia ...
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CELLA, Giovanni Battista
Sergio Cella
Nacque, figlio di Giorgio e di Anna Fucci, da famiglia d'origine carnica, a Udine il 5 sett. 1837. Qui seguì regolarmente gli studi secondari, per iscriversi poi [...] un anno soggiornò quindi a Torino, come emigrato politico, per fare ritorno a Udine all'inizio del '64, fingendo agli occhi delle autorità austriache d'essere pentito del suo passato. Invece, avendo a consenzienti il dott. A. Andreuzzi, G. Pontotti ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] nel Consiglio di Stato, dove poteva manifestare la propria aperta ostilità nei confronti del Tanucci, colpevole ai suoi occhi di sostenere rigidamente il lealismo spagnolo. Il contrasto si era acuito qualche mese prima per il tentativo del primo ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] era rimasta agile e un'eccellente cavallerizza. Anche i tratti del suo volto avevano ormai assunto la forma definitiva. Gli occhi sporgenti e la fronte prominente che ricordavano il prozio Leone X conferivano al suo viso il carattere di una maschera ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] dei parenti, e appena poté (cioè nel giro di tre-quattro mesi) se ne sbarazzò, con il pretesto di una malattia agli occhi; era un impiego per il quale non si sentiva portato e che lo costringeva a porre rimedio con misure repressive a situazioni di ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...