DAL VERME, Luigi (Alvise, Ludovico)
Michael E. Mallett
Figlio di Iacopo e di Cia degli Ubaldini, nacque intorno al 1390. Principale erede del padre, gli successe nei vasti patrimoni da questo posseduti [...] aveva concluso una lega con Milano il 26 giugno. Sia il D., sia il marchese di Mantova avevano messo gli occhi su Verona; e nonostante che nel trattato tra Milano e Mantova fosse stata esplicitamente garantita al D. la restituzione dei possedimenti ...
Leggi Tutto
PETACCI, Clara
Dianella Gagliani
PETACCI, Clara (Claretta). – Secondogenita di tre figli (Marcello era nato nel 1910, Miriam la seguì nel 1923), nacque a Roma il 28 febbraio 1912 da Francesco Saverio, [...] sera il 29 agosto).
La campagna di stampa del periodo badogliano, se aveva lo scopo di sminuire l’ex duce agli occhi degli italiani, riuscì a divulgare e a rendere nota presso fasce più ampie di pubblico la loro relazione, conosciuta fino allora ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] e il fallimento del progetto. Questa volta la sua spregiudicata condotta costò a G., oltre al completo discredito agli occhi di Carlo, anche un periodo di carcere.
Una volta libero G. ritornò presso Anglico Grimoard, vicario pontificio in Bologna ...
Leggi Tutto
AVALOS, Ferdinando Francesco d', marchese di Pescara
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel 1489 da Alfonso e da Diana de Cardona, e discendente, quindi, da due tra le principali famiglie spagnole trapiantatesi [...] il vincolo di fedeltà verso il suo signore e di incorrere in quel delitto di fellonia che nessuna ragione politica giustificava agli occhi dei contemporanei. Di qui gli scrupoli che lo indussero a ricercare a Milano e a Roma il parere di illustri ...
Leggi Tutto
CARAFA, Giovanni
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli, in data a noi sconosciuta, da Giovanni Alfonso, del ramo dei Carafa della Stadera, e da Caterina Cantelmo. In seguito alla rinunzia della [...] di S. Michele di cui era stato insignito, controvoglia, nel marzo 1557.
Ma ormai i Carafa si erano compromessi agli occhi di tutta l'Europa con i loro maneggi politici, e cominciarono a circolare accuse anche sulla loro condotta morale. Già nel ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Bartolomeo (Andrea)
Michela Dal Borgo
Nacque il 3 marzo 1729, secondogenito maschio, da Bartolomeo (I) (detto Gerolamo) di Bartolomeo (V) di Gerolamo e Giustiniana Morosini di Andrea (il matrimonio [...] (sin dal secolo XIII gli ambasciatori veneziani non potevano essere accompagnati dalle mogli), sulla quale erano fissi ancora gli occhi attenti degli inquisitori di Stato: anche nel luglio 1772 le era stato intimato di non recarsi a Vienna, malgrado ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Pietro di Ranuccio di Cola e di Pentasilea Dolci di Corbara, nacque presumibilmente nel penultimo decennio del XIV secolo.
In quel periodo la sua [...] dimostrò inoltre nella lungimirante capacità di radicarsi stabilmente al servizio dei diversi pontefici, accreditandosi ai loro occhi come una forza fedele che si inseriva oltretutto quale elemento di assoluta novità nelle tradizionali linee marcate ...
Leggi Tutto
LUCINGE, René de
François Charles Uginet
Nacque nel 1553 probabilmente nel Bugey (oggi dipartimento dell'Ain) o, secondo un'antica tradizione locale, a Bonneville (oggi dipartimento dell'Alta Savoia), [...] la storia politica e intellettuale dell'epoca. Il L. scrisse dapprincipio per consolidare la sua reputazione agli occhi del principe che serviva: componimenti d'occasione si possono considerare poesie, relazioni, corrispondenze diplomatiche, ma anche ...
Leggi Tutto
GRITTI, Giovanni
Roberto Zago
Primogenito di Agostino, del ramo di S. Maria Zobenigo, e di Cecilia di Cristoforo Morosini, del ramo detto dalle Tresse a S. Giovanni Novo, nacque a Venezia il 2 ott. [...] ) tutta coperta di pelo, ha guardatura sicura e discerne così bene senza occhiali, che subito giunto in Concistoro, con una sola fissata d'occhi s'accorge chì vi è e chi manca". Con la dovuta ampiezza sono inoltre descritti i rapporti tra Sisto V e i ...
Leggi Tutto
DE MARINI, Pileo
Giovanni Nuti
Figlio di Ambrogio, nacque verso il 1377 a Genova, forse nel palazzo che la sua famiglia possedeva in Carignano.
Il padre rivestì importanti cariche nella Repubblica genovese, [...] . Le violente proteste del D., leso nelle sue prerogative episcopali e ostile a una iniziativa papale che ai suoi occhi appariva in contrasto con lo spirito conciliare, provocarono una lunga vertenza, alimentata da sospetti reciproci e da accuse ...
Leggi Tutto
occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...